Nonostante spesso si reputi erroneamente l'inglese britannico la varietà standard e la lingua originaria da cui si sarebbe sviluppato, in realtà l'accento dell'inglese nordamericano[2] è per diversi aspetti più conservatore nella suafonetica. Ad esempio, l'inglese parlato in larga parte dell'Inghilterra nel diciassettesimo secolo erarotico, ossia ler erano sempre pronunciate in tutte le posizioni, come in quasi tutte le varietà di inglese americano e come ancora oggi in altri territorianglofoni inEuropa (Scozia eIrlanda). Lo stesso dicasi dell'assenza, inAmerica, dellabroad A (vedi sotto), sviluppatasi nel sud dell'Inghilterradopo l'introduzione della lingua nel nuovo continente, o della pronuncia dieither in[iː] (standard britannico moderno[ai]). Altre caratteristiche come laconvergenzafather-bother si sono invece originate successivamente inAmerica.
Tre sono gli aspetti dell'americano che maggiormente si differenziano dallostandard britannico:
Rrotica. La/ɹ/ viene sempre pronunciata, sia che preceda una vocale sia che preceda una consonante.
Convergenzafather-bother. Non esiste la distinzione, presente nella maggior parte dei dialetti non-nordamericani, tra la/ɑ/ difather,spa,calm e la/ɒ/ dibother,lot,rock: entrambe le vocali vengono trascritte con/ɑ/. Questa caratteristica è chiamata convergenzafather-bother. Da notare, però, che alcune parole che in inglese britannico presentano la vocale/ɒ/, in inglese Americano vengono pronunciate con la/ɔ/ ditalk ocaught. Sono le parole in cui la vocale è nel mezzo della sillaba ed è seguita da-ss o-st (boss,lost, ecc.),-ff o-ft (off,soft),-g (dog,log) e-ng (long,song,wrong), e quelle che contengono il gruppoor + vocale (forest,orange, manontomorrow,sorry,sorrow eborrow); la vocale delle paroleon egone, invece, varia a seconda della regione.
Assenza dellabroad A. Laa è pronunciata come/æ/ anziché/ɑː/ in parole comefast,last,after,dance,can't, ecc.
Altre caratteristiche sono:
Elisione di iod. Lau è pronunciata come/u/, non come/ju/, in parole comenew, tube, lucid, duty, enthuse, mentre resta/ju/ preceduto da alcune consonanti, come infew,music.
Quando non fanno parte di una sillaba accentata, lat e lad intervocaliche vengono entrambe realizzate come un "flap" alveolare simile allar spagnola, così che non c'è nessuna differenza, ad esempio, trawaiting ewading.
Nel gruppo-nt- lat tende a sparire se la sillaba che inizia con /t/ non è accentata, spec. nella pronuncia colloquiale:winner ewinter non si distinguono, mentre parole comeentire,Montana sono pronunciate con [tʰ].
Alcuni suoni vocalici tendono a confondersi quando sono seguiti dalla -r. In particolare, non viene fatta alcuna differenza tramarry emerry e traspirit espear it (o parole affini).
Alcune parole, infine, presentano vere e proprie differenze di pronuncia più che d'accento. Tra quelle più comuni:what fa rima conbut e non congot;from fa rima concome edrum e non concom;of fa rima conlove; con la stessa vocale vengono pronunciate anchewas ebecause, che quindi fanno rima condoes; il participio passatobeen è pronunciato comebin e non comebean.
I primi cambiamenti che distinsero l'inglese parlato inAmerica da quello dellamadrepatria furono essenzialmente lessicali. Molte parole ed espressioni originatesi inAmerica sono oggi usate anche inEuropa.
