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Julie Harris

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Julie Harris neltrailer diLa valle dell'Eden diElia Kazan (1955)

Julie Harris all'anagrafeJulia Ann Harris (Grosse Pointe Park,2 dicembre1925West Chatham,24 agosto2013) è stata un'attricestatunitense. Tra le più acclamante interpreti teatrali della sua generazione, vinse cinqueTony Award per il suo lavoro a Broadway.

Biografia

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Figlia dell'agente di borsa[1] William Pickett Harris e dell'infermiera Elsie L. Smith, Julie Harris si diplomò allaGross Pointe Country Day School (Michigan) e, trasferitasi aNew York, studiò per un anno allaYale School of Drama[2], prima di diventare una delle più promettenti allieve dell'Actors Studio diLee Strasberg[1].

Fotografata daCarl Van Vechten nel 1952

Nel 1945 fece il suo esordio teatrale aBroadway, ottenendo presto un grande successo di pubblico e di critica grazie alla pièceMember of the Wedding diCarson McCullers, in cui interpretò il ruolo della dodicenne Frankie, contrapponendo la propria corporatura esile, i capelli rossi e i tratti delicati al personaggio di una ragazza-maschiaccio la cui vita viene sconvolta dal matrimonio del fratello[1]. La commedia venne trasposta per il grande schermo daFred Zinnemann con il titoloIl membro del matrimonio (1952), consentendo alla Harris di riprendere il personaggio di Frankie e di ottenere al debutto una candidatura all'Oscar alla miglior attrice nel 1953.

Nello stesso anno vinse ilTony Award quale miglior attrice protagonista per il ruolo di Sally Bowles nella pièceI Am a Camera, versione teatrale diGoodbye to Berlin diChristopher Isherwood (che più tardi verrà trasposto in versionemusical prima a Broadway e successivamente, nel 1972, nel filmCabaret conLiza Minnelli nel ruolo di Sally Bowles). Anche nel caso diI Am a Camera, la Harris si assicurò il ruolo di protagonista nella versione cinematografica che si intitolòLa donna è un male necessario (1955) diHenry Cornelius, accanto aLaurence Harvey. Sempre nel 1955 l'attrice apparve in uno dei suoi film più celebri,La valle dell'Eden (1955) diElia Kazan, in cui diede una poetica e struggente interpretazione della dolce e timida Abra[2], accanto aJames Dean, un personaggio totalmente opposto a quelli vivaci ed estroversi fino ad allora proposti[1].

Julie Harris (a sinistra) riceve allaCasa Bianca l'onorificenzaJohn F. Kennedy Center for the Performing Arts il 4 Dicembre 2005

Negli anni successivi le apparizioni cinematografiche della Harris furono sporadiche, ma talora indimenticabili per raffinatezza e sensibilità. Gli appassionati di film horror la ricordano nel ruolo dell'eterea Eleanor "Nell" Lance, ragazza dotata di poteri medianici, nel filmGli invasati (1963) diRobert Wise e tratto dal romanzoL'incubo di Hill House diShirley Jackson; altre interpretazioni di rilievo furono quelle di Grace Miller nel dramma pugilisticoUna faccia piena di pugni (1962) diRalph Nelson, di Betty Fraley nelnoirDetective's Story (1966) diJack Smight, accanto aPaul Newman, e dell'infelice Alison Langdon nel drammaRiflessi in un occhio d'oro (1967) diJohn Huston, accanto aElizabeth Taylor eMarlon Brando. Nel 1966 interpretò anche il bizzarro ruolo di Miss Nora Thing inButtati Bernardo! diFrancis Ford Coppola, al fianco diGeraldine Page,Rip Torn edElizabeth Hartman.

Durante glianni sessanta la Harris privilegiò gli impegni teatrali, comparendo in numerose pièce, tra le qualiThe Playboy of the Western World,Macbeth,A Shot in the Dark, Forty Carats eLo zoo di vetro, vincendo il premioSarah Siddons nel 1966. L'attrice ottenne dieci candidature alTony Award, che vinse cinque volte (primato assoluto detenuto insieme adAngela Lansbury), tra cui quella per la performance inThe Belle of Amherst, un monologo basato sulla vita e l'opera della poetessaEmily Dickinson, portato in scena per la prima volta dalla Harris nel 1976.

Tra gli anni settanta e novanta continuò a prendere parte a vari film, sempre in ruoli di comprimaria, tra i qualiL'uomo della porta accanto (1970) diDavid Greene,La nave dei dannati (1976) diStuart Rosenberg,Gorilla nella nebbia (1988) diMichael Apted ePassaggio per il paradiso (1998) diAntonio Baiocco. Nel 1993 tornò al genere horror conLa metà oscura diGeorge A. Romero. La sua ultima apparizione sul grande schermo risale al 2009 nella pellicolaI guardiani del faro diDaniel Adams.

