LachnophyllumBunge,1852 è un genere dipianteangiospermedicotiledoni dellafamiglia delleAsteraceae, sottofamigliaAsteroideae, tribùAstereae (Bellis lineage) e sottotribùChamaegerinae.[1][2][3]
Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanicoAlexander Andrejewitsch von Bunge (1803-1890) nella pubblicazione"Beitrag zur Kenntniss der Flora Russlands und der Steppen Central-Asiens" (Beitr. Fl. Russl. 151) del 1852.[4]
Portamento. Le specie di questo genere hanno unhabitus di tipoerbaceo annuale o biennale. Alcune specie sono aromatiche. Sulla superficie sono presenti delle ghiandole stipitate.[5][6][7][8][9][2]
Fusto. La parte aerea in genere è eretta, semplice o ramosa.
Foglie. Lefoglie (cauline) in genere sono disposte in modo alternato e sonosessili (quelle più basse sono picciolate). La lamina è semplice con forme da strette a oblanceolate con bordi da interi a dentati e apici da acuminati a ottusi. Sulla superficie possono essere presenti delle ghiandole.
Infiorescenza. Lesinflorescenze sono composte da diversi capolini non molto grandi raccolti in formazionitirsoidi oracemose. Leinfiorescenze vere e proprie sono composte da uncapolino terminale peduncolato di tiporadiato con fiorieterogami. I capolini sono formati da uninvolucro, con forme ampiamente campanulate, composto da diversebrattee, al cui interno unricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio e fiori del disco. Le brattee, oblanceolate con apici fimbriati, ricurve e a consistenza erbacea, sono disposte in modo più o meno embricato e scalato da 5 a 7 serie. Il ricettacolo in genere è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è piatta.
Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4verticilli:calice –corolla –androceo –gineceo) e pentameri (calice ecorolla formati da 5 elementi). Si distinguono in:
- fiori del raggio (esterni): sono femminili e sono disposti su una serie; la forma èligulata (zigomorfa);
- fiori del disco (centrali): sono più numerosi con forme brevementetubulose (attinomorfe); sonoermafroditi o (raramente) funzionalmente maschili.
- */xK
, [C (5),A (5)],G 2 (infero), achenio[10]
- Corolla:
- fiori del raggio: la forma dellacorolla alla base è più o meno tubulosa, mentre all'apice è ligulata; la ligula, contorta a spirale, può terminare con alcuni denti; il colore è blu, rosa o violetto;
- fiori del disco: la forma è tubulare snella bruscamente divaricata in 5 lobi; i lobi,patenti o ricurvi, hanno una forma lanceolata. Il colore è giallo.
- Androceo: l'androceo è formato da 5stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sonoconnati e formano un manicotto circondante lostilo; leteche (produttrici del polline) alla base sono troncate e sono lievementeauricolate (molto raramente sono speronate o hanno una coda); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte e lanceolate; il tessutoendoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi semprepolarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Ilpolline è sferico con un diametro medio di circa 25micron; ètricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).[9][11]
Frutti. Ifrutti sono degliacheni conpappo; in alcune specie è presente un certo dimorfismo (gli acheni deifiori del raggio differiscono dagli acheni deifiori del disco);
- achenio: gli acheni, con forme oblanceolate e improvvisamente ristretti all'apice, hanno la superficie setolosa o glabra ma priva di ghiandole; la parete dell'achenio è formata da celle contenentirafidi ma prive difitomelanina; ilcarpoforo normalmente è anulare; le setole con punte a forma di ancora non sono presenti;
- pappo: il pappo è formato da una serie di setole gialle connate in anello basale caduche.
Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[6][7]
Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazionemirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione:zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. Inoltre per merito delpappo il vento può trasportare i semi anche a distanza di alcuni chilometri (disseminazione anemocora).
Le specie di questo genere sono distribuite inAsia occidentale.[3]
Lafamiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae oCompositae,nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000specie distribuite su 1.535generi[13], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[14] (una dellechecklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[15]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamigliaAsteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][8][9]
La tribùAstereae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae) comprende circa 40 sottotribù. In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 5 principali lignaggi:[2]
- Basal grade: include alcuni generi isolati, il gruppo "South American-Oceania", alcune sottotribù africane e il gruppo dei generi legnosi del Madagascar.
- Bellis lineage: comprende le sottotribù eurasiatiche e una sottotribù africana.
- Aster lineage: include i generi asiatici diAsterinae e i principali gruppi dell'Australia e dell'Oceania.
- Baccharis lineage: include alcuni gruppi sudamericani.
- North American lineage: include la vasta gamma di sottotribù del Nordamerica, Messico e alcuni gruppi distribuiti nel Sudamerica.
Il genereLachnophyllum (insieme alla sottotribùChamaegerinae) è incluso nel lignaggio "Bellis lineage". Chamaegerinae fa parte dell'areale eurasiatico. In precedenti trattazioni il genereLachnophyllum è descritto all'interno della sottotribùHomochrominae.[9]
I caratteri distintivi del genere sono:[9]
- le sinflorescenze sono composte da capolini solitari;
- l'involucro è formato da 5 - 7 serie di brattee;
- il pappo è connato basalmente.
Ilnumero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 18.[9]
Questo genere ha 2 specie:[3]
- ^ab(EN) The Angiosperm Phylogeny Group,An update of the Angiosperm Phylogeny Group classification for the ordines and families of flowering plants: APG IV, inBotanical Journal of the Linnean Society, vol. 181, n. 1, 2016, pp. 1-20.
- ^abcNesom 2020.
- ^abcWorld Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, supowo.science.kew.org.URL consultato il 17 gennaio 2024.
- ^The International Plant Names Index, suipni.org.URL consultato il 17 gennaio 2024.
- ^abPignatti 1982, vol.3 pag.1.
- ^abStrasburger 2007, pag. 860.
- ^abJudd 2007, pag.517.
- ^abFunk & Susanna 2009, p. 589.
- ^abcdefKadereit & Jeffrey 2007, p. 284 e 292.
- ^ Judd-Campbell-Kellogg-Stevens-Donoghue,Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007, p. 520,ISBN 978-88-299-1824-9.
- ^eFloras - Flora of North America, suefloras.org.URL consultato il 15 febbraio 2012.
- ^Judd 2007, pag. 522.
- ^Judd 2007, pag. 520.
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- ^World Checklist - Royal Botanic Gardens KEW, supowo.science.kew.org.URL consultato il 18 aprile 2021.
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- Judd S.W. et al,Botanica Sistematica - Un approccio filogenetico, Padova, Piccin Nuova Libraria, 2007,ISBN 978-88-299-1824-9.
- Strasburger E,Trattato di Botanica. Volume secondo, Roma, Antonio Delfino Editore, 2007,ISBN 88-7287-344-4.
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- Guy L. Nesom,Revised subtribal classification of Astereae (Asteraceae) (PDF), inPhytoneuron, vol. 53, 2020, pp. 1-39.