Si è distinto anche in singolare conquistando 4 titoli ATP, in particolare nel 2017 vincendo ilMasters 1000 diParigi-Bercy e qualificandosi per leATP Finals, dove è arrivato in semifinale. I suoi miglioriranking ATP sono stati il 2º in doppio e l'8º in singolare, raggiunti rispettivamente nel settembre 2018 e novembre 2017. Dopo l'infortunio al pollice subito a inizio 2019, il suo rendimento è calato vistosamente, uscendo dalla top 100 del ranking in entrambe le specialità.
Fin da giovane ottiene ottimi risultati, vince per quattro anni consecutivi il titolo di campione scolastico delKansas, primo a riuscirci dopo Rhain Buth nel 1990, e nelle 80 partite giocate nel quadriennio trascorso alle scuole superiori ottiene solo vittorie perdendo solo un set.[1] Non è molto attivo nelcircuito juniores ITF, ottiene comunque grandi risultati negli US Open di categoria raggiungendo la semifinale indoppio nel 2009 e vincendo il torneo disingolare nel 2010, battendo in finale in tre setDenis Kudla. Dato l'esiguo numero di tornei a cui ha partecipato, dopo il trionfo a New York non va oltre il 22º posto nella classifica mondiale, che sarà il suo miglior ranking da juniores.[2] Vince inoltre nel 2010 e 2011 il titolo nazionale USA Under-18 aKalamazoo.[1]
2009-2010, inizi da professionista e primi titoli ITF
Fa il suo esordio tra i professionisti nel circuito ITF nel marzo 2009 e vince il suo primo incontro in ottobre al torneo ITF U.S.A. F25, dove si spinge fino alle semifinali e guadagna i suoi primi 7 punti nel ranking. Il mese successivo vince a 17 anni il suo primo titolo da professionista nel torneo U.S.A. F29, sconfiggendo in finale in 3 setArtem Sitak. Nel febbraio 2010 fa la sua prima apparizione nel circuito maggiore e viene eliminato al primo turno di qualificazione aDelray Beach. Grazie al trionfo in settembre nel torneo juniores degli US Open, a fine mese riceve una wild card per il tabellone principale dei professionisti degli stessi US Open e, al suo debutto nel circuito maggiore, viene eliminato al primo turno in 4 set dal nº 63 ATPMarco Chiudinelli. In novembre vince il suo primo titolo ITF in doppio all'U.S.A. F30.
Nel febbraio 2011 torna a competere a Delray Beach, venendo eliminato al primo turno nel main draw di doppio e al secondo turno di qualificazione in singolare. La settimana successiva fa il suo debutto nell'ATP Challenger Tour aDallas e raggiunge i quarti di finale dopo aver sconfitto la testa di serie nº 3Björn Phau. Tre settimane dopo gioca per la prima volta in un torneoMasters 1000 aMiami e perde al primo turno sia in singolare che in doppio. A fine agosto ottiene unawild card per il tabellone principale degliUS Open 2011, sia in singolare che in doppio e doppio misto. Vince il suo primo incontro del circuito maggiore in singolare superando in quattro set il nº 97 ATPMarc Gicquel, ottenendo la prima vittoria su un top 100, e nel match successivo viene eliminato daAndy Roddick. Nel doppio maschile non supera il primo turno ma vince a sorpresa il titolo nel doppio misto, in coppia conMelanie Oudin; durante il torneo eliminano tra gli altri le teste di serie numero 1 e detentori del titoloBob Bryan /Liezel Huber e in finale superano la coppia formata daGisela Dulko edEduardo Schwank. In ottobre disputa la sua prima finale Challenger nel torneo di doppio diSacramento in coppia conNicholas Monroe e vengono sconfitti in 3 set daCarsten Ball /Chris Guccione.
