Italo Cammarota (Benevento,1909 –Roma,1980) è stato uncompositore earrangiatoreitaliano.
Nacque in una famiglia di musicisti: il padre, Ermanno, era un contrabbassista, i suoi fratelli, Ivano ed Ermanno (come il padre) erano noti chitarristi, ed anche gli altri fratelli lavoravano nel mondo musicale.
Iniziò a studiare il violino, ma presto si accostò ad altri strumenti, come il pianoforte, la fisarmonica il sax e persino l'ocarina (o arghilofono), che molti anni dopo gli consentì di suonare in alcune colonne sonore di film western.
Ancora studente, infatti, iniziò a lavorare come compositore di musiche per i film muti dell'epoca.
Dopo aver conseguito il diploma in violino e pianoforte al conservatorio diNapoli, si sposò conLavinia Iasiello, pianista, con cui spesso lavorava.
Formò intanto una sua orchestra, con cui iniziava ad esibirsi in molti varietà dell'epoca, pur continuando a lavorare nel cinema; dopo la guerra l'orchestra prese il nome diHula Hula, ed ottenne molti successi nelle esibizioni dal vivo, in cui propose classici dell'epoca comeMunastero e Santa Chiara oAnema e core accanto a musiche originali di Cammarota.
Scrisse molte canzoni: ricordiamoNu mun 'e bbeneLaviniaSartulella (con testo diAlfonso Chiarazzo),Trieste mia (scritta nel1954 in occasione della risoluzione della questione di Trieste, con testo del poetaLorenzo Celecato. ma soprattuttoO guappo che, scritta per il macchiettistaGino Affinito, venne incisa daNino Taranto che la trasformò nel più grande successo come compositore del maestro beneventano.
Nel1959, dopo aver vinto un concorso, si trasferì aRoma come primo violino nell'orchestra dellaRai, partecipando a moltissime trasmissioni dell'epoca e suonando con grandi direttori d'orchestra comeBruno Canfora eFranco Pisano.
Negli anni sessanta conobbe pureEnnio Morricone, con cui collaborò per varie colonne sonore western, soprattutto suonando l'ocarina.
E fu sempre con questo strumento che partecipò anche a varie registrazioni di dischi: inNon al denaro non all'amore né al cielo diFabrizio De André, ad esempio, si può sentire la sua ocarina nell'introduzione e negli intermezzi della canzoneIl giudice.
Continuò l'attività per tutti gli anni settanta, divenendo arrangiatore per la casa discograficaYep e lavorando alle incisioni degli artisti di questa casa discografica, come iSanto California.
Tranne dove indicato, i dischi sono da intendersi come 33 giri o CD
| Anno | Interprete | Titolo Album o singolo |
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| 1964 | Ennio Morricone | Per un pugno di dollari |
| 1966 | Ennio Morricone | Il buono, il brutto, il cattivo |
| 1971 | Fabrizio De André | Non al denaro non all'amore né al cielo |
| Controllo di autorità | VIAF(EN) 307359106 ·SBNCUBV031492 |
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