Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Kaunas

Coordinate:54°54′N 23°56′E54°54′N,23°56′E (Kaunas)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento Lituanianon cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Kaunas
città
Kaunas – Stemma
Kaunas – Bandiera
Kaunas – Veduta
Kaunas – Veduta
I giardini del Seminario Sacerdotale di Kaunas
Localizzazione
StatoLituania (bandiera) Lituania
Contea Kaunas
ComuneKaunas
Territorio
Coordinate54°54′N 23°56′E54°54′N,23°56′E (Kaunas)
Altitudine48 m s.l.m.
Superficie157km²
Abitanti381 007[1] (2020)
Densità2 426,8 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postaleLT-44001
Prefisso837
Fuso orarioUTC+2
TargaK fino al 2004
Motto(LA)Diligite iustitiam qui iudicatis terram
(IT) Amate la giustizia, voi che siete giudici in terra
Cartografia
Kaunas – Localizzazione
Kaunas – Localizzazione
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Kaunasascolta (in russoКаунас? o, anticamente, Кoвнo, in polaccoKowno, in tedescoKauen) è unacittà della Lituania, capoluogo dell'omonimacontea, di378943 abitanti[1]. È la seconda città dellaLituania per numero di abitanti dopoVilnius, nonché il principale centro industriale del paese. Ospita l'Università tecnica di Kaunas, una delle maggiori università tecniche per numero di studenti nelle repubbliche baltiche.

Geografia fisica

[modifica |modifica wikitesto]

È situata nella parte centrale del paese alla confluenza dei fiumiNemunas eNeris a circa 100 km a ovest della capitaleVilnius.

Clima

[modifica |modifica wikitesto]
Kaunas[2]MesiStagioniAnno
GenFebMarAprMagGiuLugAgoSetOttNovDicInvPriEstAut
T. max. media (°C)−2,4−1,33,411,118,221,422,522,117,010,84,30,0−1,210,922,010,710,6
T. min. media (°C)−7,7−7,4−3,82,07,210,612,211,78,04,00,0−4,6−6,61,811,54,02,7
Precipitazioni (mm)372834415071776956525247112125217160614

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

Nel1361 venne per la prima volta citata in un documento scritto una fortezza alla confluenza dei fiumi Neris e Nemunas, il Castello di Kaunas. Diverse volte il Castello di Kaunas fu attaccato e distrutto dai cavalieri dell'Ordine teutonico che volevano in tal modo unificare i loro possedimenti dell'Estonia con quelli della Prussia Orientale. Nel1410 la sconfitta dei Cavalieri Teutonici nellabattaglia di Tannenberg pose un termine a questi continui attacchi.

Panoramica di Kaunas, Lituania

Nel1408 la città Kaunas ottenne ildiritto di Magdeburgo e la sua importanza commerciale crebbe rapidamente dopo l'aggregazione allaLega anseatica nel1440. In pochi anni la città divenne un importante centro economico e commerciale. Nel1732 la città fu distrutta da un incendio, mentre nel1795 passò all'Impero russo e divenne capoluogo dell'omonimogovernatorato.

Nel1918 la Lituania divenne indipendente, ma poco dopo le truppe polacche invasero la capitale Vilnius e Kaunas divenne lacapitale provvisoria (Laikinoji Sostine) della Lituania dal1920 al1940. In questo periodo la città conobbe notevole espansione, vennero costruiti nuovi quartieri, industrie, infrastrutture e nel1922 fu aperta un'università che fu ribattezzata nel1930Vytautas Magnus e che in seguito divenne Politecnico di Kaunas ed è oggigiorno l'Università tecnica di Kaunas.

Nel1940 fu invasa dalle truppe sovietiche e poco dopo, nel1941,da quelle tedesche che la occuparono fino al1944. Durante l'occupazione tedesca a Kaunas furono massacrati (vicino alForte IX), oltre all'intera popolazione ebraica locale di circa 40.000 persone, anche migliaia di ebrei deportati dalla Germania e dall'Austria, tra i quali il noto storico e pedagogo breslavicoWilly Cohn (1888-1941).[3] Il 1 agosto 1944Kaunas venne liberata dall'Armata Rossa. Nel1944 la Lituania entrò a far parte dell'URSS, da cui nel1990 proclamò poi la sua Indipendenza.

Uno dei simboli della città è il girasole, oltre alseminatore di stelle, una statua di bronzo del 1939 che rappresenta un contadino intento alla semina. Di notte, illuminata, proietta su un muro un fascio di puntini che sembrano stelle.

Ha ottenuto il riconoscimento del Marchio del patrimonio europeo nel 2014.[1]

È stata scelta per esserecapitale europea della cultura nel 2022, insieme adEsch-sur-Alzette; a seguito dello slittamento nel calendario delle capitali europee della cultura determinato dallapandemia di COVID-19 sarà loro associata ancheNovi Sad.

