Disambiguazione – "K.O." rimanda qui. Se stai cercando altri significati, vediKo.
Ilknock out, talora univerbato inknockout e abbreviato in KO o k.o.[1], e tradotto in italiano comefuori combattimento, è una causa di interruzione anticipata dell'incontro neglisport di lotta, in particolare nelpugilato[2][3]
In senso figurato si utilizza il termine in modo metaforico per indicare la sconfitta di un avversario non necessariamente in ambito sportivo, ad esempio affermare"ho messo ko il raffreddore" indica che si è guariti da questa malattia. Analogamente affermare di"essere ko" può indicare di essere stanco, fuori forma, bisognoso di riposo.[4]
Nel pugilato si definisce conknock-out la situazione in cui il pugile, dopo essere stato atterrato dal proprio avversario sul tappeto delring, non riesce a rimettersi in piedi entro il tempo massimo stabilito (10") per continuare la lotta.[2] Conseguentemente, l'altro pugile viene dichiarato vincitore dall'arbitro.[2]
È definitoknock-down l'atterramento del pugile che riesce a rialzarsi entro il tempo fissato, acquistando così il diritto a proseguire l'incontro.[2] Nell'assegnazione dei punti, i giudici di gara tengono conto dei knock-down inferti o subìti da ciascun pugile.[2]