Jean Bérain (Saint-Mihiel,1640 –Parigi,24 gennaio1711) è stato unpittore,decoratore eincisorefrancese.
Disegnatore di corte ai tempi diLuigi XIV, ricevette la mansione di organizzare e dirigere cerimonie, feste e spettacoli. Grazie alla sua ricca fantasia ed al suo acuto ingegno riuscì a realizzare una serie di soluzioni tecnico-ornamentali e scenografiche che contribuirono ad allietare la vita di corte delRe Sole.[1]
Figlio di unarmaiolo, nel1663 si trasferì aParigi, dove iniziò la sua carriera, assieme adHenri de Gissey all'interno del palazzo delLouvre, dovendone decorare il soffitto della galleria diApollo, che risolse in una pregevole serie diarabeschi.
Nel giro di un decennio prese il posto del suo collega de Gissey nel ruolo di disegnatore di Camera e di Gabinetto del re.
Intorno al1680 realizzò vari disegni per le sale interne delle residenze reali, tra le quali si ricordano quelli del Gabinetto delle Medaglie.
Nel1687 si occupò degli interni dell'Hôtel de Mailly assimilando e riadattando uno stileraffaellesco misto con un gusto grottesco.
Verso la fine delSeicento ideò il design per l'organo di S.Quintino e soprattutto eseguì per ilconte di Tolosa, aBeauvais, i disegni per gliarazzi intitolatiTrionfi Marini e per il Gabinetto del Delfino, aMeudon, varie decorazioni.
Suo figlio ed allievo,Jean Bérain jr. detto "il Giovane", (1678-1726), nacque e morì a Parigi. Seguì le orme del padre assumendone gli stessi ruoli ed incarichi e ricalcandone lo stesso stile.
Divenne, nel giro di pochi anni, un valente incisore ed un creativo ideatore di costumi per ilteatro e per balletti, organizzatore di giochi di artificio, di caroselli e di decorazioni interne, esterne e ambientali. In breve tempo inventò uno stile decorativo che prese il suo nome e che si diffuse anche nel resto dell'Europa. Infatti il suo stile fu esportato inInghilterra e neiPaesi Bassi dal decoratoreDaniel Marot, nei paesigermanici daJohann Loenhard Esyler e daPaul Decker.[1]
Lo stile Bérain venne impiegato nelle maioliche diRouen, diMarsiglia e da qui fu adottato anche inSpagna e nell'Italia settentrionale, basti citare leceramiche diTorino e leceramiche di Lodi.[1]
Le caratteristiche peculiari dello stile Bérain furono la simmetria e la grazia compositiva; i suoi temi ricorrenti furono figure centrali divine, o di volatili o di conchiglie adagiate su piattaforme sottili, seguenti una ricorsività in verticale elegante e fantasiosa, e collegate a temi vegetali avviluppanti.
Per alcune sue tendenze, viene considerato un anticipatore del gustoRococò.[1]
Una collezione significativa dei suoi disegni e progetti venne pubblicata a Parigi nel1711 e comprese tre libri significativi:L'Œuvre de J. Bérain,Ornements inventés par J. Bérain eŒuvres de J. Bérain contenant des ornements d'architecture.Internet Archive
Désiré Guilmard inLes Maîtres ornemanistes, ci fornì una lista completa dei suoi lavori eseguiti e pubblicati.
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