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Isole Falkland

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Isole Falkland
Motto:
  • Desire the Right
  • Desidera il giusto
Isole Falkland - Localizzazione
Isole Falkland - Localizzazione
Dati amministrativi
Nome ufficialeFalkland Islands
Islas Malvinas
Dipendente daRegno Unito (bandiera) Regno Unito
Lingue ufficialien
CapitaleStanley
Politica
StatusTerritorio d’oltremare britannico
ReCarlo III
Capo dell'esecutivoAndy Keeling
Superficie
Totale12173km² (162º)
Popolazione
Totale3470 ab. (2025) (240º)
Densità0,26 ab./km² (241º)
Nome degli abitantifalklandesi[1], malvinesi
Geografia
ContinenteAmerica meridionale
Fuso orarioUTC−3
Economia
ValutaSterlina delle Falkland (1 FK£ = 1GB£)
PIL (nominale)283,4 milioni di GBP (2016) (223º)
PIL pro capite (nominale)93 300 GBP (2016)
PIL (PPA)281,8 milioni di USD (2012)
PIL pro capite (PPA)96 200 USD (2012)
ISU(2016)0,846 (53º)
Varie
TLD.fk
Prefisso tel.+500
Sigla autom.FX
Inno nazionaleGod Save the King
Festa nazionale14 giugno
Isole Falkland - Mappa
Isole Falkland - Mappa

LeIsole Falkland (in ingleseFalkland Islands,afi:/ˈfɔːklənd/; in spagnoloIslas Malvinas) oMalvine[2] (oggi antiquatoMaluine/maluˈine/[3]) sono unterritorio d'oltremare delRegno Unito il cui capoluogo èStanley.Si tratta di unarcipelago dell'oceano Atlantico meridionale rivendicato dall'Argentina, che lo considera parte integrante del proprio territorio nazionale.

Nel 1982 ladittatura militare argentina occupò l'arcipelago - precedentemente occupato dal Regno Unito nel 1833 - dando origine a un conflitto con ilRegno Unito noto comeguerra delle Falkland, che vide il Paese sudamericano sconfitto.

Etimologia

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Falkland

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Il nome ufficiale inlingua ingleseFalkland deriva dal capitano ingleseJohn Strong che nel 1690 chiamò lo stretto tra due isole "Falkland Sound", in onore dell'ufficiale di bordo Anthony Cary, quinto visconte di Falkland, che a sua volta prende il nome dal paese diFalkland (Fáclann) inScozia; il nome è poi passato ad indicare le isole principali oltre che lo stretto[4].

Malvine

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Il nomeMalvine (inspagnoloMalvinas, utilizzato inArgentina e in tutti i Paesi ispanofoni[5]) deriva dal nome inlingua franceseÎles Malouines coniato nel 1764 dal navigatore franceseLouis Antoine de Bougainville; il nome deriva dal fatto che i primi colonizzatori europei delle isole si riteneva fossero provenienti dalla cittadina francese diSaint-Malo (Bretagna), e detti quindiMalouin; a sua volta il nome della cittadina francese derivava da sanMaclovio - in franceseMalo oMaclou - un monaco peraltro di natali britannici (Mac Low, dalGalles)[4][6].

Geografia

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L'arcipelago delle Falkland è formato dall'isola diFalkland Occidentale (Gran Malvina/West Falkland), dall'isola diFalkland Orientale (Isla Soledad/East Falkland) e da circa 200 isole minori, tra cui l'isola dei Leoni Marini (Isla de los Leones Marinos/Sea Lion Island). Il territorio delle due isole principali, separate dallostretto di Falkland (Estrecho de San Carlos/Falkland Sound), è montuoso-collinare (le cime più alte sono: ilMonte Adam (Monte Independencia/Mount Adam),698 m, nell'isola Occidentale e ilMonte Usborne (Cerro Alberdi/Mount Usborne),705 m, nell'isola Orientale), con fasce costiere pianeggianti, a tratti paludose. Le coste sono molto articolate. Altre isole nell'arcipelago sono l'Isola Weddell e l'Isola West Point.