2012, prima volta ai quarti in un torneo ATP e primo titolo Challenger, top 200 nei ranking di singolare e di doppio
Nel febbraio 2012 ottiene una wild-card per il torneo ATP 250 diSan Jose[3] e viene eliminato al primo turno daDenis Kudla, mentre raggiunge i quarti in doppio. In luglio vince il suo secondo incontro in singolare in un torneo ATP aNewport e la settimana dopo gli viene assegnata un'altra wild-card per l'Atlanta Open, dove raggiunge per la prima volta i quarti di finale ATP prima di arrendersi aJohn Isner con il risultato di 7–6(7), 6-4. AgliUS Open si spinge fino al terzo turno, dove strappa un set al nº 12 del mondoNicolás Almagro. In doppio assieme aSteve Johnson si ferma al secondo turno, dopo aver eliminato al primo le teste di serie nº 1Maks Mirny /Daniel Nestor, risultato che lo fa entrare per la prima volta nella top 200 del ranking di doppio. In ottobre conquista il suo primo trofeo Challenger aTiburon battendo in finaleMiša Zverev per 6-1, 1-6, 7–6(3). Il successo gli fa risalire 55 posizioni in singolare e fissa il suo nuovo miglior ranking alla 165ª, chiudendo la stagione alla 150ª dopo la finale persa nel Challenger diChampaign.
2013, 1 titolo ATP in doppio, 1 titolo Challenger in singolare e top 100 nei ranking
Nel gennaio 2013 fa la sua prima esperienza all'Australian Open ed è costretto al ritiro durante il primo incontro di qualificazione. In febbraio gli specialisti del doppio fratelli Bryan devono ricorrere a due tie-break per eliminare Sock e Johnson al primo turno diSan Jose. Al primo turno del successivo ATP 500 diMemphis sconfigge per la prima volta un top 20, il nº 14Milos Raonic, ed esce nei quarti per mano diFeliciano López. Sempre a Memphis disputa la sua prima finale ATP in doppio maschile conJames Blake, e nel confronto con i fratelli Bryan raccolgono appena 3 giochi. Il 3 marzo conquista il suo primo titolo ATP vincendo in coppia con lo stesso Blake il torneo di doppio aDelray Beach, grazie alla vittoria suMaks Mirny /Horia Tecău con il punteggio di 6–4, 6–4, risultato che lo porta nella top 100 del ranking. In maggio prende parte per la prima volta alRoland Garros dopo aver superato le qualificazioni senza perdere set; supera al primo turnoGuillermo García López e viene eliminato daTommy Haas. Si ferma al secondo turno anche nel torneo di doppio. Alla sua prima esperienza a Wimbledon viene eliminato al primo turno di qualificazione. In luglio vince il suo secondo Challenger aWinnetka, sconfiggendo in finaleBradley Klahn ed entra nella top 100 in singolare, all'84º posto. Sempre a Winnetka perde la finale in doppio. Tra i risultati di fine stagione spicca il terzo turno raggiunto in singolare agliUS Open. Chiude il 2013 a ridosso della top 100 in entrambe le specialità, dopo essere stato 77º in doppio e 78º in singolare.
2014, titoli a Wimbledon e in un torneo ATP e 13º del ranking in doppio, top 50 in singolare
Inizia il 2014 al torneo di Auckland dove giunge fino ai quarti e viene sconfitto da Bautista Agut. Supera per la prima volta il primo turno all'Australian Open e perde al secondo daGaël Monfils. Nella prima parte della stagione si mette in luce anche in doppio in coppia conRyan Harrison, spingendosi fino alle semifinali aDelray Beach e soprattutto al Masters 1000 diMiami. Il 5 luglio assieme aVasek Pospisil (una coppia fino ad allora inedita) ottiene un sorprendente successo nel torneo di doppio diWimbledon, sconfiggendo all'atto finale gli esperti fratelli Bryan per 7-5 al quinto set.[4] Compie un balzo di 68 posti nel ranking salendo in 31ª posizione. Tre settimane dopo vince anche il secondo torneo giocato con Pospisil, sconfiggendo in 3 set nella finale diAtlanta la coppiaSteve Johnson /Sam Querrey.[5] Continua a risalire la classifica di doppio e arriva al 13º posto dopo le finali raggiunte in agosto al Masters diCincinnati e in ottobre aStoccolma. Progredisce anche in singolare, grazie alle semifinali diNewport eAtlanta e ad altri buoni risultati che gli consentono di chiudere la stagione con il nuovo best ranking al 42º posto. In dicembre si sottopone a un'operazione al muscolo pelvico lacerato.[6]
