Unlander, oveicolo d'atterraggio, è un tipo dinavicella spaziale che effettua la discesa e sosta sulla superficie di uncorpo celeste. Per i corpi provvisti diatmosfera, l'atterraggio è chiamatorientro, e il lander si definisceveicolo di rientro. In questi casi, il lander può utilizzare dei freni aerodinamici o anche dei paracadute per attutire la caduta, oltre che utilizzare dei piccolirazzi di atterraggio che portano il lander ad appoggiarsi al suolo dolcemente. La sondaPathfinder per atterrare suMarte utilizzò anche degliairbag. A differenza deilander, irover che sono da essi trasportati possono anche muoversi sulla superficie.
Phoenix Mars Lander, laboratorio per lo studio dell'ambiente polare per il quale è stato adottato un sistema di atterraggio morbido.
Immagine raccolta dalMERSpirit dellander che lo ha trasportato su Marte, abbandonato al sito di atterraggio.
Altri duelander hanno trasportato su Marte i dueMars Exploration Rover, atterrando tramite airbag. Per essi non è stata prevista alcuna strumentazione scientifica. Inoltre, diverse missioni hanno incontrato difficoltà nelle fasi finali di avvicinamento al pianeta o nell'atterraggio; tra queste vanno ricordate:Mars 3, che nel 1971 dopo essere correttamente atterrata, operò soltanto per 20 secondi; ilMars Polar Lander, che fallì un atterraggio morbido nella regione polare marziana nel 1999 ed ilBeagle 2, che fallì un atterraggio con airbag nel 2003.
Lasonda spaziale Rosetta, lanciata il 2 marzo 2004, è stata attrezzata collander,Philae, che è atterrato sullacometa67P/Churyumov-Gerasimenko il 12 novembre 2014 ed ha iniziato a funzionare alle 08:35 UTC. Data la bassagravità di questi corpi, invece di mezzi per attutire la caduta, Philae prevedeva un sistema di ancoraggio al suolo attraverso veri e propri arpioni. Tuttavia in quel caso il sistema non funzionò e Philae rimbalzò almeno un paio di volte, finendo incastrato in un luogo impervio, e rimasto a lungo imprecisato, dove l'attività scientifica poté essere svolta solo in maniera molto ridotta, data la scarsca illuminazione che impedì il regolare funzionamento dei pannelli solari. Un atterraggio su un corpo altrettanto piccolo, l'asteroide433 Eros, è stato effettuato dalsatellite artificialeNEAR Shoemaker, anche se originariamente non era previsto che NEAR tentasse l'atterraggio.
Anche lasonda Galileo ha inviato un piccolo veicolo di rientro suGiove, ma dato che Giove è unpianetagigante gassoso, quindi senza una netta superficie, è in discussione il fatto che questo veicolo di rientro sia o meno da definirsilander.
Parecchie sonde lunari, tra cui quelle delprogramma Lunasovietico, e quelle delprogramma Rangerstatunitense, eranolander detti ad impatto duro ( o atterraggio duro), cioè non era previsto che spedissero alcun dato dopo l'allunaggio. Anche le sondeHiten eSMART-1 hanno concluso la loro vita operativa con un impatto programmato sulla Luna.
Lasonda Huygens, trasportata con lasonda spaziale Cassini verso la luna diSaturnoTitano, è atterrata su Titano il 14 gennaio 2005, inviando a terra la prima immagine del suolo titaniano. Illander era progettato per inviare informazioni sull'atmosfera durante la lunga fase di discesa e per 15 minuti dallasuperficie, ma il suo segnale è stato ricevuto da terra per oltre tre ore dal suo contatto al suolo.
IlProgramma Venera sovietico includeva un certo numero dilander perVenere, di cui alcuni schiacciati dall'alta pressione di quel pianeta, altri invece sono atterrati con successo. IlProgramma Vega (sempre sovietico) spedì due aerostati nell'atmosfera di Venere.
Ilprogramma Surveyor statunitense servì per determinare i giusti siti per l'allunaggio delle navicelleApollo; perciò queste missioni hanno richiesto un atterraggio morbido, per poter spedire i dati relativi allo spessore della polvere lunare, all'epoca sconosciuto. IlLEM dell'Apollo ha utilizzato unmotore a razzo di discesa per un atterraggio morbido di dueastronauti sulla Luna, che venne eseguito sei volte (rispettivamente daApollo 11 adApollo 17 con eccezione diApollo 13).