Kauai, o inhawaianoKauaʻi, è l'isola geologicamente più antica delleHawaii.Conosciuta anche comel'isola giardino, Kauai si trova a nord ovest diOʻahu.L'isola ha origini vulcaniche ed un terreno generalmente montuoso.Con un'area di1456 km², è la quarta isola più grande dell'arcipelago hawaiiano, e la ventunesima isola per superficie negliStati Uniti.[1]Secondo ilCensimento degli Stati Uniti del 2010[2], la popolazione sull'isola di Kauai ammonta a 67 091 abitanti, mentre la città più popolosa èKapaʻa.
Secondo la tradizione dei nativi Hawaiiani, il nome origina dalla leggenda diHawaiʻiloa, il navigatorepolinesiano che per primo scoprì le isole Hawaiiane. La leggenda narra che avesse conferito il nome all'isola in onore al suo figlio preferito: questo spiegherebbe perché una delle possibili traduzioni del nomeKauai sia "un posto intorno al collo", cioè la rappresentazione di come un padre porterebbe il suo figlio prediletto. Un'altra possibile traduzione è"la stagione del cibo".[3]
Kauai era nota per il suo distinto dialetto dellalingua hawaiiana, che è tuttora parlato nell'isola limitrofa diNiihau. Mentre l'attuale lingua ufficiale è basata sul dialetto parlato nell'isola principale di Hawaii, che è basata sul suono[k] all'inizio delle parole, nel dialetto kauaiano questo suono è sostituito da una[t]. Di fatto, il dialetto kauaiano conservò la sonorità della/t/ pan-polinesiana, mentre fu il dialetto Hawaiiano a cambiarla in una[k]. Pertanto, l'antico nome di Kauai era probabilmenteTauaʻi, e l'insediamento maggiore diKapaʻa probabilmente all'epoca si chiamavaTapaʻa.
Nel 1778 il capitanoJames Cook giunse a Waimea Bay, il primo europeo ad aver raggiunto le isole Hawaii, cui diede il nome diIsole Sandwich, in onore del suo armatore, ilconte di Sandwich.[4]
Durante il regno delre Kamehameha, le isole di Kauaʻi e di Niʻihau furono le ultime isole hawaiane a sottomettersi alregno delle Hawaii. Il loro capo,Kaumualiʻi, resistette a Kamehameha per anni. Quest'ultimo preparò per due volte una grossa flotta di navi e canoe per ottenere le isole con la forza, ma fallì entrambe le volte: la prima volta a causa di una tempesta e la seconda a causa di un'epidemia. Di fronte comunque alla minaccia di una terza invasione Kaumualiʻi decise di sottomettersi al regno così da evitare di spargimento di sangue e nel 1810 divenne vassallo di Kamehameha, cedendo le isole al regno dopo la sua morte, avvenuta nel 1824.[4]
Negli anni 1815-17 Kaumualiʻi condusse trattative segrete con laCompagnia russo-americana, nel tentativo di ottenere l'appoggio russo contro Kamehameha. I negoziati fallirono e i russi furono costretti ad abbandonare del tutto la loro presenza a Kauaʻi, compreso Fort Elizabeth, dopo che si seppe che essi non godevano del consenso dellozar Alessandro I.
Nel 1835, ad Old Koloa Town aprì uno zuccherificio.[4]
Città e villaggi di Kauaʻi hanno popolazioni che vanno dai 9 500 abitanti circa di Kapaʻa fino a piccole frazioni. Segue l'elenco dei maggiori centri abitati (comprendendo quelli più importanti fra il punto più settentrionale dell'Hawaii Route 560, fino a quello più occidentale dell' Hawaii Route 50).[6]
Kauai racchiude una varietà di climi e paesaggi naturali che vanno dallaforesta pluviale aldeserto o allapalude, dalle montagne aspre ed inospitali a pianure coltivate e spiagge di sabbia bianca. NelParco Nazionale Kokee, attraversato dal Waimea Canyon, si possono ammirare oltre alla flora e fauna locale (gallo rosso della jungla, l'oca chiamatanenè ed altre migliaia di piccoli uccelli) dei panorami mozzafiato.L'isola è anche l'unica delleHawaii dove non è mai arrivata lamangusta, il piccolo predatore, che altrove ha causato l'estinzione di alcune specie di uccelli.
L'isola è abitata da circa 67 000 abitanti. La città più popolosa èKapaʻa, seguita daLihue (inhawaiianoLīhu'e) capoluogo dellacontea di Kauai che, oltre all'isola omonima, comprende anche la più piccolaNiihau. A Lihue si trova anche l'aeroporto principale dell'isola.[8]