2015, 3 titoli e top 10 in doppio, primo titolo ATP e top 30 in singolare
Rientra in marzo al Masters 1000 diIndian Wells e conquista il titolo in doppio con Pospisil, sconfiggendo in finaleSimone Bolelli /Fabio Fognini, risultato che lo proietta nella top 10. I due arrivano in finale anche al successivoMiami Masters e vengono battuti 10-8 al terzo set dai fratelli Bryan. Il 12 aprile 2015 vince il suo primo titolo ATP in singolare agliU.S Men's Clay Court Championships di Houston sconfiggendo in finaleSam Querrey dopo due tiebreak. Con i quarti di finale in doppio alMadrid Masters sale al 6º posto e si conferma con la semifinale agli Internazionali d'Italia. AlRoland Garros raggiunge per la prima volta in singolare il quarto turno di uno Slam battendo nell'ordineDimitrov,Carreño Busta eĆorić prima di essere sconfitto in quattro set daNadal. Con questa prestazione migliora il suo best ranking portandosi al 31º posto ATP. Nel torneo di doppio esce ai quarti. A Wimbledon perde al primo turno daSamuel Groth mentre in doppio non va oltre il terzo turno, perde gran parte dei punti guadagnati con il trionfo dell'anno prima e scende in 18ª posizione.
A Newport si spinge in semifinale e viene sconfitto daIvo Karlović. Ad Atlanta, dove difende la semifinale del 2014, perde in due set al primo turno contro il qualificatoDenis Kudla. A Washington cede nei quarti a Steve Johnson. AMontréal batte al 2º turno Dimitrov e viene eliminato daNovak Đoković: a fine torneo migliora il ranking arrivando al 29º posto. In ottobre torna a vincere un torneo in doppio con Pospisil aPechino, due settimane dopo conquista con Monroe il titolo al 250 diStoccolma, dove viene sconfitto nella finale del singolare daTomáš Berdych. Il 31 ottobre disputa la semifinale di Basilea contro il padrone di casa Roger Federer, perde in due set ma a fine torneo raggiunge la 25ª posizione nella classifica ATP. Conclude la stagione con la finale insieme a Pospisil alMasters 1000 diParigi-Bercy, persa per 10-5 nel set decisivo controIvan Dodig /Marcelo Melo.
2016, medaglia d'oro e di bronzo olimpica, 2 titoli ATP in doppio
Raggiunge la finale aAuckland nel suo primo torneo stagionale, dopo aver sconfitto in semifinale il nº 8 del mondoDavid Ferrer; è costretto al ritiro nel match per il titolo, che stava perdendo 1-6, 0-1 controRoberto Bautista Agut. A fine torneo sale al 22º posto del ranking. Nel doppio dell'Australian Open viene eliminato nei quarti in coppia con Pospisil. All'Indian Wells Masters i due perdono la finale controPierre-Hugues Herbert /Nicolas Mahut. In aprile perde in 3 set la finale diHouston controJuan Mónaco. Non supera il terzo turno in singolare nei Masters di Madrid e Roma e negli Slam del Roland Garros e Wimbledon; a Roma Sock e Pospisil vengono sconfitti in finale del torneo di doppio dai fratelli Bryan. In luglio batteMarin Čilić nel primo singolare dei quarti diCoppa Davis contro la Croazia e perde l'incontro decisivo controBorna Ćorić, che decreta l'eliminazione per 3-2 degli Stati Uniti.
Il 14 agosto si laurea campione olimpico aiGiochi di Rio nel doppio misto in coppia conBethanie Mattek-Sands, sconfiggendo in finaleVenus Williams /Rajeev Ram con il punteggio di 6-7, 6-1, [10-7]. Nel doppio maschile gioca con Steve Johnson e cedono in semifinale aFlorin Mergea /Horia Tecău, si aggiudicano quindi il bronzo superando nella finalinaDaniel Nestor /Vasek Pospisil. Nel torneo olimpico di singolare viene eliminato al primo turno.
