Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Jona Oberski

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Jona Oberski (Amsterdam,20 marzo1938) è unoscrittoreolandese, di famiglia ebraica, autore del noto romanzo autobiograficoAnni d'infanzia. Un bambino nei lager in cui racconta la sua tragica esperienza dibambino dell'Olocausto, sopravvissuto aicampi di concentramento.

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]

Jona Oberski nacque nel1938 da una famiglia ebrea che l'anno prima aveva lasciato laGermania nazista per stabilirsi neiPaesi Bassi. Appena due anni dopo, con l'invasione delle truppe tedesche, gli Oberski furono arrestati e condotti alcampo di concentramento di Westerbork, per passare poi aBergen-Belsen. Nell'aprile 1945, nei giorni immediatamente precedenti alla liberazione del campo, Jona fu evacuato assieme ad altri 2.500 prigionieri su untrasporto ferroviario che per due settimane vagherà nei territori della Germania ormai in gran parte occupata dalle truppe alleate in cerca di un corridoio per raggiungere ilCampo di concentramento di Theresienstadt, spingendosi sempre più a est fino ad essere liberato dalle truppe sovietiche nei pressi della cittadina tedesca diTröbitz. Jona riuscì a sopravvivere allaShoah, ma perse entrambi i genitori[1].

Al termine della guerra tornò ad Amsterdam e fu accudito da una famiglia adottiva. Oggi è unfisico nucleare, è sposato e ha tre figli.

Opere

[modifica |modifica wikitesto]

Anni d'infanzia. Un bambino nei lager è il primo romanzo di Oberski (fu pubblicato in Olanda nel 1978 comeKinderjaren). Il libro descrive la sua tragica esperienza nei campi di concentramento vista attraverso i suoi occhi di bambino. Ha avuto un grande successo anche all'estero e ha ispirato il filmJona che visse nella balena diRoberto Faenza. Alla sua testimonianza si sarebbero quindi unite quelle diJacques Saurel,Marion Blumenthal Lazan eEddy Boas che con Oberski hanno condiviso da bambini l'esperienza della prigionia alcampo di concentramento di Bergen-Belsen e della liberazione sultreno di Tröbitz.

Successivamente sono usciti, ma solo inolandese,De ongenode gast ("L'ospite inatteso", 1995) eDe eigenaar van niemandsland ("Il proprietario della Terra-senza-uomini", 1997), cui si aggiungono vari articoli comparsi su diverse riviste.

Altri lavori riguardano la sua attività scientifica in ambito accademico.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^ S. Lillian Kremer,Holocaust Literature: An Encyclopedia of Writers and Their Work, Taylor and Francis, 2003,ISBN 0-415-92984-9.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF(EN59087248 ·ISNI(EN0000 0001 1651 4653 ·LCCN(ENn78091652 ·GND(DE119304694 ·BNE(ESXX4698750(data) ·BNF(FRcb119180093(data) ·J9U(EN, HE987007498847805171 ·NDL(EN, JA00472472 · CONOR.SI(SL293474915
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Jona_Oberski&oldid=139436170"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp