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Jan Peter Balkenende

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Jan Peter Balkenende
Jan Peter Balkenende nel 2006

Ministro-presidente dei Paesi Bassi
Durata mandato22 luglio 2002 –
14 ottobre 2010
MonarcaBeatrice
Vice capo del governoEduard Bomhoff
(2002)
Johan Remkes
(2002–2003)
Roelf de Boer
(2002–2003)
Gerrit Zalm
(2003–2007)
Thom de Graaf
(2003–2005)
Laurens Jan Brinkhorst
(2005–2006)
Wouter Bos
(2007–2010)
André Rouvoet
(2007–2010)
PredecessoreWim Kok
SuccessoreMark Rutte

Presidente del Consiglio europeo
Durata mandato1º luglio 2004 –
31 dicembre 2004
PredecessoreBertie Ahern
SuccessoreJean-Claude Juncker

Leader dell'Appello Cristiano Democratico
Durata mandato1º ottobre 2001 –
9 giugno 2010
PredecessoreJaap de Hoop Scheffer
SuccessoreMaxime Verhagen

Presidente del gruppo CDA nella Tweede Kamer
Durata mandato1º ottobre 2001 –
11 luglio 2002
PredecessoreJaap de Hoop Scheffer
SuccessoreMaxime Verhagen

Durata mandato30 gennaio 2003 –
21 maggio 2003
PredecessoreMaxime Verhagen
SuccessoreMaxime Verhagen

Durata mandato30 novembre 2006 –
9 febbraio 2007
PredecessoreMaxime Verhagen
SuccessoreMaxime Verhagen

Membro della Tweede Kamer
Durata mandato19 maggio 1998 –
22 luglio 2002

Durata mandato30 gennaio 2003 –
27 maggio 2003

Durata mandato30 novembre 2006 –
22 febbraio 2007

Dati generali
Partito politicoCDA
Titolo di studio
  • Laurea in giurisprudenza
  • Laurea storia
UniversitàVrije Universiteit
ProfessioneConsulente legale, docente universitario
FirmaFirma di Jan Peter Balkenende

Jan Pieter BalkenendeJr., dettoJan Peter (Kapelle,7 maggio1956), è unpoliticoolandese,ministro-presidente dei Paesi Bassi dal 22 luglio 2002 al 14 ottobre 2010.

Biografia

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Formazione, lavoro e primi passi in politica

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Dopo essersilaureato in legge e storia allaLibera Università di Amsterdam, si iscrisse all'Appello Cristiano Democratico (CDA) e divenne consigliere comunale adAmstelveen e professore del pensiero cristiano sociale nello stesso ateneo in cui aveva studiato. Entrò per la prima volta in parlamento nel1998, quando il CDA era all'opposizione, ed a poco a poco divenne il responsabile di quasi tutti i settori interni al partito (economia, solidarietà sociale, giustizia, interni).

Il 1º ottobre del 2001 divenne presidente del gruppo parlamentare del CDA in sostituzione diJaap de Hoop Scheffer ed il 3 novembre dello stesso anno completò la sua scalata al partito venendo nominato segretario nazionale dello stesso.

Ministro-presidente

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In occasione delleelezioni legislative del 2002 il CDA ottenne il 27,9% dei voti e Balkenendeministro-presidente; tuttavia il successo della lista diestrema destra fondata daPim Fortuyn, che ebbe ben 26 seggi, gli impedì di formare un governo stabile.

Alleelezioni legislative del 2003 il CDA si rafforzò raggiungendo il 28,6% dei consensi, a fronte del 27,3% delPartito del Lavoro. Balkenende formò così un governo di coalizione conPartito Popolare per la Libertà e la Democrazia (VVD) eDemocratici 66, formazioni che si erano precedentemente opposte a molte sue iniziative.

Incontro conBush allaCasa Bianca nel 2004

Il 1º luglio del 2004 Balkenende è stato nominato presidente di turno dell'Unione europea.

