Latinos è il termine con il quale vengono identificati inlingua inglese ilatinoamericani, prevalentementeispanici, provenienti da Paesi dell'America Latina e abitanti degliStati Uniti d'America.
Sebbene i termini vengano spesso utilizzati come sinonimi, in realtà c'è differenza tra "latinoamericano" e "ispanico": il primo indica una persona che proviene da un Paese dell'America Latina non necessariamente dilingua spagnola (ad esempio ilBrasile), il secondo è colui che proviene da un Paese dove si parla lo spagnolo, non necessariamente inSudamerica (ad esempio laSpagna o ilMessico).
Secondo il censimento del 2024, ilatinos sono circa 68 milioni (il 20% della popolazione), formando dunque il secondo gruppo etnico maggiore dopo i "bianchi americani".[1]Appartengono a tutti i ceti sociali, ma sono identificati tipicamente come ilatinos ispanofoni che vivono nei quartieri meno abbienti delle grandi città, e che parlano il più delle volte solo la propria lingua d'origine. Sono considerati alla stregua di un verogruppo etnico, che oggi è quello con la più netta crescita, secondo le ultime stime.
AMiami, inFlorida, il 70 % dellapopolazione è costituito da ispanoamericani, contro il 12% di altrieuroamericani, il 16% diafroamericani, l'1,5% diasioamericani e lo 0,5% di altre etnie.[2]Anche aLos Angeles ilatinos costituiscono la maggioranza etnica.
Nel centro città e nei "ghetti" metropolitani, gli scontri tra bande dilatinos e bande di afroamericani sono molto frequenti. A Miami, nel1988, l'omicidio di un ragazzo afroamericano compiuto da unpoliziotto scatenò una rivolta degliafroamericani contro i "bianchi americani" e ilatinos. Nel 1992 questi ultimi sono stati protagonisti di scontri etnici aLos Angeles, sfociati in una vera e propriarivolta urbana, con razzie e sciacallaggi compiuti dopo il passaggio dell'uragano Andrew.
Ci sono anche ispanici "bianchi" di origini direttamente spagnole detti comunementehispanos, prevalentemente negli Stati delNuovo Messico,Texas,Colorado,Utah,California eFlorida.
Nel giugno 2025, sono protagonisti di una rivolta popolare contro lapolitica migratoria dellaseconda amministrazione di Trump che di conseguenza nelle città diCompton,Los Angeles eParamount arrivano delle truppe dellaCalifornia National Guard per sedare lesommosse.[3][4][5]
Altri progetti