I coloni, che nelNuovo Mondo avevano trovato un ambiente molto diverso da quelloeuropeo, presero spesso a prestito da altre lingue parole per esprimere nuovi concetti. La fonte dei prestiti furono soprattutto le lingue deinativi americani (wigwam, tomahawk, canoe, moose, raccoon, opossum, mocassin, pow-wow) ma anche ilfrancese (prairie, bureau, levee, coulee) e lospagnolo (vamoose, savvy, canyon, mesa, arroyo, barbecue), mentrecookie (brit.biscuit) è una parola di origineolandese. Le prime parole non derivanti da nessun'altra lingua che furono aggiunte al vocabolario, nel periodo compreso tra l'inizio dellacolonizzazione e l'inizio del diciannovesimo secolo, servivano a descrivere il paesaggionordamericano:fork, snag, bottomland, rapids, trail, timberline, ecc. Parole già esistenti, comecreek esleet, acquisirono nuovi significati. Dopo laRivoluzione americana entrarono nel linguaggio corrente molti termini connessi con le nuove istituzioni politichestatunitensi, comegubernatorial, primary election,caucus,exit poll, congressman, statehouse ecarpetbagger (dopo laguerra civile). La nascita delcapitalismo e larivoluzione industriale portarono alla creazione di nuove parole riguardanti specialmente le linee di trasporto (backroads, freeway) e le infrastrutture stradali (parking lot). Si sono originati nell'inglese americano molti termini che designano lavori (bartender, blue collar, employee [dalfrancese],boss [dall'olandese],intern), posti di lavoro (supermarket, drugstore, motel) e invenzioni recenti (smart card, movie, dishwasher, blood bank). Altre parole che identificano innovazioni dell'ultimo secolo sono rimaste invece confinate alla variante americana, comeelevator egasoline in luogo dei corrispondentibritannicilift epetrol. Inoltre, a causa dell'influenza americana, molte parole ed espressioni nate nel linguaggio colloquiale americano sono oggi di uso comune anche inInghilterra:disc jockey, jazz, take for a ride, run scared, bite off more than one can chew, ecc.
L'inglese americano ha sempre mostrato una marcata tendenza a usare isostantivi comeverbi[3]. Esempi di nomi resi verbi sonointerview, feature, advocate, exit, gun, ecc. Sono di origine americana anche molti nomi composti comebadlands, teenager, brainstorm, hitchhike, upfront, non-profit, happy hour, e molti dei phrasal verbs usati anche inInghilterra.
NegliStati Uniti sono sopravvissute alcune parole in uso nel Seicento, ma oggi scomparse inGran Bretagna. Tra questefall (inteso come "autunno", brit. modernoautumn),faucet, diaper, candy, skillet, crib, considerate degli americanismi. Anche la forma verbalegotten (anzichégot) comeparticipio passato diget è ancora prevalente inAmerica, mentre è quasi del tutto scomparsa inEuropa. Altre parole inizialmente scomparse dall'inglese britannico vi sono state reintrodotte dall'influenza americana, comehire come sinonimo diemploy,quit come sinonimo distop, o l'espressioneI guess. Sono inoltre più frequenti sia inAmerica che inInghilterra parole comemad nel vecchio significato di "arrabbiato" (anziché "matto") esick in luogo del sinonimoill, nonché, nei contesti molto formali, ilcongiuntivo (es.: "the City Attorney suggested that the casenot be closed").
Alcuni termini americani con corrispondente termine britannico:
L'inglese britannico e l'inglese statunitense differiscono non solo a livello difonetica elessico, ma anche diortografia. Le differenze ortografiche riguardano soprattutto le parole che in inglese britannico contengono il gruppo -our- e in inglese americano perdono la "u" (favorite perfavourite,color percolour) e quelle che finiscono in –tre, in inglese americano si cambiano di posto lae e lar (centre diventacenter). È inoltre diversa nell'inglese americano la regola dei suffissi: la consonante va raddoppiata solo se la sillaba è accentata, così chetraveller negliStati Uniti è scritto con una sola "l". Per i verbi che terminano in -ize o -ise, l'inglese americano preferisce la prima forma, mentre quello britannico la seconda. Le differenze grammaticali riguardano:
la concordanza coi nomi collettivi: il verbo va di solito al plurale in inglese britannico e al singolare in inglese americano (per esempio, "the team is" anziché "the team are");
i passati di alcuni verbi irregolari (learned eburned preferiti alearnt eburnt);
l'uso di alcune preposizioni (americanoin school contro britannicoat school).[9]
Gli accenti regionali più distinguibili negliStati Uniti sono concentrati sulla costa orientale, a causa dei maggiori contatti con l'inglese britannico e le lingue degli immigrati europei. Questo è un elenco degli accenti delle varie aree con le relative caratteristiche.
