Jim Telfer | ||||||||||||||||||||||
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Dati biografici | ||||||||||||||||||||||
Paese | ![]() | |||||||||||||||||||||
Altezza | 188cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 94kg | |||||||||||||||||||||
Rugby a 15![]() | ||||||||||||||||||||||
Union | ![]() | |||||||||||||||||||||
Ruolo | Terza linea centro | |||||||||||||||||||||
Ritirato | 1974 | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Attività giovanile | ||||||||||||||||||||||
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Attività di club[1] | ||||||||||||||||||||||
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Attività da giocatore internazionale | ||||||||||||||||||||||
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Attività da allenatore | ||||||||||||||||||||||
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1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito | ||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 1º settembre 2011 | ||||||||||||||||||||||
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James William Telfer, dettoJim (Kirkcaldy,17 marzo1940), è un ex allenatore e giocatore dirugby a 15 internazionale per laScozia.Nel ruolo diterza linea centro militò a livello di club nelMelrose; oltre a essere, al 2021, l'ultimo commissario tecnico a portare laScozia alla vittoria nelCinque Nazioni, fu giocatore e poi allenatore a livello internazionale per iBritish Lions
Telfer nacque in una famiglia digiuna di rugby, ma in un'area — compresa traMelrose eGalashiels — storicamente serbatoio di gran parte dei rugbisti scozzesi[1], cosa questa che lo spinse verso tale disciplina[1].
Nel1954 entrò nelle giovanili delMelrose, club in cui rimase per tutta la sua carriera agonistica fino al1974; di professione insegnante, e successivamente preside[2], esordì inNazionale scozzese aEdimburgo contro laFrancia nelCinque Nazioni 1964 — il primo di sette consecutivi — vinto a pari merito delGalles.Nel1966 fu selezionato per iltour dei British Lions in Australasia, in cinque dei cuitest match scese in campo (due vinti contro l'Australia e tre persi contro laNuova Zelanda), e due anni più tardi fu presente in tretest durante iltour dei Lions in Sudafrica (un pareggio e due sconfitte).
Terminò la sua carriera internazionale aDublino contro l'Irlanda nelCinque Nazioni 1970 e nel1980 sedette per la prima volta sulla panchina dellaNazionale scozzese.In tale occasione iniziò a mostrare le linee guida della sua conduzione del rugby nazionale: sostenne la necessità di allargare la base di giocatori, non limitandosi solo a quelli provenienti dall'area di Melrose[1] e di utilizzare quelli del proprio campionato scozzese, facendo sempre meno ricorso a quelli che militavano in squadreinglesi[1].
Durante il suo primo periodo di guida condusse laScozia a risultati tuttora ineguagliati: la vittoria nelCinque Nazioni 1984 con ilGrande Slam, prima vittoria in solitaria dal1938 e primo Slam dal1925[1][2] e, neltour 1982 inAustralia, la vittoria sugliWallabies, ancora al2011 l'unica fuori casa contro qualsiasi delle tre Nazionali maggiori dell'Emisfero Sud[1]; contemporaneamente fu anche investito dell'incarico di selezionatore deiBritish Lions in occasione del lorotour del 1983.
Assunse poi la conduzione delMelrose, che portò alla vittoria nel campionato scozzese del 1990 e successivamente in tre edizioni consecutive dal 1992 al 1994[3]; in tale periodo fu anche secondo diIan McGeechan alla guida della Nazionale, che si aggiudicò nel1990 il suo più recente Grande Slam[1].
Tornò nel 1994 alla guida tecnica della Nazionale, che condusse allaCoppa del Mondo 1995 inSudafrica e successivamente a quella del1999 nelRegno Unito; vinse ilCinque Nazioni 1999, l'ultimo con tale denominazione, al 2020 l'ultimo vinta dallaScozia.Nel 1997 fu il secondo diMcGeechan alla guida dei Lions intour in Sudafrica.Dopo la vittoria del Cinque Nazioni 1999 annunciò il suo ritiro da allenatore[4].
Telfer viene visto come tra i più importanti, se non il più importante, personaggi del rugby scozzese di fine XX secolo, non tanto per le sue vittorie (a lui sono legate, direttamente o indirettamente, le conquiste più recenti delCinque Nazioni e, come detto, l'unico successo esterno contro una potenza dell'Emisfero Sud)[1], quanto per il cambio di mentalità impresso a tutto il movimento, unito alla consapevolezza che il posto nell'élite del rugby mondiale non poteva essere conservato solo in virtù dei meriti del passato[1]; a lui viene anche riconosciuto il merito di avere elevato la qualità del rugby scozzese attraverso l'allargamento della base e la coltivazione di talenti del campionato nazionale[1].
Nazionale scozzese di rugby a 15 — Successione dei commissari tecnici | |
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Bill Dickinson (1971–77) ·Nairn McEwan (1977-80) ·Jim Telfer (1980-84) ·Colin Telfer (1984-85) ·Derrick Grant (1985-88) ·Ian McGeechan (1988-93) ·Jim Telfer (1993-99) ·Richie Dixon (1995-98) ·Jim Telfer (1998-99) ·Ian McGeechan (1999-2003) ·Matt Williams (2003-05) ·Frank Hadden (2005-09) ·Andy Robinson (2009-12) ·Scott Johnson (2012-14) ·Vern Cotter (2014-17) ·Gregor Townsend (2017-) | |
Nazionale scozzese ·Scottish Rugby Union |
Membri della World Rugby Hall of Fame | |
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2006 | William Webb Ellis ·Rugby School |
2007 | Danie Craven ·Pierre de Coubertin ·John Eales ·Gareth Edwards ·Wilson Whineray |
2008 | New Zealand Natives 1888-1889 ·Joe Warbrick ·Jack Kyle ·Melrose RFC ·Ned Haig ·Hugo Porta ·Philippe Sella |
2009 | Fairy Heatlie ·Bennie Osler ·Bill Maclagan ·Ian McGeechan ·Willie John McBride ·Tony O'Reilly ·Syd Millar ·Cliff Morgan ·Frik du Preez |
2011 | Barbarians ·Serge Blanco ·André Boniface ·Guy Boniface ·Cardiff RFC ·William Percy Carpmael ·Kitch Christie ·Bob Dwyer ·Nick Farr-Jones ·Mike Gibson ·Frank Hancock ·John Kendall-Carpenter ·David Kirk ·Martin Johnson ·Brian Lima ·Richard Littlejohn ·Sir Brian Lochore ·Jonah Lomu ·Rod Macqueen ·Lucien Mias ·François Pienaar ·Agustín Pichot ·Jean Prat ·Gareth Rees ·Alan Rotherham ·Nicholas Shehadie ·John Smit ·Roger Vanderfield ·Harry Vassall ·Jake White ·Sir Clive Woodward |
2012 | Ian Campbell ·Donald Campbell ·Romania alle Olimpiadi 1924 ·Yoshihiro Sakata ·Stati Uniti alle Olimpiadi 1920 e 1924 ·Gordon Tietjens ·Richard Tsimba ·Kennedy Tsimba |
2013 | David Bedell-Sivright ·British Lions 1888 ·David Campese ·Ken Catchpole ·Ronnie Dawson ·Mark Ella ·George Gregan ·Alfred St. George Hamersley ·Gavin Hastings ·Vladimir Il'jušin ·Tom Lawton ·Jack Matthews ·Robert Seddon ·Waisale Serevi ·John Thornett ·Bleddyn Williams |
2014 | Fred Allen ·Nathalie Amiel ·Bill Beaumont ·Gill Burns ·Don Clarke ·Ieuan Evans ·Grant Fox ·Sean Fitzpatrick ·Jim Greenwood ·Carol Isherwood ·Patty Jervey ·Michael Jones ·Ian Kirkpatrick ·John Kirwan ·Jason Leonard ·Michael Lynagh ·Jo Maso ·Terry McLean ·Colin Meads ·Graham Mourie ·George Nepia ·Farah Palmer ·Anna Richards ·Keith Rowlands ·J. P. R. Williams ·Keith Wood |
2015 | Phil Bennett ·Naas Botha ·Gordon Brown ·Marcel Communeau ·Gerald Davies ·Mervyn Davies ·Danie Gerber ·Tim Horan ·Andy Irvine ·Carwyn James ·Barry John ·Tom Kiernan ·Basil Maclear ·Nelson Mandela ·Bill McLaren ·Edgar Mobbs ·Hennie Muller ·Gwyn Nicholls ·Morné du Plessis ·Ronald Poulton ·Tom Richards ·Jean-Pierre Rives ·Fergus Slattery ·Wavell Wakefield ·Joost van der Westhuizen ·Johnnie Williams |
2016 | Maggie Alphonsi ·Danny Carroll ·Lawrence Dallaglio ·John Dawes ·Arthur Gould ·Jeremy Guscott ·Daisuke Ōhata ·Brian O’Driscoll ·George Macpherson ·Heather Moyse ·Jonny Wilkinson ·Shane Williams |
2017 | Rob Andrew ·Al Charron ·Felipe Contepomi ·Phaidra Knight ·Fabien Pelous |
2018 | Liza Burgess ·Stephen Larkham ·Ronan O’Gara ·Pierre Villepreux ·Bryan Williams |
2019 | Os du Randt ·Peter Fatialofa ·Graham Henry ·Shiggy Konno ·Richie McCaw ·Diego Ormaechea |
2021 | Osea Kolinisau ·Humphrey Kayange ·Huriana Manuel ·Cheryl McAfee ·Will Carling ·Jim Telfer |
2022 | Deborah Griffin ·Sue Dorrington ·Alice Cooper ·Mary Forsyth ·Kathy Flores ·Fiao'o Fa'amausili |
2023 | Varsity Match ·Dan Carter ·Thierry Dusautoir ·George Smith ·Juan Martín Hernández ·Bryan Habana |
World Rugby ·World Rugby Hall of Fame |
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