La seconda parte del nome della squadra,Antlers (che significa "palchi" in inglese) è dovuto al nome della città di Kashima, che in giapponese vuol dire "isola del cervo".
Fondato aOsaka nel 1947 e trasferito a Kashima nel 1975, il club passò al professionismo al 1991 con l'ingaggio diZico. Dal 1993, anno in cui fu fondata laJ.League, il Kashima è una delle squadre di calcio egemoni nel panorama giapponese, avendo vinto 8 titoli nazionali, 6Coppe J.League, 5Coppe dell'Imperatore e 6Supercoppe del Giappone, per un totale di 25 trofei domestici, record nazionale. Nel 2016 è divenuta la prima squadra affiliata allaconfederazione asiatica (AFC) a raggiungere la finale dellaCoppa del mondo per club FIFA, dove fu sconfitta per 4-2 dalReal Madrid.[1]
Nel 1984 la squadra fu promossa nella massima serie giapponese, ma retrocesse nel 1986. Immediata fu la risalita, cui seguì una nuova retrocessione nel 1989. Nel 1992 si piazzò seconda in Second Division.
Dopo la completa formazione dellaJ.League, la Sumitomo, come tutti gli altri club, spogliò la squadra del suo marchio e rinominò la squadra Kashima Antlers.
Condotta daZico, ex stella dellanazionale brasiliana, la squadra ha raggiunto il secondo posto della prima edizione della J.League nel 1993. Nel 2000 è diventata la prima squadra della J.League a conseguire iltriplete nazionale, cioè a vincere nella stessa stagione la J.League, laCoppa J.League e laCoppa dell'Imperatore (contando solo il livello professionistico del campionato, a partire dal 1993).
Nel 2007 vinse il quinto titolo di J.League e nel 2009, con il terzo trionfo consecutivo in campionato, divenne il primo club capace di laurearsi tre volte di fila campione di Giappone (contando solo il livello professionistico del campionato).
Con i successi nella Coppa J.League del 2011, del 2012 e del 2015 portò a diciassette il numero di trofei nazionali conquistati.
Nel 2016 vinse nuovamente laJ.League, stabilendo un record di otto successi, e poté così partecipare allaCoppa del mondo per club, essendo la squadra campione del paese ospitante. Dopo essersi qualificato ai quarti di finale battendo per 2-1 l'Auckland City, ebbe la meglio prima per 2-0 sulMamelodi Sundowns e poi per 3-0 sull'Atlético Nacional. In questa partita fu assegnato il primo rigore tramite ilVAR della storia del calcio.[2] In finale i giapponesi furono sconfitti per 4-2 dalReal Madrid ai tempi supplementari dopo che quelli regolamentari erano terminati sul 2-2.
Nel novembre 2018 la squadra si aggiudicò per la prima volta laAFC Champions League imponendosi nella finale contro gli iraniani delPersepolis, grazie a una vittoria per 2-0 nella partita d'andata in casa e a un pareggio per 0-0 in quella di ritorno alloStadio Azadi diTeheran. Grazie alla vittoria, a dicembre poté partecipare, negliEmirati Arabi Uniti, allaCoppa del mondo per club FIFA, dove vinse per 3-2 il quarto di finale contro i campioni delCentro e Nord America delGuadalajara e fu sconfitta per 3-1 nella semifinale contro ilReal Madrid. Il 22 dicembre fu battuta per 4-0 dagli argentini delRiver Plate nella finale di consolazione, chiudendo quarta.
I Kashima Antlers tradizionalmente indossano una divisa rossa con inserti blu e bianchi con pantaloncini blu o bianchi e calzettoni rossi. la seconda divisa è bianca con inserti blu e rossi.
Dal1993 al1994 venne ingaggiato il celeberrimo campione brasilianoZico, che chiuse qui la sua straordinaria carriera con 24 presenze e 15 gol. Dal1994 al1996 ha vestito la maglia degli Antlers un giovaneLeonardo, totalizzando 49 presenze con 30 gol segnati.