Il film è basato sulromanzo omonimo diT. H. White, rielaborazione della storia dell'infanzia diRe Artù narrata nellaMateria di Bretagna, pubblicato la prima volta nel 1938 e ripubblicato nel 1958 come primo libro dellatetralogiaRe in eterno. Walt Disney acquisì per la prima volta i diritti cinematografici del romanzo nel 1939 e vari tentativi di sviluppo del film durarono due decenni prima che la produzione effettiva iniziasse ufficialmente.
Inghilterra,VI secolo. Il reUther Pendragon muore senza lasciare eredi. I cavalieri del regno si preparano a combattere per il trono, ma per fortuna un prodigio salva il paese dalla guerra: aLondra appare la "spada nella roccia", una spada conficcata in un'incudine, sulla quale c'è una scritta che recita: "Chiunque estrarrà questa spada da questa roccia e da questa incudine sarà di diritto re d'Inghilterra". Molti uomini tentano di estrarre la spada, ma nessuno di loro riesce a smuoverla neanche di un centimetro. Così alla fine, la spada prodigiosa viene dimenticata e l'Inghilterra sprofonda neisecoli bui.
Molti anni dopo, un ragazzino orfano di nomeArtù, soprannominatoSemola per i suoi capelli biondi, è in formazione per diventare uno scudiero. Un giorno, nel mese di luglio, mentre accompagna il fratello maggiore adottivoCaio in una battuta di caccia, Semola si arrampica su un grosso ramo, ma finisce per cadere addosso al fratello mentre egli si apprestava a colpire un cervo con arco e frecce. Per farsi perdonare, il ragazzo si addentra nella foresta per recuperare la freccia e, dopo averla avvistata, si arrampica su un albero per tentare di prenderla. Il ramo però si rompe, e Semola cade giù dall'albero, finendo nella casa delmago Merlino, il quale, essendo dotato di poteri di chiaroveggenza, sapeva che il giovane sarebbe arrivato e lo stava aspettando. Egli, appassionato cultore di tutte le scienze, ritiene che un ragazzo come Semola debba necessariamente avere un'istruzione accademica e decide di diventare il suo precettore. I due vanno a casa del giovane, un castello gestito daSir Ettore, padre di Caio e tutore del giovane. All'inizio Ettore non vuole permettere a Merlino di educare Semola, ma poi cambia idea dopo aver visto il mago evocare una bufera di neve al chiuso e gli consente di alloggiare nella torre più pericolante e fatiscente del castello. Quella stessa notte piovosa arriva un cavaliere amico di Ettore,Sir Pìlade, il quale annuncia che il giorno diCapodanno si terrà aLondra un torneo cavalleresco il cui vincitore sarà proclamato re. Sentendo ciò, Ettore decide di far allenare Caio per il torneo in modo che possa essere nominato cavaliere aNatale ed annuncia a Semola che potrà fare da scudiero al fratello solo se farà bene il proprio dovere.
Il giorno dopo, Merlino inizia a istruire il ragazzo. Come prima lezione, i due si trasformano in pesci e nuotano nel fossato del castello per conoscere lafisica. Semola viene improvvisamente attaccato da unluccio affamato e viene salvato da Anacleto, il permaloso gufo di Merlino. Dopo aver ripreso le sue sembianze umane, Semola racconta ciò che è accaduto a lui e Merlino a Sir Ettore, ma non viene creduto e per essersi assentato troppo a lungo, viene mandato a lavare una montagna di piatti sporchi in cucina per punizione.
Mentre Semola sta lavorando, arriva Merlino, che lancia un incantesimo sulle stoviglie in modo che esse comincino a lavarsi da sole e porta con sé il ragazzo per la seconda lezione. I due si trasformano inscoiattoli per conoscere lagravità; Semola viene quasi divorato da unlupo che già in precedenza aveva tentato invano di ucciderlo, ma per fortuna viene salvato da un giovane scoiattolo femmina, che però si innamora di lui; la stessa cosa accade a Merlino con una femmina di scoiattolo più anziana. Mentre Merlino e Semola riacquistano le sembianze umane e si dirigono verso il castello, la cuoca di Sir Ettore trova la cucina incantata e ne rimane inorridita. Merlino fa ritorno e annulla l'incantesimo che aveva fatto sulle stoviglie. Purtroppo però, il furibondo Sir Ettore rimprovera Merlino per aver usato la magia nel castello e mette in punizione Semola togliendogli il ruolo di scudiero di Caio, passandolo ad un altro giovane, Polidoro.
Per la sua terza lezione, il giorno seguente, Merlino trasforma Semola in un passero e Anacleto gli insegna a volare, dopo esser stato nominato nuovo tutore di Semola a seguito di un battibecco con il padrone. Volando, Semola viene improvvisamente attaccato da unfalco e per salvarsi è costretto a volare giù per una canna fumaria, che sfortunatamente porta alla casa della stregaMaga Magò, la cui magia, al contrario di quella di Merlino, è finalizzata sull'inganno anziché sulla competenza scientifica. Mentre Magò si appresta ad uccidere Semola ancora sotto le sembianze di uccellino, Merlino arriva sul posto e accetta di battersi con la strega in un duello a colpi di magie: i due maghi si trasformano in vari animali tentando di distruggersi a vicenda. Durante il duello però, Magò infrange le regole da lei stessa stabilite: prima scompare e poi si trasforma i in un drago viola (giustificandosi dicendo che aveva proibito quelli verdi, ma non quelli viola). Proprio mentre tutto sembra perduto, Merlino si trasforma nelgerme di una malattia di nomeMalignalitaloptereosis, con il quale mette la strega fuori gioco infettandola e facendola ammalare, dimostrando come il cervello prevalga sempre sui muscoli. Avendo imparato la lezione, Semola promette a Merlino di continuare a studiare seriamente.
Cinque mesi dopo, la nevosavigilia di Natale, Caio viene nominato cavaliere, ma il suo scudiero Polidoro si ammala diorecchioni. A questo punto, Ettore nomina nuovamente Semola come scudiero di Caio, rendendo il ragazzo molto felice. Il giorno dopo, però, Merlino si arrabbia nel vedere che Semola preferisce i giochi di guerra anziché quelli accademici. Disperato, Semola gli spiega che, essendo un orfano, non può diventare cavaliere, quindi per lui diventare scudiero è il massimo a cui può ambire e non saprebbe come fare altrimenti per andare avanti nella vita; sentir ciò fa arrabbiare ancora di più Merlino, il quale ritenendo il ragazzo un ingrato si trasforma in un razzo e vola versoHonolulu (all'epoca non ancora scoperta), gridando "Honolulu arrivo!" e abbandonando Semola e Anacleto.
Ettore, Caio, Pilade, Semola e Anacleto si recano a Londra per il torneo. Prima che la competizione abbia inizio, il ragazzo si rende conto di aver dimenticato la spada di Caio allalocanda, che in quel momento è chiusa per il torneo. In quel momento Anacleto nota laspada nella roccia nel retro di una chiesa e Semola, volendo in qualche modo procurare una spada al fratello, prova a sfilarla dall'incudine e ci riesce senza alcuno sforzo, avverando inconsapevolmente la profezia incisa sull'incudine. Quando Semola ritorna con la spada, Ettore e il cavaliere Black Bart scoprono che si tratta dellaspada nella roccia e il torneo viene interrotto. Per essere sicuri che sia stato proprio Semola a estrarla, Ettore rimette la spada nell'incudine: il ragazzo, senza alcuno sforzo, estrae nuovamente la spada, stavolta in pubblico.
Tutti i cavalieri gridano "Viva re Artù!" e la folla si inginocchia davanti a lui, primo fra tutti Ettore, che si scusa con Semola per averlo sempre maltrattato, seguito da Caio su incitamento del padre. Semola, incoronato re, si siede nella sala del trono, in compagnia di Anacleto, sentendosi impreparato ad assumersi le responsabilità reali. Dopo aver cercato di fuggire senza successo, re Artù esclama "Come vorrei che Merlino fosse qui!". Proprio in quel momento, Merlino torna dalla Honolulu delXX secolo prima con abiti moderni, che si trasformano nella sua solita divisa da mago. Merlino si mostra euforico nello scoprire che Semola è il re che aveva visto nel futuro e dichiara con disappunto di essersi reso conto che il XX secolo non è poi così migliore delMedioevo, ma soltanto "un bel guazzabuglio moderno". Merlino dice al nuovo re di aver visto, sempre guardando nel futuro, che egli guiderà i cavalieri dellaTavola rotonda, diventando una figura leggendaria e molto popolare nel cinema e nella letteratura. Artù accetta il suo destino e fa restare con sè Merlino e Anacleto che lo aiuteranno a essere il grande eroe che è destinato a essere ricordato nella storia.
