Giocatore che impiega le sue abilità principalmente sul piano difensivo, ricopre il ruolo di mediano, ma può giocare anche come difensore centrale, ha una buona velocità di corsa, di piede destro è capace però di fare gol calciando anche con il piede sinistro, come finalizzatore sa cogliere bene le opportunità calciando anche di prima intenzione, inoltre nelle azioni da gol sa sfruttare bene gli scambi di passaggi rapidi.
La sua carriera da calciatore professionista comincia l'8 marzo 1997 con ilGamba Osaka nel pareggio per 3-3 contro ilConsadole Sapporo nellaCoppa del Giappone iniziando come titolare. Segnerà la sua prima rete nell'edizione1997 dellaJ1 League vincendo per 4-1 contro loShimizu S-Pulse. Otterrà il suo massimo numero di reti in campionato nell'edizione successiva, quella del1998 con sei gol, il primo decidendo la vittoria su 1-0 contro ilSanfrecce Hiroshima, poi ne segnerà un altro nella vittoria per 3-2 contro ilJEF United e una doppietta sconfiggendo per 6-3 loYokohama Flügels. Nell'edizione2000 della Coppa del Giappone la squadra giocherà contro ilJúbilo Iwata, nella partita di andata perderanno per 1-0, e in quella di ritorno, vinta per 2-1, Inamoto segnerà un gol, allo spareggio ai rigori, però, Inamoro sbaglia il tiro dal dischetto e il Gamba Osaka perde per 3-2. La sua ultima rete per la squadra la segnerà il 14 luglio 2001 con il gol del 2-0 battendo ilFC Tokyo.
Nel 2002 ha giocato per l'Arsenal facendo il suo debutto come titolare nella vittoria per 2-0 contro ilGrimsby Town, la sua esperienza in squadra è durata solo quattro partite. Giocherà per ilFulham vincendo laCoppa Intertoto 2002 segnando quattro gol contro ilBologna: il primo nella partita d'andata che si è conclusa con un 2-2, e poi una tripletta che deciderà la vittoria su 3-1 nella partita di ritorno.[1] Nello stesso anno fu nella lista dei candidati al Pallone d'oro. Segnerà un gol nellaFA Cup vincendo per 2-1 contro l'Everton.[2] Nel 2003 segnerà due reti inPremier League, la prima vincendo per 3-2 contro ilMiddlesbrough[3] e la seconda con il gol del 3-1 battendo ilManchester United.[4]
A partire dal 2004 giocherà in prestito nellaFootball League Championship, la seconda divisione del calcio inglese, con la maglia delCardiff, la sua esperienza durerà poco, e infatti poi inizierà a giocare per ilWest Bromwich, dove segnerà un solo gol battendo il Fulham con la rete 3-2 nel secondo tempo supplementare dellaFootball League Cup.[5]
Giocherà per una stagione in Turchia nel club delGalatasaray, segnando una sola rete, nella sconfitta inChampions League per 3-1 contro ilBordeaux, farà infatti un gol da fuori area.[6] A partire dal 2007 vestirà la maglia delEintracht Francoforte debuttando il 5 agosto nella vittoria per 4-1 contro l'Union Berlin nellaCoppa di Germania, comunque durante la sua esperienza in Germania non è mai stato capace di segnare una rete.
Ha giocato nel 2009 inLigue 1, la massima serie del calcio francese, con venendo acquistato dalRennes, ma trovando poco spazio in quadra ha giocato solo in cinque partite, per poi tornare in Giappone con ilKawasaki Frontale. Nel 2011 aprirà le marcature nella vittoria contro l'Avispa Fukuoka e loShimizu S-Pulse entrambe vinte per 3-2. La sua ultima rete per la squadra la segnerà il 6 aprile 2014 con il gol del 4-0 vincendo contro ilTokushima Vortis.
Nel2015 va alConsadole Sapporo per circa 58 milioni di yen (400'000 euro) giocherà in seconda divisione giapponese, laJ2 League, segnando un solo gol, con la rete del 1-0 vincendo di misura contro ilCerezo Osaka. Nel 2019 giocherà nellaJ3 League, la terza divisione, con ilSC Sagamihara, dove segna una sola rete battendo il Gamba Osaka Under-23 per 1-0.
Viene convocato per giocare con laNazionale del Giappone Under-20 per il mondialeNigeria 1999 dove i nipponici si classificheranno secondi, sebbene Inamoto non avrà molto spazio.
Il 5 febbraio 2000 farà il suo esordio innazionale maggiore nella sconfitta in amichevole contro il Messico. Viene convocato con lanazionale olimpica aiGiochi di Sydney, segnando una rete nella vittoria contro la Slovacchia, mentre ai quarti di finale contro gli Stati Uniti la partita finirà per 2-2 e ai rigori Inamoto segnerà tirando dal dischetto sebbene il Giappone perda per 5-4.
Giocherà nellaConfederation Cup 2001 dove il Giappone otterrà l'argento, Inamoto ha giocato in tutte le partite tranne che in quella contro il Brasile. Il 4 luglio 2001 segnerà il suo primo gol in nazionale decidendo la vittoria su 1-0 contro la Jugoslavia.[8] In un'altra amichevole contro l'Italia, finita con un prestigioso pareggio per 1-1, fornirà al suo compagno di squadra l'assist vincente aAtsushi Yanagisawa con cui segnerà la rete del temporaneo vantaggio.[9]
Ha partecipato aiMondiali 2002 segnando due gol, prima nel pareggio per 2-2 contro il Belgio[10] e il secondo quello del 1-0 nella vittoria contro la Russia permettendo così al Giappone di ottenere la sua prima vittoria nella Coppa del Mondo.[11] In un'amichevole contro l'Uruguay segnerà la rete del 2-2 e la partita finirà in pareggio,[12] invece in un'altra amichevole vinta contro la Nigeria grazie a un suo assistYasuhito Endō segnerà la rete del 3-0.[13] Viene convocato pure per ilMondiali 2006 giocando in due partite.
Il suo ultimo gol in nazionale lo segnerà nell'amichevole vinta contro il Ghana il 9 settembre 2009, prima fornirà a Shinji Okazaki l'assist per segnare il gol del pareggio e infine Inamoto sarà autore della rete del 4-3.[14] Ottiene la sua terza convocazioni ai mondiali,Sudafrica 2010, dove però giocherà poco partendo sempre dalla panchina nei minuti finali, prima nella vittoria contro il Camerun per 1-0 e poi in quella contro la Danimarca per 3-1, in quella che è stata la sua ultima partita in nazionale. Con le sue 83 presenze è il quindicesimo calciatore più presente di sempre nella nazionale giapponese.