Midland (Nebraska, nord del Kansas e del Missouri, Iowa, Indiana, centro-sud di Ohio e Illinois)
La pronuncia della Midland, la parte centrale degliStati Uniti, è comunemente considerata neutrale (General American).
Anche in questa zona, come in larga parte del paese, sta andando diffondesi il cosiddettocot-caught merger, per cui parole comecot ecaught ostock estalk diventano omofone (tutte con la vocale difather). In quest'area il fenomeno è ancora in transizione, per cui anche all'interno di una stessa cittàcot ecaught possono essere pronunciate allo stesso k o con una più o meno evidente differenza. Di solito, specialmente fra i più giovani, la distinzione si perde davanti allal (collar ecaller) e allan (don edawn); raramente davanti al suonok (stock estalk). Per chi mantiene la differenza, la parolaon fa rima condawn.
I dittonghi/aʊ/ e/oʊ/ (rispettivamente indown eboat) tendono più a[æʊ] e[əʊ].
La pronuncia del fonema /æ/ segue, come in quasi tutti gliStati Uniti, il cosiddettocontinuous system, variando tra[eə] (davanti alle nasali) e[æ] (di solito davanti as,f,b eg).
Molti abitanti delle città diIndianapolis eKansas City (Missouri) pronunciano allo stesso modo parole comepen epin, come al sud (vedi sotto).
L'accento dell'ovest dellaPennsylvania si distingue da quello neutrale solo perché qui (così come nella confinanteVirginia Occidentale) la convergenzacot-caught è universale. La città diPittsburgh ha tradizionalmente un accento con caratteristiche peculiari come la confusione tra parole comefill efeel opull epool.
Gli accenti del sud sono tra i più noti e criticati inAmerica, ma in realtà comprendono parlate diverse fra loro. Con "sud", infatti, si intende oggi l'area che comprende gli stati costieri diVirginia,Carolina del Nord edel Sud,Georgia,Alabama,Mississippi,Louisiana, il nord dellaFlorida e la zona detta ancheSouth Midland, cioè il sud dellaVirginia Occidentale e delKentucky,Tennessee,Arkansas, sud delMissouri e dell'Oklahoma, fino alla metà orientale delTexas. Gli accenti di tutta quest'area possono essere assimilati soprattutto per due caratteristiche che dall'estremo sud si sono allargate anche verso l'interno:
la tendenza a pronunciare i dittonghi/aɪ/ e/eɪ/ come[aː] (o[ɑː]) e[eː] (nice suona come "naas");
la convergenzapin-pen, ovvero la fusione della "i" e della "e" davanti a consonanti nasali, che rende identiche parole comepin epen ohim ehem.
Inoltre:
la distinzione tra le vocali dicot ecaught è di solito mantenuta davanti a tutte le consonanti, ma si va perdendo fra le generazioni più giovani (on fa sempre rima condawn e non condon);
anche qui i dittonghi/aʊ/ e/oʊ/ tendono rispettivamente a[æʊ] e[əʊ];
la pronuncia degli stati costieri era fino a qualche generazione fa non rotica; tuttavia questa caratteristica è oggi limitata a piccoli gruppi di popolazione inVirginia, zone dellaGeorgia e dell'Alabama e aNew Orleans;
per quanto riguarda la pronuncia di /æ/ di solito viene seguito ilcontinuous system, ma è da segnalare la caratteristica, spesso caricaturizzata, nell'estremo sud a "trascinare" le vocali brevi alla fine della parola (cosiddettasouthern drawl) davanti a qualsiasi consonante, cosicché parole comepass epan possono arrivare a suonare come[pæjəs] e[pæjən]; inoltre le vocali brevi dipat,pet opit sono in genere più chiuse che nella pronuncia standard mentre la "e" del dittongo diday è più aperta.
