Una lanterna portatile.Gaetano Morandi, Lanterna processionale, 1767,MAST Castel Goffredo.
Unalanterna è un qualsiasi dispositivo diilluminazione, fisso o portatile, costituito da una gabbia con pareti invetro o altro materialetrasparente al cui interno è racchiusa la fonte diluce, che può essere unacandela, unalucerna o unalampadina.[1][2]
Le lanterne possono essere utilizzate anche per la segnalazione o come sorgenti luminose generiche all'aperto.
Comuni nel passato, le lanterne adolio solitamente fatte incoccio con un foro al centro per metterle su di un palo, fino ad arrivare alle lanterne agas del1800 fatte di vetro e con un beccuccio dove usciva il gas.
Nel linguaggio cinematografico dei proiezionisti è ancora molto usato per indicare la scatola solitamente di ghisa anche di dimensioni ragguardevoli dove è posta la lampada che genera il fascio di luce per far funzionare ilproiettore cinematografico.
La gabbia della lanterna veniva utilizzata principalmente per impedire che una candela accesa o uno stoppino si spegnessero a causa delvento, dellapioggia o di altre cause. Alcune lanterne antiche hanno solo una griglia metallica, a indicare che la loro funzione era quella di proteggere la candela o lo stoppino durante il trasporto ed evitare il calore in eccesso dall'alto per evitare incendi imprevisti.
Un'altra importante funzione era quella di ridurre il rischio d'incendio in caso cui unascintilla salti dallafiamma o la lanterna cada per favorire un'esplosione. Ciò era particolarmente importante sottocoperta sulle navi: un incendio su una nave di legno era una gravecatastrofe.[3] L'uso di luci non custodite è stato preso così sul serio che l'uso obbligatorio di lanterne, piuttosto che fiamme non protette, sottocoperta è stato scritto in uno dei pochi esempi rimasti conosciuti delcodice piratesco, pena una severa punizione.
Le lanterne possono essere utilizzate anche per la segnalazione. Nelle operazioni navali, le navi usavano le luci per comunicare almeno fin dalMedioevo; l'uso di una lanterna con codice lampeggiante per trasmettere un messaggio risale alla metà del 1800. Nelle operazioni ferroviarie, le lanterne hanno molteplici usi. Quelle permanenti sui pali vengono utilizzate per segnalare ai treni lo stato operativo del binario davanti, a volte con gel colorati davanti al semaforo per indicare la fermata, ecc. Storicamente, un addetto a unpassaggio a livello usava una lanterna per fermare le auto e altro traffico veicolare prima dell'arrivo di un treno. Le lanterne fornivano anche un mezzo per segnalare da treno a treno o da stazione a treno.
Il termine "lanterna" può essere usato più genericamente per indicare uno strumento per illuminare, o il contenitore per una fonte di luce, anche se non è portatile. Le lanterne decorative esistono in una vasta gamma di design. Alcuni pendono dagli edifici, come ilampioni racchiusi in lastre di vetro. Altri sono posizionati sopra o appena sopra il suolo; le varietà in condizioni di scarsa illuminazione possono fungere da decorazione oilluminazione pubblica e possono essere di una varietà di colori e dimensioni. L'alloggiamento per la lampada superiore e la sezione dell'obiettivo di unfaro può essere chiamato lanterna.
Nella storia della filosofia si ricorda il filosofo grecoDiogene di Sinope che, nella sua concezione filosofica, faceva riferimento ad una lanterna accesa con la quale andava in giro cercando l'uomo.