Il 30 giugno del 2006, al termine di un aspro alterco sul tema dell'immigrazione tra il suo ministro dell'immigrazione, la conservatriceRita Verdonk e la parlamentare progressistaAyaan Hirsi Ali i Democratici 66 tolsero la loro fiducia all'esecutivo ed a Balkenende non restò che dimettersi, annunciare nuove elezioni e varare un governo di transizione, sostenuto ormai dai soli CDA e VVD.

Nelle nuove consultazioni generali, che si tennero il 22 novembre del 2006, il CDA si confermò il primo partito olandese ma perse ancora qualcosa, attestandosi al 26,5% dei consensi; ciò, unito all'arretramento del VVD, rese impossibile la prosecuzione dell'alleanza con quest'ultimo partito, per cui, dopo alcuni mesi di stallo, si giunse alla formazione di una coalizione cristiano-sociale con l'Unione Cristiana ed ilaburisti, con la benevola astensione delPartito Socialista.

In tal modo, Balkenende ha potuto annunciare alla nazione il 7 febbraio2007 di aver proceduto alla formazione del suo quarto gabinetto, che però anche stavolta si doveva rivelare abbastanza debole, a causa dei continui contrasti tra CDA e PvdA. La tensione ha raggiunto il suo apice nel febbraio 2010, allorché l'esecutivo fu chiamato, anche dietro pressante richiesta dellaNATO, a prolungare la missione militare olandese inAfghanistan: divenuto chiaro che non solo la maggioranza dei parlamentari era contraria al provvedimento, ma che questo non veniva sostenuto neanche dallo stesso Partito del Lavoro, dopo un lunghissimo Consiglio dei ministri tenutosi nella notte tra 19 e 20 febbraio, Balkenende non ha avuto altra alternativa che le dimissioni e leelezioni legislative del 2010.

Vita privata

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Balkenende con sua moglie Bianca Hoogendijk

Nel 1996 sposò l'avvocato Bianca Hoogendijk, che aveva conosciuto nel1988, quando era assistente del gruppo della frazione parlamentare del CDA. Nei primi anni la coppia sposata viveva ancora a parte: solo dopo la nascita della figlia Amelie (1999) la coppia viveva insieme aCapelle aan den IJssel. Hoogendijk è la prima moglie olandese di un primo ministro a usare il proprio nome invece di usare quello di suo marito. È anche la prima consorte di un primo ministro che ha un lavoro fuori casa (lavora come docente universitaria in diritto del lavoro presso l'Università Erasmus di Rotterdam) e ha un dottorato.

Balkenende è un membro professato dellaChiesa protestante nei Paesi Bassi (fino alla fusione del 2004 delle Chiese riformate nei Paesi Bassi). Durante la 35ª giornata EO-Youth, il 13 giugno2009, ha detto:Ce n'è uno che ti dà sempre forza anche quando è difficile. Questo vale anche per me, in quanto Primo Ministro e io l'ho sperimentato regolarmente.[1] Con, tra gli altri, l'ex presidente degli Stati UnitiBill Clinton e l'ex primo ministro britannicoTony Blair Jan Peter Balkenende ha ripetutamente profilato se stesso come grande ammiratore e sostenitore del comunitarismo diAmitai Etzioni, e ha scritto la prefazione al libro di Etzioni"De nieuwe gulden regel" (Kampen, 2005; traduzione olandese di"The New Golden Rule: Community and Morality in a Democratic Society". New York, 1997).

Curiosità

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  • Viene soprannominato, prima dai detrattori poi anche dai sostenitori,Harry Potter per via della sua somiglianza con il celebre maghetto.[non chiaro]

Pubblicazioni

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  • Jan Peter Balkenende,Anders en beter. Pleidooi voor een andere aanpak in de politiek vanuit een christendemocratische visie op samenleving, overheid en politiek, Soesterberg : Aspekt, 2002,ISBN 90-5911-072-2
  • Jan Peter Balkenende,Aan de kiezer. Brieven van Jan Peter Balkenende, Amsterdam : Bert Bakker, 2006,ISBN 978-90-351-3142-2
  • Jan Peter Balkenende e.a.,Een schrijnend gebrek. Een begin van een christelijk-sociale visie op rentmeesterschap, Utrecht : Kok, 2011,ISBN 978-90-435-0789-9