Nel 2023 l’architettura modernista di Kaunas è stata iscritta nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO.[4]

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica |modifica wikitesto]

Città Vecchia

[modifica |modifica wikitesto]

La città Vecchia (in lituano "senamiestis") sorge su una penisola alla confluenza dei fiumiNemunas eNeris, i fiumi principali che attraversano il paese. Il primo nucleo dell'abitato si sviluppò intorno alla Fortezza o Castello di Kaunas.

Castello

[modifica |modifica wikitesto]
Castello
Lo stesso argomento in dettaglio:Castello di Kaunas.

Del Castello di Kaunas (inlituanoKauno Pilis), costruito alla fine delXIII secolo come avamposto contro iCavalieri Teutonici, rimane poca cosa. Nel corso dei secoli la Fortezza venne distrutta e ricostruita più volte e fu utilizzata anche come carcere. Solo recentemente si è assisitito al recupero parziale della struttura.

Fortezza di Kaunas

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Fortezza di Kaunas.
IlNono Forte come ricostruito dopo la seconda guerra mondiale

Confortezza di Kaunas si indica l'insieme di rovine di uncomplesso fortificato situato a Kaunas, in Lituania. Fu costruita e rinnovata tra il 1882 e il 1915 per proteggere i confini occidentali dell'Impero russo. Durante laprima guerra mondiale, il complesso risultò la base operativa e difensiva più estesa dell'intero stato, con ben 65 km² di superficie di estensione.[5]

La fortezza subì un primo assalto nel 1915, quando laGermania attaccò l'Impero russo e resistette undici giorni prima di cadere in mano al nemico. Dopo la Grande Guerra, l'importanza militare della fortezza diminuì e al contempo molte delle apparecchiature e dei sistemi difensivi divennero sempre più obsoleti.[6]

Durante la seconda guerra mondiale, alcune sezioni del complesso della fortezza furono utilizzate dallaGermania nazista per la detenzione, l'interrogatorio e l'esecuzione di prigionieri. Circa 50.000 persone vi persero la vita, tra cui oltre 30.000 vittime dell'Olocausto.[7] Alcune aree sono state restaurate da allora: ilNono Forte ospita un museo e un memoriale dedicato alle vittime delle esecuzioni di massa in tempo di guerra. Il complesso è l'esempio rimanente meglio conservato di una fortezza dell'Impero russo.

Vecchio Municipio

[modifica |modifica wikitesto]
Vecchio Municipio

Il Vecchio Municipio (in lituano "Rotušė") è situato al centro di una pittoresca piazza quadrangolare, la Piazza del Municipio, che in passato era il centro della Città Vecchia e ospitava il mercato di Kaunas. L'edificio è detto "il cigno bianco" per via della torre che si innalza dalla sua facciata e che raggiunge i 53 metri. Fu costruito nel 1542 e nel corso dei secoli ha cambiato varie volte destinazione d'uso. Attualmente viene usato per cerimonie, in particolare matrimoni civili, e come edificio di rappresentanza.

Architetture religiose

[modifica |modifica wikitesto]

Chiesa di Vitoldo il Grande

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Chiesa di Vitoldo il Grande.

Questa chiesa fu fatta costruire nel XV secolo daVitoldo per ringraziare la santa Vergine Maria per avergli salvato la vita a seguito della disastrosa sconfitta riportata nellabattaglia del fiume Vorskla. Il luogo di culto venne affidato ai frati francescani. Il fiume Nemunas più volte nel corso dei secoli è tracimato allagando la chiesa e provocando molti danni. Nel 1812 i soldati di Napoleone trasformarono il luogo di culto in un deposito di munizioni; nel 1831 il monastero francescano adiacente venne chiuso dalle autorità russe. Tra il 1850 e il 1899 l'edificio venne trasformato in una chiesa ortodossa. Tra alterne vicende l'edificio è giunta fino ai giorni nostri. La chiesa, a croce latina, è uno splendido esempio di stile gotico che fa ricorso al mattone come materiale di costruzione. La torre campanaria è stata aggiunta in un secondo momento probabilmente per aiutare la navigazione sul fiume Nemunas.

Chiesa di Santa Gertrude

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Chiesa di Santa Gertrude (Kaunas).

Chiesa di San Giorgio

[modifica |modifica wikitesto]
Chiesa di San Francesco Saverio

La chiesa di San Giorgio è una delle prime chiese erette nella Città Vecchia di Kaunas nel XV secolo in stile gotico. Nel corso dei secoli subì incendi, distruzioni, rimaneggiamenti e ricostruzioni più o meno aderenti al progetto iniziale. I soldati napoleonici la trasformarono in un magazzino e durante il periodo della Dominazione Sovietica divenne una sala da ballo. Nel 1993 venne affidata ai francescani.

Chiesa della Resurrezione

[modifica |modifica wikitesto]
Sezione vuotaQuesta sezione sull'argomento centri abitati è ancora vuota.Aiutaci a scriverla!

Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo (Kaunas).

Chiesa di San Francesco Saverio

[modifica |modifica wikitesto]

Sinagoga di Kaunas

Lo stesso argomento in dettaglio:Chiesa di San Francesco Saverio (Kaunas).

Cultura

[modifica |modifica wikitesto]

Istruzione

[modifica |modifica wikitesto]

Università

[modifica |modifica wikitesto]

La città è sede dell'università tecnica di Kaunas, fondata nel1922.

Infrastrutture e trasporti

[modifica |modifica wikitesto]

La principale via d'accesso alla città è principale autostrada lituana, lastrada maestraA1, che collega Vilnius a porto diKlaipėda. Dalla città dipartono anche lastrada maestra A5 perMarijampolė e lafrontiera polacca e lastrada maestra A6 perZarasai e ilconfine lettone.

La città è servita da unapropria stazione ferroviaria, tra le più importanti della Lituania.

La città è servita dall'Aeroporto Internazionale di Kaunas. Attualmente diverse compagnie aeree low cost utilizzano questo aeroporto per collegare la Lituania con numerose città europee.

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]

Gemellaggi

[modifica |modifica wikitesto]

Patti d'amicizia

[modifica |modifica wikitesto]

Sport

[modifica |modifica wikitesto]

L'FBK Kaunas, squadra di calcio di Kaunas è la più vittoriosa del paese e nella città si trova il più grande stadio lituano (capienza: 20.000 spettatori).

Celeberrima è la squadra di pallacanestro,BC Žalgiris, che neglianni ottanta divenne per ben tre volte campione sovietico ottenendo anche ottimi risultati in campo internazionale. La società attualmente appartiene adArvydas Sabonis, uno dei più celebri cestisti europei degli anni ottanta e novanta.

È la città natale diAirinė Palšytė, altista lituana.

A gennaio 2024 la Zalgirio Arena ha ospitato i campionati europei di pattinaggio artistico sul ghiaccio.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^ab2001 Census - Lithuanian Government Department of Statistics
  2. ^it.climate-data.org,https://it.climate-data.org/location/430/ Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  3. ^"Kovno",United States Holocaust Memorial Museum.
  4. ^UNESCO, suwhc.unesco.org.
  5. ^(EN)Kaunas,vilniusexploring.lt, link verificato il 5 maggio 2020.
  6. ^(EN) Wolfgang Spyra; Michael Katzsch,Environmental Security and Public Safety, Springer Science & Business Media, 2007,ISBN 978-14-02-05644-4, p. 130.
  7. ^(EN) Marcelline Hutton,Falling in Love with the Baltics, AuthorHouse, 2009,ISBN 978-14-34-37031-0, p. 22.
  8. ^(CS)Partnerská města, subrno.cz.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Capitali europee della cultura
Atene (1985) ·Firenze (1986) ·Amsterdam (1987) ·Berlino Ovest (1988) ·Parigi (1989) ·Glasgow (1990) ·Dublino (1991) ·Madrid (1992) ·Anversa (1993) ·Lisbona (1994) ·Lussemburgo (1995) ·Copenaghen (1996) ·Salonicco (1997) ·Stoccolma (1998) ·Weimar (1999) ·Avignone,Bergen,Bologna,Bruxelles,Cracovia,Helsinki,Praga,Reykjavík eSantiago di Compostela (2000) ·Porto eRotterdam (2001) ·Bruges eSalamanca (2002) ·Graz (2003) ·Genova eLilla (2004) ·Cork (2005) ·Patrasso (2006) ·Lussemburgo eSibiu (2007) ·Liverpool eStavanger (2008) ·Linz eVilnius (2009) ·Essen,Istanbul ePécs (2010) ·Tallinn eTurku (2011) ·Guimarães eMaribor (2012) ·Košice eMarsiglia (2013) ·Riga eUmeå (2014) ·Mons ePlzeň (2015) ·Breslavia eSan Sebastián (2016) ·Aarhus ePafo (2017) ·Leeuwarden eLa Valletta (2018) ·Matera ePlovdiv (2019) ·Fiume eGalway (2020-21) ·Esch-sur-Alzette,Kaunas eNovi Sad (2022) ·Eleusi,Timișoara eVeszprém (2023) ·Bad Ischl,Bodø eTartu (2024) ·Chemnitz eNova Gorica-Gorizia (2025)
Designate:
Oulu eTrenčín (2026) ·Évora eLiepāja (2027) ·České Budějovice,Bourges eSkopje (2028) ·Lublino eKiruna (2029) ·Lovanio eNikšić (2030)
Controllo di autoritàVIAF(EN123166312 ·LCCN(ENn81089100 ·GND(DE4217158-1 ·BNE(ESXX5255118(data) ·BNF(FRcb123702092(data) ·J9U(EN, HE987007550514605171 ·NSK(HR000741966
  Portale Lituania: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Lituania
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Kaunas&oldid=148101716"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp