La specie più conosciuta èJuglans regia, noto come noce da frutto o noce bianco. Quest'ultimo è la principale specie che produce l'omonimofrutto commestibile.
Le Juglans sonoalberi di grande taglia, con altezze comprese tra 10 e 40 metri. Lefoglie sono alterne e imparipennate. Le piante sonomonoiche a sessi separati, conimpollinazione anemofila.Ifiori maschili sono raggruppati in spighe che comprendono fino a 36stami. I fiori femminili (pistilli) sono riuniti a gruppi di 2-4, con unostigma.Ilfrutto è unadrupaindeiscente a endocarpo sclerificato, contenente un soloseme con cotiledoni sviluppati e ricchi in materia grassa, chiamatonoce.
Il noce è tra ilegni più pregiati al mondo, particolarmente apprezzato per la sua resistenza e durezza, si presenta bruno con tendenza a scurirsi. Il noce europeo (Juglans regia), chiamato "noce nazionale" è assolutamente il più pregiato, in particolare la parte dellaradice ossia la "radica di noce".
Il noce viene principalmente impiegato in falegnameria fine, mobili di prestigio, piccola carpenteria, porte, impiallacciature di varia tipologia, battiscopa, coprifili e inoltre per piccoli oggetti e sculture in legno.
Nei legnami truciolari melaminici, il colore standard "noce" indica una stampa della copertura melaminica abbastanza scura, prossima al mogano.
Da notare che un tipo di legno comunemente trovato in commercio chiamato "noce Tanganica", (conosciuto anche comeAningre oAniegre)[2] non ha niente a che vedere con il genereJuglans, in quanto ricavato da una pianta delleSapotaceae del generePouteria chiamataAningeria altissima (o ancheAningeria robusta oAningeria superba) che cresce nelle foreste umide della fascia equatoriale africana dalla Costa d'Avorio al Kenya.[3] La struttura si presenta con fibratura diritta e tessitura fine, ma il colore è più biondo/rossastro rispetto al noce nazionale. Di peso e durezza medi, scarsamente elastico, risulta abbastanza agevole da lavorare a patto però che l'operatore si riveli esperto, se scurito può essere abbinato a noce nazionale.