Eichendorff nacque nel castello paterno di Lubowitz, vicino aRatibor (oggi Racibórz, in Polonia). I suoi genitori erano l'ufficialeprussiano Adolf Freiherr von Eichendorff e sua moglie, Karoline Freiin von Kloche, che veniva da una famiglia dell'aristocraziacattolica e che influenzerà profondamente la sua vita. Frequentò, dal 1801 al 1805, il ginnasio cattolico diBreslavia e poi studiòlegge aHalle (1805-1806) eHeidelberg (1807-1808). Nel 1808 viaggiò in Europa e visitòParigi eVienna.
Nel 1810 tornò a casa per aiutare il padre nella gestione delle proprietà della famiglia. Lo stesso anno incontròJohann Gottlieb Fichte,Achim von Arnim,Clemens Brentano,Johann Joseph von Görres,Friedrich Schlegel,Otto von Loeben,Dorothea Schlegel eHeinrich von Kleist aBerlino. Completò i suoi studi aVienna dal 1810 al 1812. Tra il 1813 e il 1815, col grado di tenente, combatté nelle guerre di liberazione antinapoleoniche. Nel 1815 sposò Aloysia Anna Victoria von Larisch e nello stesso anno nacque il figlio Hermann. Dal 1816 al 1819 insegnò all'Università di Breslavia (nel 1817 nacque il figlio Rudolf). Nel 1821 diventò ispettore scolastico aDanzica. Dopo la morte della madre, nel 1822, fu costretto a vendere l'ultima proprietà, il castello di Lubowitz. Nel 1824 si trasferì aKönigsberg (oggi Kaliningrad, inRussia), poi nel 1831 aBerlino assieme alla sua famiglia, dove lavorò come Consigliere al Ministero dei Culti fino al 1845. Nel 1837 iniziò ad appassionarsi alla letteratura spagnola, in particolare aCalderón de la Barca. Nel 1846-47 soggiornò a Vienna, dove conobbe tra gli altriRobert eClara Schumann,Giacomo Meyerbeer,Franz Grillparzer,Friedrich Creuzer eAdalbert Stifter. Nel 1855 si trasferì con la famiglia aNeiße (oggi Nysa, in Polonia); dopo la morte della moglie si trasferì presso la figlia Therese, ove morì nel 1857.
Dopo il soggiorno parigino e viennese espresse i suoi sentimenti giovanili nelromanzo intitolatoAhnung und Gegenwart ("Presentimento e presente") (1815), scritto sulla falsariga delWilhelm Meister diGoethe, con una trama avventurosa e romantica e una pregevole atmosfera lirica, sostenuta dal frequente inserimento di poesie all'interno della narrazione.[1] È considerato un autore tardo-romantico, anche se lui rifiuterà questa etichetta.
Una delle sue opere più riuscite risultòAus dem Leben eines Taugenichts (Vita di un perdigiorno) (1826), dove, avvolto in un'atmosferafiabesca, di sogno, il protagonista perdigiorno racconta le sue avventure, svolte all'interno di una natura incantata e di una giovinezza perenne.
Eichendorff scrissedrammi storici e tradusse molte opere diCalderón; nell'ultimo periodo di carriera redasse anche unaStoria della letteratura poetica della Germania, ma i suoi livelli creativi più alti li raggiunse neiLieder, grazie alla sua vena che esprimeva le voci della natura, della notte, del bosco, del paesaggio onirico e talvolta del linguaggio popolaresco. Suo è il testo del quarto deiVier letzte Lieder musicati dall'ottantaquattrenneRichard Strauss nel 1948,Im Abendrot. IlLiederkreis op. 39 diRobert Schumann è interamente su testi di von Eichendorff.