Clima

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Ilclima presenta aspetti di transizione tra il tipo atlantico e quello subartico. L'escursione termica stagionale è limitata; la temperatura media giornaliera, durante i mesi centrali dell'inverno, si mantiene attorno ai2 °C mentre quella del mese di gennaio, il più caldo dell'anno, non supera gli11 °C, le precipitazioni sono tendenzialmente regolari e non si registrano minimi o massimi stagionali significativi, ma i quantitativi pluviometrici medi si mantengono da moderati a modesti, anche se possono variare da località a località a seconda della posizione dei rilievi rispetto alla costa e quindi dall'esposizione degli stessi alle correnti prevalenti (occidentali e meridionali). A causa della forte influenza delle temperature superficiali oceaniche (di qualche grado sopra gli0 °C anche nel pieno dell'inverno australe) le precipitazioni consistono prevalentemente in piogge.

Le nevicate tuttavia sono relativamente frequenti e si possono verificare per gran parte dell'anno (diventando eccezionali solo nel periodo centrale dell'inverno australe), gli accumuli però sono di regola scarsi e il manto nevoso ha una durata breve e incostante, in genere limitata a pochi giorni lungo le coste, mentre la persistenza della neve può mantenersi a lungo solo sui rilievi più elevati e in generale solo al di sopra dei400 m. Nel complesso i regimi termici e precipitativi si presentano del tutto simili a quelli della vicina regione dellaTerra del Fuoco distinguendosene solo per alcuni tratti di maggiore marittimità. I forti venti, le basse temperature medie giornaliere (inferiori ai10 °C per 10-11 mesi all'anno), la modestissimaeliofania, fanno sì che la stagione vegetativa sia molto breve e non consentono la crescita di vegetazione arborea.

Storia

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Storia antica e arrivo degli europei

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Recenti ritrovamenti dimostrano che le popolazioni indigene provenienti dallaPatagonia arrivarono sulle isole in tempi antichi. Ciò è verificato dalla presenza di reperti quali punte difrecce e resti di unacanoa[7].

Sulla scoperta da parte degli europei vi sono numerose ipotesi: nel 1520 il navigatore portogheseEsteban Gómez, disertando la prima circumnavigazione diMagellano, avrebbe avvistato le isole[8]; oltre a lui altri navigatori comeSimón de Alcazaba y Sotomayor (prima del 1540),John Davis (che nel 1592 si limitò alla sola annotazione sulle carte nautiche) eRichard Hawkins avrebbero le credenziali per accreditarsi la scoperta dell'arcipelago. Solo 170 anni dopo, nel 1690,John Strong vi mise piede, denominandole Falkland in onore del politicoAnthony Cary, 5ºVisconte di Falkland.

I primi coloni francesi giunsero nel 1763, guidati daLouis Antoine de Bougainville. Essendo quasi tutti deimalouins, provenienti cioè dal porto diSaint-Malo, le isole assunsero il nome francese diÎles Malouines, da cui è poi derivata la denominazione usata dalla maggior parte dellelingue romanze. Già nel 1766, comunque, la colonia fu ceduta dallaFrancia allaSpagna dopo la sua partecipazione a fianco della Francia nellaGuerra dei sette anni contro ilRegno Unito, usciti poi vincitori dal conflitto.

Rivendicazione argentina delle isole

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LeProvincias Unidas del Rio de La Plata (odierna Argentina), dichiarando la propria indipendenza nel 1810, rivendicarono la sovranità alle isole e l'Argentina si considerò in seguito (assieme con altri paesi residui ai possedimenti spagnoli) continuatrice dei territori spagnoli in quella parte del continente.

Le Falkland alla fine degli anni '20

Nell'anno 1820 il governo di Buenos Aires inviò una nave militare argentina sulle isole a prenderne possesso, subentrando alla Spagna. Successivamente, nel 1823, Luis María Vernet fu nominato governatore dell'arcipelago, ottenendo concessioni riguardanti diritti commerciali e industriali, quindi dai territori argentini giunsero autonomamente nelle isole dal 1825 alcuni gruppi di coloni, che praticarono in massima parte la pastorizia come mezzo di sostentamento. Il 10 giugno 1829 venne istituito il Governatorato con base sull'isola Soledad "Comandancia Política y Militar de las islas Malvinas", con giurisdizione sulle isole adiacenti al Cabo de Hornos, un ente di controllo che sorvegliava la regione di pesca marina, e la regolamentava[9][10]. Il 30 di agosto del 1829 Vernet proclamò la fondazione di Puerto Luis.

Arrivo dei britannici

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Successivamente fu la volta dei britannici che, nel 1833, occuparono le isole espellendo i militari argentini e il loro comandante designato,José María Pinedo[11]. Dichiararono inoltre la propria sovranità su tutto l'arcipelago, occupando e rivendicando la sovranità anche sulle isoleGeorgia del Sud e leisole Sandwich Australi, che erano disabitate[12]. Una volta espulsa la guarnigione militare, restavano sull'isola principale una trentina di persone di origine varia (argentini, uruguaiani, brasiliani, uno scozzese). Dopo la conquista britannica, due di queste (un uruguaiano e un brasiliano) decisero di abbandonare l'isola, mentre tutti gli altri accettarono l'invito dei nuovi occupanti a rimanere (l'ultimo morì nel1871)[13].

Prima guerra mondiale

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L'8 dicembre 1914, durante laprima guerra mondiale, fu combattuta labattaglia navale delle isole Falkland tra alcuni incrociatoritedeschi comandati dall'ammiraglioMaximilian von Spee e una preponderanteflotta britannica, comandata dal viceammiraglio SirFrederik D. Sturdee. I tedeschi avevano intenzione di passare dall'Oceano Pacifico all'Atlantico, ma furono fermati e vinti dai britannici.

Guerra delle Falkland

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Lo stesso argomento in dettaglio:Guerra delle Falkland.
Soldati argentini durante l'occupazione delle isole

Il 2 aprile 1982 le isole furono occupate da una spedizione militare argentina inviata dalladittatura militare al governo. Con risoluzione 502 del 3 aprile 1982, approvata a maggioranza, l'ONU chiese l'immediato ritiro dell'Argentina dalle isole.[14]

La reazione del governo britannico all'invasione fu assai decisa: il primo ministroMargaret Thatcher inviò navi da guerra,un sottomarino nucleare, aerei e truppe che in alcune settimane riconquistarono il territorio. Questa sconfitta contribuì alla crisi e alla fine della dittatura militare inArgentina (1976-1983).[14]

Oggi le isole sono uno dei territori non autonomi sottoposti alla supervisione delComitato speciale di decolonizzazione (Comité de descolonización oSpecial Committee on Decolonization) delle Nazioni Unite, che ha lo scopo di controllare annualmente il rispetto delle azioni tese a evitare il colonialismo. A questo comitato, tuttavia, partecipavano nel 2017 solo 29 membri delle Nazioni Unite.

Vicende recenti

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La misura principale presa dal governo britannico,nel senso di escludere relazioni di subordinazione delle isole[non chiaro], è stato il ripristino e il perfezionamento, per i cittadini residenti, dello status di cittadini britannici a pieno titolo, senza ricorrere ad autonomia di governo. Per il resto, come reazione ai trascorsi, è stata sensibilmente aumentata la presenza militare britannica sulle isole e nei mari circostanti. IlRegno Unito rivendica per i cittadini delle isole, in grandissima parte di origine britannica, ildiritto di autodeterminazione.

L'Argentina ha promosso in varie sedi alcuni pronunciamenti internazionali per la questione delle isole, alcuni di merito, altri di natura simbolica. Nel 2007 l'Uruguay negò l'accesso al porto diMontevideo a una nave militare britannica che era di pattuglia presso le Falkland, l'HMS Gloucester, e che aveva richiesto assistenza e rifornimento[15]. Il 19 febbraio 2010 il presidente venezuelanoHugo Chávez ha dichiarato che il Regno Unito deve restituire le Falkland/Malvine all'Argentina, aggiungendo "che l'occupazione britannica delle isole è antistorica e dovuta unicamente all'avidità dei britannici in quanto nel sottosuolo delle Malvine si trova un ricchissimogiacimento di petrolio e gas naturale".[16][17][18] Il 3 luglio dello stesso anno le autorità dellaSiria si sono dette impegnate nel difendere il diritto di sovranità argentino sulle Falkland[19]. Inoltre, dall'agosto 2010 ilMercosur, l'Unasur, l'Alleanza Bolivariana per le Americhe, l'Organizzazione degli Stati americani e ilMarocco appoggiano il reclamo argentino delle isole[20][21]. Da parte sua il governo della Repubblica Argentina continua a ribadire la propria sovranità sulle isole, sia in forma ufficiale[22] che nella comunicazione sui social media[23].

Laprincipessa Anna in visita alle isole nel 2016

Tra gli stati membri delCommonwealth, in alcuni dei quali è sovrano il reCarlo III del Regno Unito, vi sono molti che hanno aderito alla petizione argentina riguardo all'invito delleNazioni Unite, di stabilire un dialogo tra i due contendenti delle isole. Tali paesi (Bahamas,Barbados,Dominica,Grenada,Guyana,Giamaica,Saint Lucia,Saint Kitts e Nevis eSaint Vincent e Grenadine), avendo partecipato al XXII vertice dellaComunità di Stati Latinoamericani e dei Caraibi (CELAC), tenutosi nel 2010 aPlaya del Carmen,Messico, hanno approvato l'ordine del giorno nel quale era presente la rivendicazione argentina.[24][25]Nel febbraio del 2012, un gruppo di intellettuali argentini ha chiesto una revisione della politica del governo in carica, che ha rivendicato nuovamente la sovranità sull'arcipelago.[26][27] Per tutta risposta il governo di Buenos Aires ha emesso una moneta che commemora il tentativo di conquista delle isole da parte della giunta militare nel 1982.[28]

Con ilreferendum del 10 marzo 2013 il 99,8% della popolazione locale ha votato per mantenere sull'arcipelago lo status politico diterritorio britannico d'oltremare. Infatti dei 1517 votanti (il 92% degli aventi diritto), solo tre hanno risposto in modo negativo alla richiesta di conferma della situazione attuale[29][30]. Il governo argentino ha reagito al risultato disconoscendo la validità dell'esito del voto,[31] giudicato dalla presidente argentinaKirchner come una "parodia".[32]

Società

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Le isole contavano 3 398 abitanti nel 2016; in massima parte di origine britannica (in particolarescozzese). A differenza dei residenti in altri territori d'oltremare delRegno Unito, e nelCommonwealth, che hanno varie forme di autonomia, in risposta alla respinta invasione argentina, gli abitanti delle Falkland hanno ora la piena cittadinanza britannica in virtù delBritish Nationality (Falkland Islands) Act 1983[33] (Legge sulla Nazionalità[34] Britannica (Isole Falkland) del 1983).

Religioni

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LaChiesa anglicana, principale denominazione cristiana nelle isole Falkland/Malvine, è presente nell'arcipelago attraverso laparrocchia anglicana delle Isole Falkland.LaChiesa cattolica conta circa 300 fedeli, che fanno capo allaprefettura apostolica delle Isole Falkland o Malvine.

Lingua

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La lingua ufficiale delle Isole Falkland è l'inglese. Ci sono ancheispanofoni per via della vicinanza geografica con l'Argentina.

Politica

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IlCapo di Stato del territorio è ilSovrano britannico rappresentato dalGovernatore, che, dal luglio 2022, èAlison Mary Blake.

Ilparlamento delle Isole Falkland è,unicamerale, l'Assemblea legislativa; in funzione dal 1845 con ilConsiglio legislativo che dal 2009 cambia la denominazione con la riforma della Costituzione. I membri sono undici, di cui otto eletti ogni quattro anni e due membri delConsiglio dell'esecutivo cioè ilCapo dell'esecutivo, il Direttore delle finanze ed il Presidente dell'Assemblea.

