Latelevisione a bassa definizione, insiglaLDTV (del corrispondente termineinglese "low-definition television"), è latelevisione con risoluzionivideo inferiori a quelle dellatelevisione a definizione standard. È in altre parole un termine che indica genericamente un livello qualitativo dell'immagine televisiva.
La "televisione a bassa definizione" era caratteristica dellatelevisione digitale nellafase di transizione da quella analogica.
La fonte più comune di contenuti LDTV èinternet, dove la distribuzione di file ad alta risoluzione può creare problemi di banda e di disponibilità dei server. File molto grandi sono anche più lunghi da scaricare. In passato dispositivi multimediali portatili, come i primiiPod video oPSP usavano video a bassa definizione, perché le ridotte dimensioni del display (rispettivamente320 × 240 e 480 × 272 pixel) rendevano superflue risoluzioni superiori. Anche l'iPhone, modelli 2G, 3G e 3GS avevano uno schermo LDTV (320×480).
Un'altra sorgente per le trasmissioni LDTV era costituita dalle piattaforme di TV mobile,DVB-H oDMB.
Il formatoVideo CD usa un segnale LDTV progressivo (352×240 a 29,97fps NTSC o 352×288 a 25fps PAL), corrispondente alla metà della risoluzione verticale di un segnale a definizione standard.
Le console per videogiochi del XX secolo, come laNintendo Entertainment System (presentata nel 1983) generavano un segnaleNTSC oPAL fuori standard, con i due semiquadri noninterlacciati, ma visualizzati invece uno di seguito all'altro con lo stesso orientamento delle linee di scansione. Si tratterebbe, in termini di video digitale, di uno schema 240p o 288p. Anche laPlayStation 2ª generazione, in NTSC, per pur potendo generare un vero segnale480i, aveva gran parte dei giochi limitati a 240p per via dei limiti di potenza grafica e di processore[1].
La LDTV è ormai (2023) in disuso per quanto riguarda l'home entertainment. Attualmente gli standard televisivi di riferimento sono l'HDTV (HD eFull HD) e l'UHDTV (UHDTV-1 e UHDTV-2).
Infatti a settembre 2015 è stata commercializzata la Nvidia Shield a 4K e ad inizio 2016 è stata presentata la versione 4K della console Xbox One, nonché la PlayStation 4 Pro, a 4K[2]
Inoltre nel 2015 sono state commercializzate le prime TV8K in Giappone.
Per questioni di compatibilità, le risoluzioni a bassa definizione possono essere richieste da vecchi giochi.
Per motivi di compressione dati, i sistemi diteleconferenza e videofonia possono usare un video a bassa risoluzione, che può essere più facilmente compresso sulle reti telefoniche. Alcuni casi anche la cadenza di ripresa (frequenza di refresh) del video viene ridotta: sono comuni frequenze di 15 Hz invece di 25.
Vi sono vari formati video a bassa definizione impiegati nei sistemi divideoconferenza, ad esempioCIF. CIF ha lo stesso rapporto d'aspetto e la stessa risoluzione del Video CD di tipo PAL (11:9, 352×288), ma si avvale del frame rate di NTSC (29,97 fps).