La terrazza sul lago (Lakeview Terrace) è unfilmstatunitense del2008 diretto daNeil LaBute, conSamuel L. Jackson,Patrick Wilson eKerry Washington.
Il titolo originale,Lakeview Terrace, fa riferimento all'omonima area residenziale inSan Fernando Valley, dove si svolgono gli eventi nel film; erroneamente, nell'edizione italiana esso è stato tradotto in maniera letterale comeLa terrazza sul lago, sebbene nel film non siano presenti nélaghi né tanto menoterrazze.[1]
Una giovane coppia interrazziale si trasferisce nella casa dei propri sogni, ma dovrà fare i conti con il loro vicino: un poliziottoafroamericanorazzista che disapprova la loro unione, poiché ossessionato da una dolorosa esperienza personale, un incidente in cui perse la moglie, che lui attribuisce all'arroganza dei bianchi in generale.
L'uomo dimostra un comportamento sempre più provocatorio eviolento, nel tentativo d'indurli ad abbandonare il quartiere, ma la resistenza della coppia porterà a tragici eventi e alla fine del loro incubo.
La trama è vagamente basata su eventi realmente accaduti, adAltadena, inCalifornia, che coinvolgevano proprio una coppia interrazziale, John e Mellaine Hamilton, e Irsie Henry, unagente di poliziaafroamericano diLos Angeles.[2] La vicenda era stata documentata e datata a partire dal2002. Come scrisse ilWeekly, Henry alla fine fu licenziato e privato deldistintivo per le sue azioni.[3]
La maggior parte delle scene del film è stata girata aWalnut, inCalifornia, e nell'Orange County.[4]
(Tagline del film)
Il film è uscito negliStati Uniti il 19 settembre2008, mentre inItalia è stato distribuito dallaSony Pictures il 31 ottobre dello stesso anno.
Solo nel suo primo weekend di apertura, il film ha incassato oltre 15 milioni didollari, posizionandosi al primo posto in tutta l'America del Nord. Il film ha incassato 39,2 milioni di dollari traStati Uniti eCanada, per arrivare ad un totale di 42,4 milioni di dollari in tutto il mondo.[5]
Sul sito webRotten Tomatoes, il film riceve il 44% delle recensioni professionali positive, con un voto medio di 5,5/10, basato su 167 recensioni; il consenso critico del sito recita: "Questothriller su un poliziotto minaccioso che rovina la vita ai suoi vicini è abbastanza teso, ma minaccia l'assurdità quando entra in un territorio eccessivo".[6]
SuMetacritic, il film ha un punteggio medio di 47 su 100, basato su 28 critiche, indicando "recensioni contrastanti o nella media";[7] mentre il pubblico intervistato daCinemaScore ha assegnato al film un voto medio di "C+" su una scala da A+ a F.[8]
Roger Ebert, per ilChicago Sun-Times, ha dato al film una recensione molto positiva, assegnandogli il punteggio più alto di 4 stelle su 4, e aggiungendo le parole: "Alcuni lo troveranno eccitante. Alcuni lo troveranno un'opportunità per un esame di coscienza. Alcuni lasceranno la sensazione vagamente a disagio. Ad alcuni non piacerà e saranno assolutamente sicuri del perché non lo facciano, ma le loro ragioni non saranno d'accordo. Alcuni odieranno elementi che altri non riescono nemmeno a vedere. Alcuni lo vedranno solo come un thriller. Ma io trovo che un film come questo sia vivo e provocante, e sono felice di vedere il mio pensiero messo alla prova ogni minuto!".[9]
SulSan Francisco Chronicle, Anche Mick LaSalle ha apprezzato molto il film, scrivendo: "Nella sua forma generale e nel suo messaggio,La terrazza sul lago è un thriller disuspense convenzionale, ma i dettagli lo fanno salire di una tacca. Il divertimento del film non sta in cosa succede ma in come succede".
JR Jones, delChicago Reader, ha definito il film "uno dei drammirazziali più duri usciti daHollywood, da quando gliincendi si sono spenti (molto più difficile, ad esempio, del vincitore dell'OscarCrash diHaggis)!".[10]
SuVariety, Dennis Harvey ha scritto cheLa terrazza sul lago "offre un dramma abbastanza teso e avvincente" ma "soccombe alle convenzioni del thriller";[11] invece Anthony Lane, dalNew Yorker, ha affermato che "la prima ora del film sembra pericolosa, interessante e piena di comicità", ma ha aggiunto anche che "le fasi successive… si 'scaldano' e si trasformano in stupidità".[12]
IlcriticoJames Berardinelli ha assegnato al film 2 stelle su 4, affermando che "i suoi primi 2/3 offrono un po' più di sottigliezza e complessità di quanto la premessa apparentemente semplice sembrerebbe, però ilclimax stona, è stupido, scontato e sopra le righe".[13]
Wesley Morris, dalBoston Globe, ha affermato che il film "potrebbe avere qualcosa a che fare sulrazzismo nero, ma le conversazioni non vanno da nessuna parte, e icliché prendono il sopravvento";[14] poi anche Sura Wood, sulThe Hollywood Reporter, ha scritto: "[L'idea di] un attore nero rappresentato come il bigotto severo, ricco di molestie nei confronti della giovane coppia interrazziale che si trasferisce accanto a lui, potrebbe essere vista come un romanzo. Ma il film, privo di senso e pieno da personaggi repellenti e deboli, si trasforma presto in unalitania di eventi via via più ripugnante!".[15]
Infine Joe Morgenstern, per ilWall Street Journal, ha assegnato al film la metà di una 1 su 5, e lo ha definito "un thriller di suspense senza gioia e senza forma".[16]