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Ascanio

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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati, vediAscanio (disambigua).
Ascanio
Ascanio (scultura diThomas Campbell allaScottish National Gallery, 1822)
SagaCiclo Troiano
Nome orig.Ασκάνιος
1ª app. inEneide
Caratteristiche immaginarie
Speciegreco
SessoMaschio
ProfessioneRe di Albalonga

Nellamitologia greca eromanaAscanio (ingreco anticoΑσκάνιος, inlatinoAscanius) era figlio diEnea eCreusa, figlia diPriamo. Era chiamato ancheIulo dai Romani[1], ma alcune fonti[2] gli attribuiscono il nome alternativo diEurileone.

Il mito

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La figura di Ascanio è del tutto sconosciuta all'Iliade; nel poema omerico il nome va a identificare un giovane condottiero frigio delle truppe che provengono dall'Ascania e uno dei suoi guerrieri[3], ma in realtà questi due personaggi di nome Ascanio non possiedono alcun collegamento con il figlio di Enea e della principessa troiana Creusa.

Enea presentaAmore aDidone, nelle sembianze di Ascanio, affresco diGiambattista Tiepolo, 1757, conservato aVicenza,Villa Valmarana.

Nell'Eneide di Virgilio sono molti i versi dedicati ad Ascanio. Durante la notte della caduta di Troia viene improvvisamente avvolto da una misteriosa lingua di fuoco che lo lascia indenne: chiaro segno di una protezione da parte degli dei.[4] Enea riesce infatti a fuggire da Troia con il figlio e sbarca prima a Cartagine presso la reginaDidone (che s'innamora di Enea per una freccia scoccata da Cupido che ha assunto l'aspetto di Ascanio)[5], quindi nelLazio, dove è accolto dalRe Latino, che gli promette in sposa la figlia Lavinia. Qui però Ascanio, durante una battuta di caccia, ferisce a morte accidentalmente la cerva domestica di un giovanecortigiano del re,Almone; troiani e latini passano dalle parole alle armi; Almone viene colpito alla gola da una freccia e si accascia morto al suolo.[6] Scoppia così la guerra, nella quale Ascanio ucciderà Numano, cognato diTurno, re dei Rutuli.[7] Appare per l'ultima volta nel libro XII, accanto al padre rimasto ferito durante la guerra, poi vinta dai troiani.

Tito Livio, nel suoAb Urbe Condita, non chiarisce la maternità di Ascanio. Se infatti all'inizio del suo racconto, l'attribuisce aLavinia[8], più avanti riporta che potrebbe essere figlio di Creusa[9]. Di certo, conclude Livio, Enea ne è il padre.

«Questo Ascanio, quali che fossero la madre e la patria d'origine, in ogni caso era figlio di Enea.»

(Tito Livio,Ab Urbe Condita, 1, 3.)

Ascanio adulto, nelPromptuarii Iconum Insigniorum diGuillaume Rouille (1553)

Morto Enea, Lavinia, incinta, si allontana dalla reggia per contrasti con Ascanio. Si rifugia in casa diTirro, il padre dello sfortunato Almone, dove partorisce Silvio. Paventando il rischio di nuove tensioni con Tirro, che a lungo gli aveva serbato rancore per aver provocato la rissa in cui era morto il figlio, Ascanio fa richiamare Lavinia. Tito Livio gli attribuisce la fondazione diAlba Longa sulMonte Albano[10]; Ascanio, divenuto anche re della città, sarebbe poi morto quattro anni dopo.[2] Suoi discendenti sarannoRomolo e Remo.

Ad Ascanio succedetteSilvio, suo fratellastro secondo l'Eneide; secondo Tito Livio, invece, Ascanio e Silvio erano padre e figlio.[10]. In ogni caso tra i discendenti di Silvio ci furonoRomolo e Remo, e sempre da qui trasse origine lagens Iulia, a cui appartenneroGaio Giulio Cesare eOttaviano Augusto. Con quest'ultimo lagens assurse al rango di prima Dinastia Imperiale, divenendo in seguito nota comeDinastia Giulio-Claudia.