Tra le migliori interpretazioni televisive dell'attrice, che aveva lavorato per il piccolo schermo sin dai primi anni della carriera, sono da ricordare il drammaCasa di bambola (1959) diHenrik Ibsen, accanto aChristopher Plummer, e il ruolo dellaRegina Vittoria nell'omonima produzione del 1961 della serie antologicaHallmark Hall of Fame, per la quale vinse il suo primoEmmy Award. Dal 1981 al 1987 l'attrice interpretò il ruolo di Lilimae Clements nellasoap operaCalifornia.

Vita privata

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Julie Harris si sposò tre volte: dal 1946 al 1954 con Jay Julian; dal 1954 al 1967 con Manning Gurian, da cui ebbe il figlio Peter; dal 1977 al 1982 con Walter Carroll. Nel 1980 sconfisse untumore al seno; in seguito subì dueictus, nel 2001 e nel 2010[3]. Morì nel 2013, a 87 anni, perinsufficienza cardiaca[4].

Filmografia parziale

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Cinema

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Televisione

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Teatro (parziale)

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Riconoscimenti

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  • Tony Award
    • 1952Migliore attrice in un'opera teatrale perI Am Camera
    • 1956 – Migliore attrice in un'opera teatrale perL'Alouette
    • 1964 – Candidatura alla migliore attrice in un'opera teatrale perMarathon '33
    • 1969 – Migliore attrice in un'opera teatrale perForty Carats
    • 1973 – Migliore attrice in un'opera teatrale perThe Last of Mrs. Lincoln
    • 1974 – Candidatura alla migliore attrice in un'opera teatrale perThe Au Pair Man
    • 1977 – Migliore attrice in un'opera teatrale perThe Belle of Amherst
    • 1991 – Candidatura alla migliore attrice in un'opera teatrale perLucifer's Child
    • 1997 – Candidatura alla migliore attrice in un'opera teatrale perGin Game

Onorificenze

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National Medal of Arts - nastrino per uniforme ordinaria
— 14 ottobre1994[6]
Kennedy Center Honors - nastrino per uniforme ordinaria
— 4 dicembre2005

Doppiatrici italiane

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Nelle versioni initaliano delle opere in cui ha recitato, Julie Harris è statadoppiata da:

Note

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  1. ^abcdIl chi è del cinema, De Agostini, 1984, Vol. I, pag. 226
  2. ^abLe Garzantine - Cinema, Garzanti, 2002, pag. 521
  3. ^Julie Harris - Too Good to be True? (en) Seniorwomen.com
  4. ^Julie Harris, Celebrated Actress of Range and Intensity, Dies at 87 (en) Nytimes.com
  5. ^archivio.unita.news,https://archivio.unita.news/assets/main/2002/01/15/page_025.pdf Titolo mancante per urlurl (aiuto).
  6. ^National Medal of Arts

Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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V · D · M
Tony Award alla miglior attrice protagonista in un'opera teatrale
1947–1960Helen Hayes/Ingrid Bergman (1947) ·Judith Anderson/Jessica Tandy/Katharine Cornell (1948) ·Martita Hunt (1949) ·Shirley Booth (1950) ·Uta Hagen (1951) ·Julie Harris (1952) ·Shirley Booth (1953) ·Audrey Hepburn (1954) ·Nancy Kelly (1955) ·Julie Harris (1956) ·Margaret Leighton (1957) ·Helen Hayes (1958) ·Gertrude Berg (1959) ·Anne Bancroft (1960)
1961-1980Joan Plowright (1961) ·Margaret Leighton (1962) ·Uta Hagen (1963) ·Sandy Dennis (1964) ·Irene Worth (1965) ·Rosemary Harris (1966) ·Beryl Reid (1967) ·Zoe Caldwell (1968) ·Julie Harris (1969) ·Tammy Grimes (1970) ·Maureen Stapleton (1971) ·Sada Thompson (1972) ·Julie Harris (1973) ·Colleen Dewhurst (1974) ·Ellen Burstyn (1975) ·Irene Worth (1976) ·Julie Harris (1977) ·Jessica Tandy (1978) ·Constance Cummings/Carole Shelley (1979) ·Phyllis Frelich (1980)
1981–2000Jane Lapotaire (1981) ·Zoe Caldwell (1982) ·Jessica Tandy (1983) ·Glenn Close (1984) ·Stockard Channing (1985) ·Lily Tomlin (1986) ·Linda Lavin (1987) ·Joan Allen (1988) ·Pauline Collins (1989) ·Maggie Smith (1990) ·Mercedes Ruehl (1991) ·Glenn Close (1992) ·Madeline Kahn (1993) ·Diana Rigg (1994) ·Cherry Jones (1995) ·Zoe Caldwell (1996) ·Janet McTeer (1997) ·Marie Mullen (1998) ·Judi Dench (1999) ·Jennifer Ehle (2000)
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