Batte nuovamente il nº 9 ATP Cilic al terzo turno degli US Open e viene poi eliminato daJo-Wilfried Tsonga. Al torneo di doppio dell'ATP 500 diPechino arriva in finale conBernard Tomić e perdono 8-10 al terzo set controPablo Carreño Busta /Rafael Nadal. Al successivo Masters 1000 di Shanghai vince in doppio conJohn Isner superando nell'incontro decisivo in 2 setHenri Kontinen /John Peers; si mette in luce anche in singolare sconfiggendo al terzo turno il nº 6 ATPMilos Raonic, prima di cedere nei quarti aGilles Simon. L'ottimo momento di forma continua sia in singolare, con la finale raggiunta aStoccolma e i quarti aParigi-Bercy che lo portano al 23º posto del ranking, sia in doppio, vincendo il titolo al 500 diBasilea conMarcel Granollers, arrivando nei quarti a Parigi-Bercy e risalendo in 16ª posizione.
2017, 3 titoli ATP, semifinale alle ATP Finals e top 10 in singolare
Sulla terra rossa europea si distingue solo in doppio, con la semifinale raggiunta alMadrid Masters e i quarti agliInternazionali d'Italia. Non gioca in doppio alRoland Garros e aWimbledon, tornei nei quali in singolare perde rispettivamente al primo turno daJiří Veselý e al secondo daSebastian Ofner. Inizia il tour americano sul cemento raggiungendo i quarti adAtlanta e la semifinale aWashington, dove viene sconfitto daKevin Anderson. Esce invece prematuramente nei Masters diMontréal eCincinnati e agliUS Open. Dopo una serie di sei sconfitte consecutive in singolare, inframmezzate dalla finale di doppio raggiunta conJohn Isner aPechino e dalla partecipazione allaLaver Cup, torna a giocare nei quarti aStoccolma e all'ATP 500 diBasilea, tornei nei quali si spinge in semifinale in doppio. Il 5 novembre vince il suo primo titoloMasters 1000 in singolare aParigi-Bercy, battendo in finaleFilip Krajinović per 5–7, 6–4, 6–1. Questa vittoria gli permette entrare nella top 10, diventando il numero 1 degli Stati Uniti, e di qualificarsi per la prima volta alleATP Finals di Londra. Supera il round-robin di questo torneo sconfiggendoAlexander Zverev eMarin Čilić prima di essere eliminato in semifinale daGrigor Dimitrov, che si aggiudicherà il titolo. Chiude l'anno all'8º posto mondiale, suo nuovo best ranking.
2018, titoli a Wimbledon, agli US Open e alle ATP Finals in doppio e nº 2 del mondo, crollo nel ranking in singolare
Non ripete le belle prove fornite all'inizio dell'anno prima allaHopman Cup e aAuckland, vincendo un solo incontro fra tutti e due i tornei, per poi essere eliminato al primo turno all'Australian Open. Gli organizzatori del torneo di Auckland lo accusano di scarso impegno nell'incontro perso controPeter Gojowczyk e non gli pagano i 100.000 dollari che gli sarebbero spettati.[7] Non difende il titolo dell'anno precedente neanche aDelray Beach, dove esce al secondo turno contro il nº 228 ATPReilly Opelka. Sempre a Delray Beach vince il torneo di doppio in coppia conJackson Withrow. Stessa sorte aIndian Wells, dove perde al secondo incontro daFeliciano López e conquista il titolo in doppio in coppia conJohn Isner, superando in finale i favoritiBob eMike Bryan. A Miami vince un incontro in singolare ed esce subito in doppio.
La trasferta europea si rivela un disastro in singolare, con 7 sconfitte su 8 incontri, mentre in doppio conquista i titoli a Lione, in coppia conNick Kyrgios, e soprattutto sull'erba diWimbledon, dove in coppia conMike Bryan batte in finaleRaven Klaasen /Michael Venus e si assicura il secondo trionfo nello Slam londinese dopo il titolo del 2014. La crisi di risultati in singolare prosegue mentre in doppio, di nuovo in coppia con Mike Bryan, il 7 settembre trionfa nello Slam di casa, gliUS Open, battendo in finale per 6-3, 6-1Łukasz Kubot /Marcelo Melo. Il successo lo porta alla 2ª posizione della classifica mondiale, suo nuovo best ranking in doppio. Come l'anno precedente prende parte allaLaver Cup, dove i suoi 3 successi in doppio non sono sufficienti al Team World per aver ragione della squadra europea, che si aggiudica la sfida per 13-8. Raccoglie solo delusioni nel tour cinese, perdendo tutti gli incontri disputati sia in singolare che in doppio al 500 diPechino e al Masters 1000 diShanghai. Si riscatta parzialmente in singolare a fine stagione con i quarti di finale aStoccolma e aParigi-Bercy, dove però perde gran parte dei punti guadagnati con il trionfo del 2017 e precipita al 105º posto del ranking. In doppio arriva nei quarti a Stoccolma e si spinge in semifinale a Parigi. Corona la grande stagione disputata in doppio vincendo leATP Finals assieme a Mike Bryan.