Artù (Arthur) soprannominato Semola (in originaleWart, che significa "verruca"): protagonista del film, è un ragazzo orfano di 12 anni ed è il discendente del re d'Inghilterra Uther Pendragon e di LadyIgraine, nonché il futuroRe Artù. Molto magro, goffo e sgraziato, è allo stesso tempo buono, amichevole ecortese. Si fida rapidamente di Merlino ed è piuttosto indulgente con Anacleto e Sir Ettore. Ha una grande immaginazione e spera un giorno di diventare un cavaliere. La sua bontà d'animo lo rende degno di estrarre la spada dalla roccia. Nell'edizione originale Artù venne doppiato da tre attori diversi, il che porta a cambiamenti notevoli nella voce tra le scene. Inoltre, le tre voci hanno accenti di Brooklyn, nettamente in contrasto con l'ambientazione inglese del film e gli accenti pronunciati da tutti gli altri personaggi.
Mago Merlino (Merlin): il leggendario mago che aiuta ed educa il futuro Re Artù. Egli venne animato da alcuni deiNine Old Men, tra cuiMilt Kahl,Frank Thomas,Ollie Johnston eJohn Lounsbery. Kahl disegnò il personaggio, affinando gli schizzi dellostoryboard diBill Peet. Merlino può essere riconosciuto dalla barba bianca e massiccia, che spesso gli causa problemi incastrandosi, dal lungo vestito blu con cappello a punta e dal paio di occhiali che indossa. Egli è il mago più potente del mondo: sa fare qualsiasi tipo di magia (anche se, per propria scelta, usa la magia solo a fin di bene) e ha il potere di vedere e vivere, viaggiando nel tempo, ciò che accadrà nel futuro. È molto saggio e crede nella filosofia del "cervello sulla forza", poiché dà valore all'istruzione in contrapposizione alle filosofie di addestramento bellico condivise da gran parte della società. Nonostante la sua saggezza, può essere distratto, smemorato e comicamente goffo.
Anacleto (Archimedes): il gufo domestico di Merlino, principale elemento comico del film. È un po' scontroso e sarcastico ma anche molto istruito e intelligente, che ha la capacità di parlare come un umano. Sebbene all'inizio sia altezzoso e sprezzante con Semola, lentamente lo prenderà in simpatia. Anacleto è un amico leale che accompagna Semola mentre Merlino lo istruisce (gli salva la vita quando per poco rischia di venire inghiottito da un luccio e gli insegna a scrivere, leggere e volare) ed è lui ad avvertire il padrone che Maga Magò ha rapito il ragazzo. Anacleto rimane, inoltre, con quest'ultimo, che nel frattempo viene proclamato re, mentre Merlino è nel XX secolo.
Maga Magò (Madame Mim): principale antagonista del film, è un'anziana strega bassa e corpulenta, esperta dimagia nera. È l'acerrima nemica di Merlino ed è implicito che i due hanno sempre avuto un rapporto conflittuale. Nonostante sia molto convinta dei suoi poteri soprannaturali, è altezzosa, sadica e disonesta, al contrario del carattere più onorevole e più scientifico di Merlino. Magò venne animata da due dei Nine Old Men, Milt Kahl (che disegnò il personaggio raffinando gli schizzi dello storyboard di Bill Peet) e Frank Thomas. Il primo animò la sua interazione iniziale con Semola, mentre Thomas curò la parte del suo duello di magia con Merlino.
Sir Ettore (Sir Ector): padrone del castello e padre adottivo di Semola. È un uomo corpulento, dal carattere piuttosto scorbutico; non crede nell'esistenza della magia, finché Merlino non gliene dà una dimostrazione inequivocabile, episodio che lo convince a permettere al mago di educare Semola nel castello. Anche se vuole bene a quest'ultimo, tiene molto alla disciplina e alle regole e spesso lo tratta con durezza, probabilmente perché non ha modo di sapere che il giovane è discendente del re scomparso; quando scoprirà ciò, sarà infatti il primo a scusarsi con Semola e a inchinarsi ai suoi piedi.
Caio (Kay): figlio naturale di Ettore e fratello maggiore adottivo di Semola. È un giovane alto e magro; anche se Ettore desidera e ottiene di farlo nominare cavaliere per farlo partecipare al torneo il cui vincitore sarà nominato re, è decisamente incapace di giostrare e combattere con la spada, dimostrandosi piuttosto goffo e imbranato. Come il padre, ha un carattere piuttosto scorbutico e, pur avendo a cuore Artù, spesso lo tratta con durezza. Viene nominato "sir" verso la fine del film.