Onorificenze

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Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica di Polonia (Polonia) - nastrino per uniforme ordinaria
— 2012

Note

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  1. ^(NL)"Balkenende: 'Leef als kind van God'" Nederlands Dagblad, 13 giugno 2009

Bibliografia

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Altri progetti

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Altri progetti

Collegamenti esterni

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PredecessoreMinistro-presidente dei Paesi BassiSuccessore
Wim Kok22 luglio 2002 – 14 ottobre 2010Mark Rutte

PredecessorePresidente del Consiglio europeoSuccessore
Bertie Ahern1º luglio 2004 – 31 dicembre 2004Jean-Claude Juncker

PredecessoreLeader dell'Appello Cristiano DemocraticoSuccessore
Jaap de Hoop Scheffer1º ottobre 2001 – 9 giugno 2010Maxime Verhagen
V · D · M
Paesi Bassi (bandiera)Capi di governo dei Paesi Bassi
Presidente del Consiglio dei ministri
(1848–1945)
Gerrit Schimmelpenninck (1848) ·Jacob de Kempenaer (1848-1949) ·Johan Rudolph Thorbecke (1849-1953) ·Floris Adriaan van Hall (1853-1856) ·Justinus Van der Brugghen (1856-1858) ·Jan Jacob Rochussen (1858-1860) ·Floris Adriaan van Hall (1860-1861) ·Jacob van Zuylen van Nijevelt (1861) ·Schelto van Heemstra (1861-1862) ·Johan Rudolph Thorbecke (1862-1866) ·Isaäc Dignus Fransen van de Putte (1866) ·Julius van Zuylen van Nijevelt (1866-1868) ·Pieter Philip van Bosse (1868-1871) ·Johan Rudolph Thorbecke (1871-1872) ·Gerrit de Vries (1872-1874) ·Jan Heemskerk (1874-1877) ·Jan Kappeyne van de Coppello (1877-1879) ·Theo van Lynden van Sandenburg (1879-1883) ·Jan Heemskerk (1883-1888) ·Æneas Mackay (1888-1891) ·Gijsbert Van Tienhoven (1891-1894) ·Joan Röell (1894-1897) ·Nicolaas Pierson (1897-1901) ·Abraham Kuyper (1901-1905) ·Theo de Meester (1905-1908) ·Theo Heemskerk (1908-1913) ·Pieter Cort van der Linden (1913-1918) ·Charles Ruijs de Beerenbrouck (1918-1925) ·Hendrikus Colijn (1925-1926) ·Dirk Jan de Geer (1926-1929) ·Charles Ruijs de Beerenbrouck (1929-1933) ·Hendrikus Colijn (1933-1939) ·Dirk Jan de Geer (1939-1940) ·Pieter Sjoerds Gerbrandy (1940-1945)Stemma del Regno dei Paesi Bassi utilizzato dal governo olandese
Ministro-presidente
(dal 1945)
Willem Schermerhorn (1945-1946) ·Louis Beel (1946-1948) ·Willem Drees (1948-1958) ·Louis Beel (1958-1959) ·Jan de Quay (1959-1963) ·Victor Marijnen (1963-1965) ·Jozef Maria Laurens Theo Cals (1965-1966) ·Jelle Zijlstra (1966-1967) ·Piet de Jong (1967-1971) ·Barend Biesheuvel (1971-1973) ·Joop den Uyl (1973-1977) ·Dries van Agt (1977-1982) ·Ruud Lubbers (1982-1994) ·Wim Kok (1994-2002) ·Jan Peter Balkenende (2002-2010) ·Mark Rutte (2010-2024) ·Dick Schoof (dal 2024)
V · D · M
Unione europea (bandiera)Presidenti del Consiglio europeo e delConsiglio dell'Unione europea
Presidenti di turno del
Consiglio europeo
(1974-2009)