Il Capo dell'esecutivo (o governatore) ha un ruolo simile alPrimo ministro. Dal 2021 èAndy Keeling.

Le elezioni vengono convocate ogni quattro anni. Non esistono dei partiti politici.

Le materie di cui il governo locale non può occuparsi, secondo la costituzione delle isole, sono la difesa e i rapporti con l'estero.

Economia e trasporti

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Le principali fonti di sostentamento dell'arcipelago sono lapesca e l'allevamento; si ritiene inoltre che nel sottosuolo dell'area vi sianogiacimenti petroliferi.

Grazie anche alla base militare costruita dai britannici dopo il 1982 e allo sviluppo turistico, l'economia dell'arcipelago è in costante miglioramento.

I collegamenti aerei regolari dall'Europa per le Isole Falkland sono gestiti dallaRoyal Air Force britannica tramite la compagnia di leasing aereo AirTanker, con due voli settimanali dalla base aerea di Brize Norton, accessibili anche a passeggeri civili. I collegamenti aerei regolari dal Sud America sono invece gestiti dalla compagnia aerea cilenaLATAM Airlines, con un volo settimanale daSantiago del Cile viaPunta Arenas, che una volta al mese aggiunge uno scalo aRío Gallegos per i passeggeri argentini. Non esistono collegamenti navali regolari, anche se le isole sono scalo relativamente frequente di navi mercantili e occasionalmente da crociera.[35]

Sport

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Calcio

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Le Isole Falkland hanno un propriocampionato di calcio.

