Considerato uno dei migliori allenatori della sua generazione,[1] è stato soprannominatoKloppo fin dai tempi del Magonza,[1] mentre aLiverpool è chiamatoNormal One, come lui stesso si è definito per contrapporsi al portogheseJosé Mourinho (noto comeSpecial One).[2]
Introdotto al calcio dal padre, tifoso delloStoccarda, da bambino, inizia a giocare a calcio nelle file dell'SV Glatten, per poi passare al TuS Ergenzingen e in seguito all'1. FC Pforzheim.
Nell'estate del 1990 è ingaggiato dalMagonza, dove rimane per undici anni, divenendo un idolo dei tifosi. Inizia a giocare come difensore nel 1995, anno in cui si diploma in Scienza dello sport all'Università Goethe di Francoforte. Klopp ha giocato 325 partite con la maglia del Magonza (Mainz) dal 1990 al 2001, segnando 56 gol, di cui 52 in campionato (quando si ritira è il miglior marcatore nella storia del club). Dopo aver giocato comeattaccante, è convertito adifensore nella stagione1995-1996.
Ha cominciato la stagione calcistica 2000-2001 come giocatore delMagonza, poi il 28 febbraio 2001 è stato scelto dalla società per sostituire il tecnico appena esonerato.[4] Con i biancorossi ha raggiunto la qualificazione allaCoppa UEFA nella stagione2005-2006, ma il club tedesco è stato eliminato nel turno di play-off dalSiviglia, squadra che avrebbe poi vinto la manifestazione. Nellastagione 2006-2007 il Magonza è retrocesso in2. Bundesliga (seconda divisione tedesca) e non è riuscito a risalire inBundesliga nell'annata successiva.
Il 1º luglio 2008 viene nominato allenatore delBorussia Dortmund, con cui firma un contratto biennale; l'obiettivo dei gialloneri è quello di migliorare il 13º posto inBundesliga ottenuto nell'annata precedente (2007-2008), sotto la guida diThomas Doll e Klopp non delude le aspettative, concludendo il campionato al 6º posto. Nella stagione successiva la squadra migliora ulteriormente il risultato finale, giungendo al 5º posto in campionato.
Nella stagione2010-2011 guida il Borussia alla conquista delcampionato tedesco, a nove anni di distanza dall'ultima vittoria. Il 21 aprile 2012 bissa il successo dell'annata precedente, conquistando il titolo con due giornate di anticipo.[5]
L'8 ottobre 2015 viene ingaggiato dagli inglesi delLiverpool per sostituire l'esoneratoBrendan Rodgers,[8] firmando un contratto triennale da sette milioni di euro all'anno;[9] al momento del suo approdo la squadra si trova al 10º posto con 12 punti in classifica. Fa il suo esordio con iReds il 17 ottobre, pareggiando per 0-0 sul campo delTottenham. Alla sua prima stagione arriva in finale di League Cup, che perde ai calci di rigore contro ilManchester City. Al termine della stagione il Liverpool chiude il campionato all'8º posto, mancando la qualificazione allecompetizioni europee, mentre inEuropa League raggiunge la finale, dove viene però sconfitto per 1-3 dalSiviglia.
Nella stagione successiva porta il Liverpool al 4º posto in campionato, qualificandosi ai preliminari diChampions League, mentre nelle coppe nazionali viene eliminato per mano diSouthampton eWolverhampton.
Al terzo anno sulla panchina deiReds, la squadra giunge in finale diUEFA Champions League per la prima volta dopo undici anni, grazie soprattutto al rendimento offensivo, che stabilisce il nuovo record di reti realizzate nella competizione considerando anche i play-off (47).[10] Tuttavia in finale il Liverpool perde per 1-3 contro ilReal Madrid, anche a causa di due errori del portiereKarius. In campionato la squadra di Klopp termina nuovamente al 4º posto.
Al quarto anno alla guida tecnica del Liverpool, Klopp raggiunge la finale diUEFA Champions League per la seconda volta consecutiva nonché la terza complessiva nella sua carriera da allenatore, con una clamorosa vittoria per 4-0 sulBarcellona ottenuta il 7 maggio 2019, dopo che la gara di andata era terminata 3-0 per gli spagnoli. Il 1º giugno vince il suo primo trofeo internazionale, aggiudicandosi la UEFA Champions League in finale contro ilTottenham (2-0).[11] In campionato totalizza 97 punti, arrivando dietro alManchester City di un solo punto.
La quinta stagione di Klopp alla guida deiReds comincia con la sconfitta aitiri di rigore nellaSupercoppa d'Inghilterra contro il Manchester City, dopo che i tempi regolamentari si erano conclusi sull'1-1. Il 14 agosto il tecnico tedesco vince il secondo titolo con il Liverpool, superando ai rigori ilChelsea nella gara che assegna laSupercoppa UEFA, dopo che i tempi supplementari erano terminati con il risultato di 2-2. A dicembre si aggiudica il terzo titolo alla guida del Liverpool, vincendo laCoppa del mondo per club per la prima volta nella storia del club: dopo aver battuto in semifinale ilMonterrey, iReds superano in finale ilFlamengo per 1-0 ai tempi supplementari. Il 25 giugno 2020, alla ripresa della stagione dopo la sospensione a causa dellapandemia di COVID-19, conduce iReds alla vittoria dellaPremier League, a trent'anni di distanza dall'ultimo successo del club nella competizione.[12]
Nell'annata 2021-2022 Klopp guida i suoi al secondo posto incampionato, a un solo punto dalManchester City campione, e alla finale diUEFA Champions League, dove viene sconfitto nuovamente dalReal Madrid (0-1), risultato che condanna l'allenatore tedesco, suo malgrado, a diventare l'unico allenatore nella storia, assieme aMarcello Lippi, a perdere tre finali di Champions League su un totale di quattro tentativi. Nonostante ciò, conclude la stagione vincendo sia laFA Cup sia laCoppa di Lega, in entrambi i casi ai rigori contro ilChelsea.
Inizia la stagione 2022-2023 aggiudicandosi ilCommunity Shield, grazie alla vittoria per 3-1 sulManchester City.[13] Quest'annata risulta particolarmente difficile a Klopp che, dopo un inizio difficile, in Premier riesce a risalire piazzandosi al quinto posto.
Il 26 gennaio 2024, attraverso un comunicato sul proprio sito, il Liverpool annuncia la decisione di Klopp di lasciare la guida del club al termine della stagione 2023-2024, conclusa con la vittoria dellaCoppa di Lega contro ilChelsea e con un terzo posto finale in Premier.[14]