Ha iniziato a giocare nelMontpellier, con il quale ha militato nelcampionato francese dal 1983 al 1991, segnando in quattro stagioni più di 70 reti con il record di 18 nel 1986-1987.
Nel 1991 si trasferisce inItalia, alNapoli, per 5,5 miliardi di lire.[4] In maglia azzurra, allenato daClaudio Ranieri, è uno dei protagonisti del quarto posto in campionato dei partenopei con 6 gol all'attivo, ma per contrasti con la società torna appena un anno dopo inFrancia, approdando in prestito alNimes; dopo una stagione il Napoli lo cede definitivamente alSaint-Etienne. Andrà poi all'Auxerre, da dove poi, tornato ai massimi livelli, prenderà il volo per laSpagna, alBarcellona nel 1996-1997.
Con laNazionale francese ha esordito il 7 febbraio 1989 aDublino contro l'Irlanda, disputando un totale di 97 partite e segnando 16 reti fino al 2000. Con la Nazionale si è laureatocampione del mondo nel1998 ecampione d'Europa nel2000; in entrambe le manifestazioni segnò una rete: nella rassegna mondiale francese tra l'altro risultò decisivo il suogolden goal negli ottavi contro ilParaguay. È stato inserito nella squadra ideale di tutti e tre gli Europei da lui disputati (1992,1996 e 2000).[8]
Al suo periodo in Nazionale è legato un gesto portafortuna che è divenuto celebre: poco prima dell'inizio delle partite, quando era capitano, Blanc era solito baciare sulla testa il portiereFabien Barthez.[9][10]
L'8 giugno 2007 è stato scelto come allenatore delBordeaux, sostituendoRicardo Raymundo Gomes. Nel campionato 2007-2008 la squadra si piazza secondo in campionato con 75 punti dietro al vincitoreLione con 79 punti. InCoppa UEFA supera ilTampere United al 1º turno e passa il girone come prima classificato con 12 punti; l'avventura finisce però ai sedicesimi, dove viene eliminato dall'Anderlecht.
Riconfermato alBordeaux vince subito laSupercoppa di Francia 2-0 contro ilGuingamp. InChampions League è nel girone dellaJuventus, delBayern Monaco e delMaccabi Haifa: lo vince raggiungendo così gli ottavi di finale ed esce dallaChampions League contro il Lione ai quarti di finale. In campionato invece, dopo essere stato primo fino all'inizio del girone di ritorno, crolla e finisce sesto, fuori dalle coppe europee. Il 16 maggio 2010 risolve consensualmente il contratto che lo legava ancora un anno ai girondini; gli subentraJean Tigana[11].
Il 2 luglio 2010 viene ufficializzata la nomina di Blanc come nuovocommissario tecnico dellaNazionale francese[12], in sostituzione diRaymond Domenech. Nel periodo di aprile-maggio 2011 è molto vicino a dare le dimissioni[13][14] in seguito alle polemiche riguardanti il problema razziale in Francia, con le pesanti accuse diLilian Thuram[15][16] e la sospensione del D.T. della nazionaleFrançois Blaquart in seguito alla proposta di inserimento di una quota del solo 30% di ragazzi africani e arabi nei vivai delle squadre[17]. SecondoMediapart[18] Blanc eEric Mombaerts, allenatore dell'Under-21, avrebbero accettato; secondo altri in realtà Blanc sarebbe stato favorevole alla proposta di Mombaerts di affrontare il problema limitando l'ingresso del numero di ragazzini che possono cambiare nazionalità, visto che molti calciatori di nazionalità francese decidono poi di giocare con le loro nazionali d'origine.[19][20][21] Il 30 giugno 2012 lascia la guida dellaNazionale francese, rassegnando le dimissioni dopo i quarti di finale raggiunti agliEuropei; al suo posto viene ingaggiatoDidier Deschamps.
Il 25 giugno 2013 viene ufficializzato come nuovo allenatore delParis Saint-Germain, firmando un contratto biennale. Vince subito laSupercoppa francese e chiude il primo anno vincendo anche ilcampionato e laCoppa di Lega francese. Inizia la sua seconda stagione al club capitolino vincendo un'altraSupercoppa. L'11 aprile 2015 vince la sua terzaCoppa di Lega battendo 4-2 ilMarsiglia.[22] Vince il campionato nazionale anche nel 2015 e nel 2016.Il 2 giugno2016 viene esonerato.[23]
Il 19 dicembre2020 viene ingaggiato dall’Al-Rayyan.[24]Termina il campionato al 3º posto qualificandosi per la AFC Champions League 2022. Nel febbraio del2022 viene esonerato con la squadra a metà classifica; su 48 partite giocate ne ha vinte 19, pareggiate 7 e perse 22.
L'11 settembre 2023 viene annunciato la separazione consensuale tra Blanc e il Lione, ultimo in Ligue 1 con un punto raccolto nelle prime quattro partite.[26]