Galleria d'immagini

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Note

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  1. ^falklandese, suTreccani.
  2. ^ Flavio Fiorani,Falkland, o Malvine, inEnciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1992.URL consultato il 3 aprile 2016.
  3. ^Bruno Miglioriniet al.,Scheda sul lemma "Malvine", inDizionario d'ortografia e di pronunzia, Rai Eri, 2010,ISBN 978-88-397-1478-7.
  4. ^ab(EN)The Falklands/Malvinas: a History, suargentinaindependent.com.URL consultato il 3 aprile 2016(archiviato dall'url originale il 6 aprile 2016).
  5. ^(ES)Malvinas, inDiccionario panhispánico de dudas, 1ª ed., Madrid, Real Academia Española y Asociación de Academias de la Lengua Española, 2005.URL consultato il 3 aprile 2016.
  6. ^(ES)Etimología de Malvinas, suetimologias.dechile.net.URL consultato il 3 aprile 2016.
  7. ^(EN) Barrie Fieldgate,The Captain's Steward: Falklands, 1982, Melrose Press, 2007, p. 305,ISBN 1-905226-46-2.
  8. ^(EN)Gomes, Estevão, suDictionary of Canadian Biography Online,biographi.ca.URL consultato il 3 aprile 2016.
  9. ^(ES)Escuela de las Malvinas, sumininterior.gov.ar, Ministerio de los Interior.URL consultato il 3 aprile 2016(archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2007).
  10. ^(ES)Historia de las Islas Malvinas Argentinas, susaber.golwen.com.ar.URL consultato il 3 aprile 2016(archiviato dall'url originale il 6 aprile 2007).
  11. ^Ferrer Vieyra: 159.
  12. ^Sandwich Australi, Isole nell'Enciclopedia Treccani, sutreccani.it.URL consultato il 6 febbraio 2018.
  13. ^(ES)El bloqueo refuerza el sentimiento antiargentino en las islas Malvinas, inEl País, 2 marzo 2012.URL consultato il 3 aprile 2016.
  14. ^abII GM: La Guerra delle Falkland (1982), suicsm.it, It.Cultura.Storia.Militare on-line.URL consultato il 3 aprile 2017.
  15. ^(ES)Uruguay niega abastecimiento a buque de guerra inglés, supagina12.com.ar, Página/12.URL consultato il 3 aprile 2016.
  16. ^(ES)Malvinas.- Chávez exige a Reino Unido devolver las Malvinas a Argentina porque están "violando el derecho internacional", inEl Diario.URL consultato il 22 febbraio 2010(archiviato dall'url originale il 24 febbraio 2010).
  17. ^Falkland Malvinas: questa volta c'entra il petrolio, inLimes.URL consultato il 3 aprile 2016.
  18. ^(EN)Falkland oilands, inThe Sun.URL consultato il 3 aprile 2016.
  19. ^(ES)Argentina y Siria dieron mutuo respaldo a reclamos sobre Malvinas y Golán, sucorreodelorinoco.gob.ve, Correo del Orinoco.URL consultato il 3 aprile 2016.
  20. ^(ES)El país - Apoyo del continente por Malvinas, supagina12.com.ar, Página/12, 23 febbraio 2010.URL consultato il 3 aprile 2016.
  21. ^(ES)Timerman agradeció al canciller de Marruecos el apoyo por Malvinas, inLa Prensa.URL consultato il 3 aprile 2016(archiviato dall'url originale il 17 luglio 2014).
  22. ^(ES)Cuestión Islas Malvinas, sucancilleria.gob.ar.URL consultato il 30 luglio 2021.
  23. ^(ES)Argentina renueva reclamo por Las Malvinas, 39 años después de la guerra, sudw.com.URL consultato il 30 luglio 2021.
  24. ^(ES)Nuevo consenso latinoamericano detrás del reclamo por las Malvinas, suopalc.org, 26 febbraio 2010.URL consultato il 6 dicembre 2022(archiviato dall'url originale il 13 settembre 2012).
  25. ^El país - El Mercosur no modifica su posición, supagina12.com.ar, Página/12, 11 gennaio 2012.URL consultato il 3 aprile 2016.
  26. ^(ES)Malvinas: un grupo de intelectuales pide cambiar la política, inLa Nación, 21 febbraio 2012.URL consultato il 3 aprile 2016(archiviato dall'url originale il 14 gennaio 2016).
  27. ^(ES)Una visión alternativa sobre la causa de Malvinas, inLa Nación.URL consultato il 3 aprile 2016(archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2016).
  28. ^(ES)Argentina pone en circulación el billete de Evita y la moneda de las Malvinas, inEl País, 21 settembre 2012.URL consultato il 3 aprile 2016.
  29. ^(EN)Falklands referendum: islanders vote on british status, subbc.co.uk, BBC News, 14 marzo 2013.URL consultato il 3 aprile 2016.
  30. ^Referendum Falkland, tutti con Londra tranne tre, inIl Sole 24 Ore, 14 marzo 2013.URL consultato il 3 aprile 2016.
  31. ^(EN)Falkland Islands: respect overwhelming 'yes' vote, Cameron tells Argentina, inThe Guardian, 12 marzo 2013.URL consultato il 3 aprile 2016.
  32. ^Falkland: Kirchner, referendum è parodia, inCorriere della Sera, 14 marzo 2013.URL consultato il 3 aprile 2016(archiviato dall'url originale l'11 maggio 2015).
  33. ^(EN)British Nationality (Falkland Islands) Act 1983, sulegislation.gov.uk.URL consultato il 4 aprile 2016.
  34. ^Più correttamente si parla di "cittadinanza" (citizenship) e non di "nazionalità"
  35. ^(EN)Getting to the Falkland Islands., sufalklands.gov.fk.URL consultato il 30 luglio 2021(archiviato dall'url originale il 30 luglio 2021).

Bibliografia

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Dipendenze solo fisicamente sudamericane[2]
Regno dei Paesi Bassi (bandiera) Regno dei Paesi BassiAruba (bandiera) Aruba ·Curaçao (bandiera) Curaçao ·Bonaire (bandiera) Bonaire
Stati parzialmente sudamericaniPanama (bandiera) Panama
  1. ^Stati generalmente considerati centro-nordamericani sotto il profilo antropico
  2. ^Dipendenze generalmente considerate centro-nordamericane sotto il profilo antropico
V · D · M
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