Kirkenes si trova nella parte orientale della contea diFinnmark, più precisamente nel comune diSør-Varanger di cui è capoluogo, ed è situata a pochi chilometri dal confinerusso. La città sorge sulla sponda sud delVarangerfjord su di una punta tra ilLangfjord e la foce delfiumePasvikelv.
Kirkenes si trova a nord delcircolo polare artico e dal 15 maggio, per la durata di circa due mesi, è possibile ammirare il fenomeno delsole di mezzanotte; quel fenomeno che, con l'approssimarsi delsolstizio d'estate, si verifica al di sopra dei circoli polari dove ilsole non scende mai sotto l'orizzonte e di conseguenza non cala mai lanotte. L'effetto è dovuto al fatto che l'asse di rotazione terrestre è inclinato di circa 23 gradi[1] rispetto al piano dell'orbita (eclittica).
Kirkenes, nel periodo che intercorre tra il 15 maggio ed il 28 luglio, non vede mai tramontare il sole ma nel periodoinvernale, pur non sorgendo mai il sole al di sopra dell'orizzonte per oltre due mesi, non si verifica il fenomeno della cosiddettanotte polare: questo è dovuto alcrepuscolo che impedisce il calare del buio totale[2]
Nei mesi invernali a Kirkenes, come in tutte le zone al di sopra dei 60° di latitudine nord, è possibile ammirare il fenomeno dell'aurora boreale.
La zona è stata sempre contesa tra norvegesi e russi e fino al1826, anno durante il quale furono definitivamente delineati i confini nazionali, sia russi che norvegesi occupavano congiuntamente tutta l'area. Nella città ancora oggi è presente una comunità russa che, dopo la dissoluzione dell'URSS, tende sempre più ad ingrandirsi (è l'unica città norvegese dove le indicazioni sono scritte anche inrusso).
Nel1906 vennero scoperte miniere diferro, perciò durante laprima guerra mondiale Kirkenes divenne un importante centro per l'economia bellica. Durante laseconda guerra mondiale inazisti, intuendo il potenziale economico e strategico della zona (a pochi chilometri dal porto russo diMurmansk), durante l'operazione volpe argentata, occuparono la città con circa 100.000 soldati. Kirkenes alla fine del conflitto risultò totalmente rasa al suolo a causa degli scontri tra sovietici e tedeschi.
In tempi più recenti la città ha visto progressivamente calare d'importanza il suo sito minerario in quanto lo sfruttamento delleminiere di ferro non è risultato più redditizio per l'industria siderurgica e nel1996 l'ultima miniera fu chiusa.
La città è servita da un piccoloaeroporto turistico, distante circa 13 km dal centro, ed i collegamenti verso il sud del Paese sono garantiti mediante un servizio diautobus e di pullman in quanto la linea ferroviaria norvegese termina più a sud, aBodø.
Ilporto di Kirkenes è il capolinea degli scali dei battelliHurtigruten.