2019, infortunio, crollo in doppio e uscita dal ranking in singolare
Fa il suo esordio stagionale in gennaio all'Australian Open con una sconfitta al primo turno in singolare e raggiungendo il terzo turno in doppio. Deve quindi farsi operare al pollice e resta fuori dal circuito per 6 mesi.[6] Rientra in luglio e subito raggiunge la semifinale in doppio ad Atlanta conJackson Withrow, con il quale raggiunge i quarti agli US Open dopo aver battuto negli ottavi i fratelli Bryan. Nel frattempo gli sono andati in scadenza i punti accumulati con i trionfi in doppio dell'anno prima e passa dalla 2ª posizione di inizio stagione alla 121ª di novembre. In singolare vince nel 2019 un solo incontro, battendoFognini allaLaver Cup, dove ottiene due vittorie anche in doppio. Il 4 novembre scadono i punti accumulati con i quarti in singolare a Parigi-Bercy 12 mesi prima e deve ripartire da 0 nel ranking. Chiude la stagione alla fase finale dellaCoppa Davis con una vittoria in doppio nella sfida tra Stati Uniti e Italia, dopo che entrambe le squadre erano state eliminate dal Canada.
2020, altri problemi fisici e lenta risalita nel ranking
Ladiscopatia di cui soffre dalla fine della stagione precedente limita il suo rendimento nel 2020 e lo costringe a giocare pochi tornei.[8] Inizia la stagione in febbraio alNew York Open e arriva in semifinale in doppio conNicholas Monroe, mentre in singolare subisce l'ennesima sconfitta al primo turno. Al successivo 250 diDelray Beach torna a vincere un incontro in singolare battendoRadu Albot ed esce di scena al secondo turno. Guadagna così i primi punti del ranking dopo quelli del novembre 2018 e rientra in classifica dopo esserne stato fuori per 15 settimane. Ai primi di marzo perde la finale in singolare al Challenger diIndian Wells controSteve Johnson e sale dal 768º al 384º posto in classifica. Dopo la pausa del tennis mondiale per la pandemia di COVID-19 gioca pochi incontri, ma continua a risalire la classifica con il secondo turno raggiunto agli US Open e al Roland Garros, dove sconfigge il nº 36 del rankingReilly Opelka. Nel corso della stagione ingaggia come coach l'ex nº 33 del mondoAlex Bogomolov Jr..[9] A fine anno è 253º in singolare e 134º in doppio.
Nel dicembre 2020 si sposa e si trasferisce dal Kansas inCarolina del Nord, deve quindi riorganizzare gli allenamenti con Bogomolov per riprendere la condizione.[10] Inizia la stagione 2021 solo in marzo nel circuito Challenger e raggiunge in singolare i quarti di finale quello stesso mese aSan Pietroburgo e in aprile aOrlando, dove torna a vincere un titolo nel torneo di doppio. Il 6 giugno vince il primo titolo in singolare dopo 43 mesi dal Masters vinto a Parigi-Bercy, sconfiggendo 7-5, 6-4Emilio Gómez nella finale del Challenger aLittle Rock. In luglio, grazie a una wild card, gioca aNewport il suo primo torneo ATP della stagione, in singolare supera nell'ordineAlex Bolt e la testa di serie nº 3Yoshihito Nishioka e viene eliminato in tre set nei quarti daKevin Anderson; torna a vincere un titolo ATP dopo quasi tre anni (ATP Finals 2018) aggiudicandosi il torneo di doppio in coppia conWilliam Blumberg, prevalendo in finale suAustin Krajicek eVasek Pospisil con il punteggio di 6-2, 7-6.