Albero genealogico

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Statua di Ascanio, proveniente da Emerita Augusta, (attualeMérida, Spagna), marmo, prima metà del I secolo d.C.,Madrid,Museo Arqueológico Nacional de España.
Anchise[11]
Afrodite/Venere
Latino
Creusa
Enea[11]
Lavinia[11]
Ascanio,[11] o Iulo
Silvio
Silvio
Enea Silvio
Bruto di Troia
Latino Silvio
Alba
Atys
Capys
Capeto
Tiberino Silvio
Agrippa
Romolo Silvio
Aventino
Proca
Numitore[11]
Amulio[11]
Rea Silvia[11]
Ares/Marte
Hersilia
Romolo
Remo
Prima eAvilio

Iconografia

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Raffaello, particolare dall'Incendio di Borgo, 1514,Città del Vaticano

Nell'antica arte romana Ascanio è perlopiù raffigurato sotto l'aspetto di un giovane vestito con i tipici abiti della Frigia, come il berretto a punta: a volte invece indossa una clamide corta, quella regalatagli daAndromaca nel terzo libro dell'Eneide.

Si dà qui di seguito un elenco di opere d'arte, antiche e moderne, in cui è presente Ascanio:

  • Un dipinto rinvenuto a Pompei,Enea curato da Iapige, mostra Ascanio in lacrime accanto al padre ferito durante la guerra contro gli italici.
  • Nell'Incendio di Borgo, affresco diRaffaello Sanzio nelleStanze Vaticane, all'estrema sinistra sono rappresentati Enea, Anchise e Ascanio fuggenti da Troia in fiamme: Enea porta sulle spalle il vecchio padre, affiancato da Ascanio.
  • L'episodio della fuga da Troia è stato immortalato anche daGianlorenzo Bernini nel gruppo marmoreoEnea, Anchise e Ascanio.
  • Uno degli affreschi diVilla Valmarana ai Nani, realizzati daGiovanbattista Tiepolo, èEnea presentaAmore aDidone, nelle sembianze di Ascanio: si tratta di uno degli episodi che compongono la Sala dell'Eneide.
  • Il personaggio appare come protagonista assoluto inAscanio uccide la cerva di Almone, opera pittorica diCorrado Giaquinto.

Omaggi

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  • Gli è stato intitolato uno dei crateri di Dione.

Note

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  1. ^Floro,Epitoma de Tito Livio bellorum omnium annorum DCC, I, 1.4.
  2. ^abAppiano,Storia romana, Liber I
  3. ^Omero,Iliade, libro II, versi 862-863; libro XIII, 792.
  4. ^Virgilio,Eneide, II.
  5. ^Virgilio,Eneide, I.
  6. ^Virgilio,Eneide, VII.
  7. ^Virgilio,Eneide, IX.
  8. ^Tito Livio, (LA)Ab Urbe Condita, 1, 1.
  9. ^(LA)Ab Urbe Condita, 1, 3.
  10. ^abTito Livio,Ab Urbe Condita, Liber I, 3
  11. ^abcdefgStrabone,Geografia, V, 3,2.

Bibliografia

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Fonti

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Traduzione delle fonti

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  • Rosa Calzecchi Onesti,Eneide, Testo a fronte, Torino, Einaudi, 1989,ISBN 88-06-11613-4.
  • Onorato Castellino, Vincenzo Peloso,Eneide, sesta edizione, Torino, Società Editrice Internazionale, 1972., Traduzione diAnnibal Caro

Moderna

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  • Robert Graves,I miti greci, Milano, Longanesi,ISBN 88-304-0923-5.
  • Pierre Grimal,Dizionario di mitologia, Parigi, Garzanti, 2005,ISBN 88-11-50482-1.
  • Angela Cerinotti,Miti dell'antica Grecia e di Roma Antica, Verona, Demetra, 1998,ISBN 978-88-440-0721-8.
  • Felice Ramorino,Mitologia Classica illustrata, Milano, Ulrico Hoepli, 2004,ISBN 88-203-1060-0.
  • Gaetana Miglioli,Romanzo della mitologia dalla A alla Z, Firenze, G. D'Anna, 2007,ISBN 88-8104-731-4.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF(EN4955151002114430280004 ·LCCN(ENn2023012103 ·GND(DE1143256182 ·BNF(FRcb17165800z(data) ·J9U(EN, HE987007532530605171

PredecessoreRe latiniSuccessore
inizio regno1177 a.C. -1141 a.C.Silvio
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