Nel1361 venne per la prima volta citata in un documento scritto una fortezza alla confluenza dei fiumi Neris e Nemunas, il Castello di Kaunas. Diverse volte il Castello di Kaunas fu attaccato e distrutto dai cavalieri dell'Ordine teutonico che volevano in tal modo unificare i loro possedimenti dell'Estonia con quelli della Prussia Orientale. Nel1410 la sconfitta dei Cavalieri Teutonici nellabattaglia di Tannenberg pose un termine a questi continui attacchi.
Panoramica di Kaunas, Lituania
Nel1408 la città Kaunas ottenne ildiritto di Magdeburgo e la sua importanza commerciale crebbe rapidamente dopo l'aggregazione allaLega anseatica nel1440. In pochi anni la città divenne un importante centro economico e commerciale. Nel1732 la città fu distrutta da un incendio, mentre nel1795 passò all'Impero russo e divenne capoluogo dell'omonimogovernatorato.
Nel1918 la Lituania divenne indipendente, ma poco dopo le truppe polacche invasero la capitale Vilnius e Kaunas divenne lacapitale provvisoria (Laikinoji Sostine) della Lituania dal1920 al1940. In questo periodo la città conobbe notevole espansione, vennero costruiti nuovi quartieri, industrie, infrastrutture e nel1922 fu aperta un'università che fu ribattezzata nel1930Vytautas Magnus e che in seguito divenne Politecnico di Kaunas ed è oggigiorno l'Università tecnica di Kaunas.
Nel1940 fu invasa dalle truppe sovietiche e poco dopo, nel1941,da quelle tedesche che la occuparono fino al1944. Durante l'occupazione tedesca a Kaunas furono massacrati (vicino alForte IX), oltre all'intera popolazione ebraica locale di circa 40.000 persone, anche migliaia di ebrei deportati dalla Germania e dall'Austria, tra i quali il noto storico e pedagogo breslavicoWilly Cohn (1888-1941).[3] Il 1 agosto 1944Kaunas venne liberata dall'Armata Rossa. Nel1944 la Lituania entrò a far parte dell'URSS, da cui nel1990 proclamò poi la sua Indipendenza.
Uno dei simboli della città è il girasole, oltre alseminatore di stelle, una statua di bronzo del 1939 che rappresenta un contadino intento alla semina. Di notte, illuminata, proietta su un muro un fascio di puntini che sembrano stelle.
Ha ottenuto il riconoscimento del Marchio del patrimonio europeo nel 2014.[1]
La città Vecchia (in lituano "senamiestis") sorge su una penisola alla confluenza dei fiumiNemunas eNeris, i fiumi principali che attraversano il paese. Il primo nucleo dell'abitato si sviluppò intorno alla Fortezza o Castello di Kaunas.
Del Castello di Kaunas (inlituanoKauno Pilis), costruito alla fine delXIII secolo come avamposto contro iCavalieri Teutonici, rimane poca cosa. Nel corso dei secoli la Fortezza venne distrutta e ricostruita più volte e fu utilizzata anche come carcere. Solo recentemente si è assisitito al recupero parziale della struttura.
IlNono Forte come ricostruito dopo la seconda guerra mondiale
Confortezza di Kaunas si indica l'insieme di rovine di uncomplesso fortificato situato a Kaunas, in Lituania. Fu costruita e rinnovata tra il 1882 e il 1915 per proteggere i confini occidentali dell'Impero russo. Durante laprima guerra mondiale, il complesso risultò la base operativa e difensiva più estesa dell'intero stato, con ben 65 km² di superficie di estensione.[5]
La fortezza subì un primo assalto nel 1915, quando laGermania attaccò l'Impero russo e resistette undici giorni prima di cadere in mano al nemico. Dopo la Grande Guerra, l'importanza militare della fortezza diminuì e al contempo molte delle apparecchiature e dei sistemi difensivi divennero sempre più obsoleti.[6]
Durante la seconda guerra mondiale, alcune sezioni del complesso della fortezza furono utilizzate dallaGermania nazista per la detenzione, l'interrogatorio e l'esecuzione di prigionieri. Circa 50.000 persone vi persero la vita, tra cui oltre 30.000 vittime dell'Olocausto.[7] Alcune aree sono state restaurate da allora: ilNono Forte ospita un museo e un memoriale dedicato alle vittime delle esecuzioni di massa in tempo di guerra. Il complesso è l'esempio rimanente meglio conservato di una fortezza dell'Impero russo.
Il Vecchio Municipio (in lituano "Rotušė") è situato al centro di una pittoresca piazza quadrangolare, la Piazza del Municipio, che in passato era il centro della Città Vecchia e ospitava il mercato di Kaunas. L'edificio è detto "il cigno bianco" per via della torre che si innalza dalla sua facciata e che raggiunge i 53 metri. Fu costruito nel 1542 e nel corso dei secoli ha cambiato varie volte destinazione d'uso. Attualmente viene usato per cerimonie, in particolare matrimoni civili, e come edificio di rappresentanza.
Questa chiesa fu fatta costruire nel XV secolo daVitoldo per ringraziare la santa Vergine Maria per avergli salvato la vita a seguito della disastrosa sconfitta riportata nellabattaglia del fiume Vorskla. Il luogo di culto venne affidato ai frati francescani. Il fiume Nemunas più volte nel corso dei secoli è tracimato allagando la chiesa e provocando molti danni. Nel 1812 i soldati di Napoleone trasformarono il luogo di culto in un deposito di munizioni; nel 1831 il monastero francescano adiacente venne chiuso dalle autorità russe. Tra il 1850 e il 1899 l'edificio venne trasformato in una chiesa ortodossa. Tra alterne vicende l'edificio è giunta fino ai giorni nostri. La chiesa, a croce latina, è uno splendido esempio di stile gotico che fa ricorso al mattone come materiale di costruzione. La torre campanaria è stata aggiunta in un secondo momento probabilmente per aiutare la navigazione sul fiume Nemunas.
La chiesa di San Giorgio è una delle prime chiese erette nella Città Vecchia di Kaunas nel XV secolo in stile gotico. Nel corso dei secoli subì incendi, distruzioni, rimaneggiamenti e ricostruzioni più o meno aderenti al progetto iniziale. I soldati napoleonici la trasformarono in un magazzino e durante il periodo della Dominazione Sovietica divenne una sala da ballo. Nel 1993 venne affidata ai francescani.
La città è servita dall'Aeroporto Internazionale di Kaunas. Attualmente diverse compagnie aeree low cost utilizzano questo aeroporto per collegare la Lituania con numerose città europee.
L'FBK Kaunas, squadra di calcio di Kaunas è la più vittoriosa del paese e nella città si trova il più grande stadio lituano (capienza: 20.000 spettatori).
Celeberrima è la squadra di pallacanestro,BC Žalgiris, che neglianni ottanta divenne per ben tre volte campione sovietico ottenendo anche ottimi risultati in campo internazionale. La società attualmente appartiene adArvydas Sabonis, uno dei più celebri cestisti europei degli anni ottanta e novanta.