Francia (bandiera)Valéry Giscard d'Estaing (1974) ·Irlanda (bandiera)Liam Cosgrave /Italia (bandiera)Aldo Moro (1975) ·Lussemburgo (bandiera)Gaston Thorn /Paesi Bassi (bandiera)Joop den Uyl (1976) ·Regno Unito (bandiera)James Callaghan /Belgio (bandiera)Leo Tindemans (1977) ·Danimarca (bandiera)Anker Jørgensen /Germania (bandiera)Helmut Schmidt (1978) ·Francia (bandiera)Valéry Giscard d'Estaing /Irlanda (bandiera)Jack Lynch eCharles Haughey (1979) ·Italia (bandiera)Francesco Cossiga /Lussemburgo (bandiera)Pierre Werner (1980) ·Paesi Bassi (bandiera)Dries van Agt /Regno Unito (bandiera)Margaret Thatcher (1981) ·Belgio (bandiera)Wilfried Martens /Danimarca (bandiera)Anker Jørgensen ePoul Schlüter (1982) ·Germania (bandiera)Helmut Kohl /Grecia (bandiera)Andreas Papandreou (1983) ·Francia (bandiera)François Mitterrand /Irlanda (bandiera)Garret FitzGerald (1984) ·Italia (bandiera)Bettino Craxi /Lussemburgo (bandiera)Jacques Santer (1985) ·Paesi Bassi (bandiera)Ruud Lubbers /Regno Unito (bandiera)Margaret Thatcher (1986) ·Belgio (bandiera)Wilfried Martens /Danimarca (bandiera)Poul Schlüter (1987) ·Germania (bandiera)Helmut Kohl /Grecia (bandiera)Andreas Papandreou (1988) ·Spagna (bandiera)Felipe González /Francia (bandiera)François Mitterrand (1989) ·Irlanda (bandiera)Charles Haughey /Italia (bandiera)Giulio Andreotti (1990) ·Lussemburgo (bandiera)Jacques Santer /Paesi Bassi (bandiera)Ruud Lubbers (1991) ·Portogallo (bandiera)Aníbal Cavaco Silva /Regno Unito (bandiera)John Major (1992) ·Danimarca (bandiera)Poul Schlüter ePoul Nyrup Rasmussen /Belgio (bandiera)Jean-Luc Dehaene (1993) ·Grecia (bandiera)Andreas Papandreou /Germania (bandiera)Helmut Kohl (1994) ·Francia (bandiera)François Mitterrand eJacques Chirac /Spagna (bandiera)Felipe González (1995) ·Italia (bandiera)Lamberto Dini eRomano Prodi /Irlanda (bandiera)John Bruton (1996) ·Paesi Bassi (bandiera)Wim Kok /Lussemburgo (bandiera)Jean-Claude Juncker (1997) ·Regno Unito (bandiera)Tony Blair /Austria (bandiera)Viktor Klima (1998) ·Germania (bandiera)Gerhard Schröder /Finlandia (bandiera)Paavo Lipponen (1999) ·Portogallo (bandiera)António Guterres /Francia (bandiera)Jacques Chirac eLionel Jospin (2000) ·Svezia (bandiera)Göran Persson /Belgio (bandiera)Guy Verhofstadt (2001) ·Spagna (bandiera)José María Aznar /Danimarca (bandiera)Anders Fogh Rasmussen (2002) ·Grecia (bandiera)Kōstas Sīmitīs /Italia (bandiera)Silvio Berlusconi (2003) ·Irlanda (bandiera)Bertie Ahern /Paesi Bassi (bandiera)Jan Peter Balkenende (2004) ·Lussemburgo (bandiera)Jean-Claude Juncker /Regno Unito (bandiera)Tony Blair (2005) ·Austria (bandiera)Wolfgang Schüssel /Finlandia (bandiera)Matti Vanhanen (2006) ·Germania (bandiera)Angela Merkel /Portogallo (bandiera)José Sócrates (2007) ·Slovenia (bandiera)Janez Janša /Francia (bandiera)Nicolas Sarkozy (2008) ·Rep. Ceca (bandiera)Mirek Topolánek eJan Fischer /Svezia (bandiera)Fredrik Reinfeldt (2009)Consiglio europeo
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