Johannes Frießner (Chemnitz,22 marzo1892 –Bad Reichenhall,26 giugno1971) è stato ungeneraletedesco dellaWehrmacht durante laseconda guerra mondiale. Fu decorato con la croce di cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia.
Frießner fu arruolato nelDeutsches Heer nel 1911, dopo aver servito con onore nellaprima guerra mondiale; servì nellaReichswehr nel dopoguerra. In seguito alla sua promozione a maggior generale (generalmajor), il 1º agosto 1940, durante laseconda guerra mondiale, fu assegnato alfronte orientale, dove il 1º maggio 1942 fu posto al comando della102. Infanterie-Division; in seguito alla sua promozione a tenente generale (generalleutnant) il 1º ottobre 1942 servi come comandante delloXXIII. Armeekorps dal 19 gennaio al 11 dicembre 1943 e il 1º aprile 1943 fu promosso generale di fanteria (general der infanterie).
Nel febbraio 1944 fu trasferito al fronte nord e assegnato al comando del Gruppo Sponheimer (rinominato distaccamento dell'esercito "Narva" il 23 febbraio) e venne promosso a colonnello generale (generaloberst) il 1º luglio; comandando per breve tempo l'Heeresgruppe Nord fino al 25 luglio, quando fu trasferito al fronte sud per comandare l'Heeresgruppe Südukraine (in seguito rinominato Heeresgruppe Süd). Impossibilitato a respingere le offensive sovietiche nell'arco di quattro mesi del secondo fronte ucraino del generale sovieticoRodion Jakovlevič Malinovskij, fu destituito dal comando il 22 dicembre e per il resto della guerra non ebbe più incarichi, ritirandosi nella città diBayerisch Gmain, dove mori il 26 giugno 1971.
Dal maggio 1945 al novembre 1947 Frießner fu prigioniero di guerra da parte degli americani. Nel 1951 fu eletto presidente delVerband deutscher Soldaten (l'unione dei soldati tedeschi), ma si dimise da questo incarico nel dicembre dello stesso anno. Frießner non era più tollerabile come presidente del VDS dopo che, in una conferenza stampa del 21 settembre 1951, aveva giustificato l'attacco allaPolonia come un atto legittimo "per la protezione dell'etnia tedesca in Polonia" e, inoltre, aveva contrapposto "l'oneste combattere delleWaffen-SS" con l'azione degli ufficiali della resistenza militare del 20 luglio 1944, che, secondo le sue parole, aveva scelto un metodo da respingere "dal punto di vista di un soldato", vale a dire "l'assassinio politico". Durante i primi anni '50 fu attivo come consigliere per la ristrutturazione dell'esercito della Germania Ovest, laBundeswehr. Nel 1956 scrisse l'operaVerratene Schlachten (traduzione:Battaglie tradite), delle memorie durante il suo comando dell'Heeresgruppe Südukraine.
- Walther-Peer Fellgiebel,Die Träger des Ritterkreuzes des Eisernen Kreuzes 1939–1945 — Die Inhaber der höchsten Auszeichnung des Zweiten Weltkrieges aller Wehrmachtteile [The Bearers of the Knight's Cross of the Iron Cross 1939–1945 — The Owners of the Highest Award of the Second World War of all Wehrmacht Branches], Friedberg, Germany, Podzun-Pallas, 2000[1986],ISBN 978-3-7909-0284-6.
- Johannes Frießner,Verratene Schlachten, die Tragödie der deutschen Wehrmacht in Rumänien [Betrayed battles, the tragedy of the Wehrmacht in Rumania], Leinen & Hamburg, Germany, Holsten-Verlag, 1956.
- Klaus D. Patzwall e Veit Scherzer,Das Deutsche Kreuz 1941 – 1945 Geschichte und Inhaber Band II [The German Cross 1941 – 1945 History and Recipients Volume 2], Norderstedt, Germany, Verlag Klaus D. Patzwall, 2001,ISBN 978-3-931533-45-8.
- Alaric Searle,Wehrmacht Generals, West German Society, and the Debate on Rearmament, 1949–1959, Westport, CT, Praeger Publishers, 2003,ISBN 978-0-275-97968-3.
- Franz Thomas,Die Eichenlaubträger 1939–1945 Band 1: A–K [The Oak Leaves Bearers 1939–1945 Volume 1: A–K], Osnabrück, Germany, Biblio-Verlag, 1997,ISBN 978-3-7648-2299-6.