All'età di sei anni sale per la prima volta su una bici, incoraggiato dai genitori, appassionati di ciclismo, e a 13 anni partecipa alla sua prima gara.[1] Nel 2013 conquista la medaglia di argento nella prova in linea juniores deiCampionati oceaniani di ciclismo su strada. L'anno successivo ottiene un terzo posto nelcampionato nazionale e un altro nelcampionato continentale.
Apre la stagione 2020 con il successo finale alloHerald Sun Tour, arricchito da due vittorie parziali nella seconda e nella quarta tappa. Dopo lo stop all'attività a causa dellapandemia di COVID-19, prende il via alGiro d'Italia. Entrato nellaTop 10 di classifica dopo la nona tappa aRoccaraso, e salito al terzo posto parziale dopo la quindicesima frazione aPiancavallo,[5] il 22 ottobre vince in volata, superandoTao Geoghegan Hart, la diciottesima tappa, daPinzolo aiLaghi di Cancano, tappa che comprendeva laCima Coppi sulPasso dello Stelvio; questa vittoria lo porta al secondo posto in classifica generale alle spalle del compagno di squadra, l'olandeseWilco Kelderman.[6][7] Due giorni dopo, grazie al secondo posto nella penultima tappa del Giro, laAlba-Sestriere, va a vestire lamaglia rosa del primato. È però costretto a cedere la maglia, definitivamente, il giorno successivo, al termine della cronometro finale diMilano, terminando la corsa al secondo posto, battuto di 39 secondi da Geoghegan Hart.[8]
Dopo essersi ritirato alGiro d'Italia 2021,[9] torna nel 2022 allaCorsa Rosa come una delle tre punte della Bora-Hansgrohe insieme aBuchmann e Kelderman. Nell'occasione riesce a portare a casa il "Trofeo senza fine", anticipando in classifica generale il favorito Richard Carapaz,Mikel Landa eVincenzo Nibali,[10] vincendo pure la nona tappa con arrivo sul Blockhaus.[11] Diventa così il primo australiano a vincere il Giro.