Sir Pilade (Sir Pellinore): un cavaliere e vecchio amico di Sir Ettore, che annuncia il torneo in cui Semola estrarrà la spada dalla roccia. È un po' più silenzioso di Sir Ettore ed è un uomo snello. Sembra consapevole della natura di Caio (nota che l'idea di un Re Caio è un'idea spaventosa) e, nonostante interagisce poco con Semola, prende le difese del ragazzo (insieme ad un altro cavaliere), incoraggiandolo nel tentativo di estrarre la spada dopo le interferenze degli altri cavalieri.
Lacuoca: una donna di statura grossa, scorbutica nei confronti di Merlino poiché ha animato i piatti e le stoviglie della sua cucina per pulirli, evitando dunque il lavoro a Semola. È lei ad avvisare Sir Ettore che Polidoro si è preso gliorecchioni.
Sir Black Bart: un cavaliere barbuto che è il secondo personaggio, dopo Sir Ettore, a riconoscere la spada nella roccia. Insieme a Sir Pilade, è l'unico che insiste affinché Semola provi nuovamente a estrarre la spada dalla roccia.
Polidoro (Hobbs): un giovane che viene nominato scudiero di Caio dopo che Semola è stato sollevato da tale ruolo per punizione da Sir Ettore. Si ammala di orecchioni verso la fine del film, quindi il suo posto viene preso nuovamente da Semola. Non appare mai fisicamente, venendo solo menzionato.
Lascoiattolina: un giovane scoiattolo femmina che incontra Semola e sviluppa subito un'attrazione per lui. Dopo averlo salvato dal lupo, Semola ritorna alla forma umana, e lei scoppia in lacrime e fugge. Durante la trasformazione di Merlino e Semola in scoiattoli, oltre a lei c'è anche una scoiattola più anziana, che fa vivere al mago le stesse situazioni vissute dal ragazzo durante la loro mutazione in questi animali.
Il lupo: antagonista secondario del film, è unlupo magro, spelacchiato e piuttosto imbranato che tenta continuamente di divorare Semola ma fallisce sempre. Viene sconfitto dalla scoiattolina che lo fa ruzzolare in un fiume. Ha un ruolo prevalentemente comico.
Il luccio: antagonista terziario del film, è un feroceluccio che vive nel fossato del castello e cerca di mangiarsi Semola mentre è trasformato in pesce, venendo sconfitto da Anacleto.
Il falco: quarto e ultimo antagonista del film, è unfalco che insegue Semola nel bosco mentre è trasformato in uccello e che alla fine lo perde di vista, essendo caduto nel focolare di Maga Magò.
L'edizione italiana del film è a cura diRoberto De Leonardis e il doppiaggio fu eseguito negli stabilimenti Fono Roma con la partecipazione dellaC.D.C. e diretto daGiulio Panicali, mentre la direzione musicale venne affidata ad Alberto Brandi. Nell'edizione italiana è stato cambiato il luogo in cui Merlino si dirige dopo essersi arrabbiato con Semola; nell'edizione originale, infatti, egli parte per leBermuda. A partire dalla prima edizione in VHS nel 1986, il coro finale in italiano fu sostituito con quello originale.
La spada nella roccia fu pubblicato inVHS,Betamax eLaserdisc inAmerica del Nord nel 1986[1]. InItalia fu pubblicato in VHS e Betamax nell'ottobre dello stesso anno[2]; tra le numerose ristampe della VHS pubblicate nei successivi vent'anni, quelle prodotte a partire dal 1996 (riconoscibili dal fatto che la distribuzione è a cura dellaBuena Vista Home Entertainment) si distinguono per la rimozione di una breve scena in cui Maga Magò dice "Spero che sia una cosa grave, qualcosa di tragico!"[3].
Il film fu distribuito inDVD-Video in Italia nel 2000 dallaWarner Home Video[4]; questa edizione, ristampata dalla Buena Vista l'anno successivo, è caratterizzata da un master video non restaurato, dall'assenza di sottotitoli in italiano e da un buco audio nel finale dell'ultima battuta di Merlino della versione italiana[5]. Il 20 marzo 2001 il film fu pubblicato in America del Nord in una nuova edizione rimasterizzata in VHS eDVD-Video. Entrambe le edizioni includono come extra il cortometraggioCavaliere per un giorno e il dietro le quinteMagica musica: i fratelli Sherman, mentre il DVD contiene anche il cortometraggioL'eroico ammazzasette, l'episodio diDisneyland "Tutto sulla magia", una galleria di immagini, curiosità testuali sul film e due canzoni in versione canta-con-noi[6]. Per l'edizione italiana del DVD, pubblicata il 26 settembre 2002, la rimasterizzazione dell'audio in italiano provocò altri due buchi; in questa edizione furono inclusi come extra solo i cortometraggi, il dietro le quinte e le canzoni in versione canta-con-noi[7]. Una nuova edizione DVD fu pubblicata, in occasione del 45º anniversario, il 17 giugno 2008 in America del Nord e il 3 settembre in Italia[8]. Essa presenta differenze pressoché nulle sul fronte audio e video rispetto alla precedente; come extra, oltre al gioco interattivoL'accademia magica di Merlino, sono presenti tutti quelli dell'edizione precedente tranne le canzoni in versione canta-con-noi (sostituite da una versione sottotitolata di tutte le canzoni del film) e la versione integrale di "Tutto sulla magia" (di cui sono rimasti solo i primi sette minuti)[9]. Per l'occasione furono sistemati due buchi audio della traccia italiana, mantenendo solo quello che occorre durante il primo dialogo tra Semola e Anacleto (rimasto anche nell'edizione BD)[10].
L'edizioneBlu-ray Disc fu pubblicata in America del Nord il 6 agosto 2013 e in Italia il 12 marzo 2014 in occasione del 50º anniversario[11]. La rimasterizzazione del film, presentato per la prima volta in16:9, fu duramente criticata a causa dell'uso eccessivo diriduzione del rumore, tanto che l'ex animatore DisneyAndreas Deja la definì "inguardabile" aggiungendo che "sembra che i personaggi siano stati animati con pennarelli indelebili"[12]. Come extra sono inclusi i corti, il dietro le quinte e l'inizio di "Tutto sulla magia" già presenti nel DVD, oltre a un inizio alternativo del film e alla possibilità di vedere quest'ultimo in versione canta-con-noi[13][14][15][16].
La spada nella roccia, prodotto con un budget di 4 milioni di dollari[17], fu un successo finanziario al botteghino e divenne il sesto film di maggior incasso del 1963. Il film venne rieditato nei cinema il 22 dicembre 1972 e il 25 marzo 1983, mentre in Italia ci fu un'unica riedizione il 14 dicembre 1974. In totale il film ha incassato 34.182.353 dollari[18].
Il film venne accolto meglio dai critici britannici che da quelli statunitensi, che pensarono che avesse troppo humour e una "narrazione debole"[19].Rotten Tomatoes riporta che il 66% dei critici ha dato recensioni positive, con un punteggio medio di 6/10. Il suo consenso afferma che "Una ripresa decente sulla leggenda di Re Artù,La spada nella roccia soffre di un'animazione relativamente indifferente, ma i suoi personaggi sono ancora memorabili e accattivanti"[20]. Nell Minow diCommon Sense Media ha dato al film quattro stelle su cinque, scrivendo: "Classico delizioso porta in vita la leggenda di Artù"[21].
Nel suo libroThe Best of Disney, Neil Sinyard afferma che, pur non essendo noto, il film ha ottime animazioni, una struttura complessa, e in realtà è più filosofico di altri film Disney. Sinyard suggerisce che Walt Disney potrebbe aver visto qualcosa di sé in Merlino, e che Magò, che "odia il sole", potrebbe aver rappresentato i critici[19]. Il film ricevette una candidatura all'Oscar alla migliore colonna sonora nel 1964, ma perse a favore diIrma la dolce[22].La spada nella roccia venne anche candidato all'inclusione nella categoria "animazione" della listaAFI's 10 Top 10 dell'American Film Institute[23].
Nel luglio 2015 viene diffusa la notizia che il film avrà unremake inlive-action, su copione diBryan Cogman, sceneggiatore di diversi episodi diIl trono di spade, e con la regia diJuan Carlos Fresnadillo.[24] Il mese successivo, è stato rivelato che il film sarebbe stato presentato in anteprima esclusiva suDisney+.Enrique Chediak si è unito per servire come direttore della fotografia a settembre, mentreEugenio Caballero si è unito per servire come scenografo a dicembre. Tuttavia, nel marzo 2024, Fresnadillo ha rivelato che il progetto non sarebbe stato realizzato presto.[25]