Esce al secondo turno all'ATP 250 diAtlanta per mano diJohn Isner, che vincerà il titolo, e a fine torneo rientra nella top 200. Al successivoATP 500 di Washington approfitta del ritiro diYoshihito Nishioka e al secondo turno strappa un set a Nadal, che si impone al tiebreak del terzo parziale. Costretto al ritiro durante le qualificazioni alCincinnati Masters, entra con una wild card nel tabellone principale degliUS Open ed elimina nei primi due turniYoshihito Nishioka eAleksandr Bublik; al terzo turno incontra il nº 4 del mondoAlexander Zverev, domina il primo set e subito dopo deve ricorrere al time out medico per un problema alla gamba destra, tenta di continuare ma dopo aver perso i due parziali successivi si ritira durante il quarto.[11] Il giorno dopo dà forfait all'incontro di secondo turno del torneo di doppio. Rientra dopo quasi un mese all'Indian Wells Masters ed esce al primo turno in singolare e al secondo in doppio.
2022: un titolo Masters 1000 e un ATP 500 in doppio
Raggiunge il secondo turno nei primi tornei ATP disputati nel 2022 a Dallas, Delray Beach e all'Indian Wells Masters, eliminato rispettivamente daTaylor Fritz,Reilly Opelka e dal nº 5 del mondoStefanos Tsitsipas, dopo un match molto equilibrato. Nel torneo di doppio a Dallas raggiunge la semifinale in coppia conJohn Isner, assieme al quale torna a imporsi in un grande torneo vincendo in marzo l'Indian Wells Masters con il successo in finale suSantiago González /Édouard Roger-Vasselin. Rientra così dopo quasi 29 mesi nella top 100 di doppio, in 57ª posizione. Al successivo torneo ATP diHouston gioca in doppio conKyrgios e vengono eliminati nei quarti. A maggio torna a vincere un titolo in singolare alSavannah Challenger. Eliminato daDaniel Masur nelle qualificazioni del Roland Garros, all'esordio stagionale sull'erba esce nei quarti di finale al Challenger diNottingham e perde controZizou Bergs la finale nel successivo Challenger 125 diIlkley; a fine torneo si porta al 102º posto nel ranking di singolare, il migliore dall'ottobre 2018. Al terzo turno di Wimbledon viene eliminato daJason Kubler, mentre in doppio gioca conDenis Kudla e si ritirano durante il match dei quarti di finale.
Non supera il secondo turno in singolare nei primi tre tornei statunitensi sul cemento ma continua a fare risultati positivi in doppio; raggiunge la semifinale in coppia conRajeev Ram adAtlanta e vince il titolo aWashington assieme aNick Kyrgios, risultati con cui sale al 41º posto nel ranking. Dopo il ritiro nel match di esordio in singolare agli US Open, vince due dei tre incontri di doppio nella fase a gironi dellefinali di Coppa Davis, contribuendo al passaggio ai quarti di finale. NellaLaver Cup perde un incontro in singolare e ne vince due dei tre giocati in doppio, e per la prima volta ilWorld Team conquista il trofeo. Viene sconfitto in doppio conTommy Paul nell'incontro decisivo dei quarti di Coppa Davis contro l'Italia.
2023, semifinale a Indian Wells in doppio, ritiro.
Inizia il 2023 a fine gennaio e nei primi mesi gioca poco in singolare senza conseguire risultati importanti. In doppio gioca solo aIndian Wells in coppia conJohn Isner ed escono di scena in semifinale dopo che al primo turno avevano eliminato le teste di serie nº 3Marcelo Arévalo /Jean-Julien Rojer. In seguito si prende una pausa e a maggio debutta con successo tra i professionisti delpickleball annunciando una sua possibile transizione dal tennis alla nuova disciplina.[12]Ad agosto firma un contratto che lo lega al circuito professionistico dipickleball PPA Tour.[13] Dà l'addio al tennis agliUS Open 2023, gioca in doppio in coppia conJohn Isner[14] e disputa il suo ultimo incontro ufficiale in coppia conCoco Gauff nel doppio misto.[15]