Nord-est (nord del New Jersey, New York City, Connecticut e Rhode Island)
Tutta questa zona presenta proprietà fonetiche simili ma la città e l'area metropolitana diNew York hanno un accento caratteristico e reso famoso negliStati Uniti dalle molte celebrità newyorchesi e dai molti film ambientati aNew York.
Le vocali dicot ecaught sono sempre diverse, davanti a qualsiasi consonante. La differenza è ancora più marcata dal fatto che alcuni pronunciano la vocale dicaught,all,talk,off,dawn, ecc. più chiusa che al centro o al sud.On fa rima condon e non condawn etutte le parole col gruppo o+r+vocale (forest,horrible,Florida, ecc.) hanno la vocale dicot e non quella dihorse.
Parole comemarry,merry eMary sono tutte pronunciate diverse fra loro, come inEuropa.
Gli accenti diNew York e diProvidence (Rhode Island) sono tradizionalmente non rotici, cioè tendono a non pronunciare molte o tutte ler davanti ad altre consonanti.
La pronuncia di /æ/ segue di solito il cosiddettonasal system, cioè presenta una chiara differenza tra[eə] davanti alle consonanti nasali e[æ] in tutti gli altri casi. Tuttavia, nell'accento diNew York si ha un fenomeno dettoshort A split, che fa sì che la vocale sia pronunciata[eə] anche davanti ad altre consonanti, ma solo quando si trova nel mezzo della sillaba (parole comefast,half,man,bad, ecc.) e non alla fine (traffic,family,ladder, ecc.). Si tratta di un fenomeno simile allabroad A britannica perché riguarda all'incirca le stesse parole, ma qui la vocale usata è più chiusa e non più aperta di /æ/.
La vocale difather può essere simile a una "o" (tuttavia sempre distinta da quella dicaught) davanti ar (car,arm, ecc.) e in altre parole comejob edoll, ed essere pronunciata invece[a] nelle altre posizioni.
Le vocali dicot ecaught sono diverse;on fa rima condon.
In questa regione (eccetto ilMassachusetts) si è diffuso negli ultimi decenni un mutamento vocalico in sei stadi, per il quale per molti abitanti del nord il suono /æ/ diventa[eə] davanti a tutte le consonanti, la vocale difather,cot, ecc. è pronunciata[a] e quella dicaught è pronunciata anch'essa con un suono più aperto che nel resto degliStati Uniti. Quest'accento è spesso chiamato "accento diChicago" o "diDetroit" ma è molto diffuso anche nellostato di New York.Per approfondire vedi la voceMutamento vocalico delle città del Nord.
North Central (North Dakota e nord del Minnesota e del Michigan)
La pronuncia di /æ/ segue ilcontinuous system, ma è da segnalare che diventa[eɪ] davanti allag, per cui parole comebag evague fanno rima.
A causa della vicinanza colCanada è diffuso in questa zona il cosiddettoCanadian raising, per cui la vocale iniziale dei dittonghi/aɪ/ e/aʊ/ è più chiusa davanti ad alcune consonanti (parole comeride ewrite oloud eabout hanno di fatto vocali diverse). Mentre per il dittongo/aɪ/ ilCanadian raising è più o meno diffuso in varie parti degliStati Uniti e passa spesso inosservato, per/aʊ/ è una caratteristica di questa regione.
All'Ovest non esistono accenti particolari, salvo per il fatto che la convergenzacot-caught è universale, ma negli ultimi anni inCalifornia e negli stati limitrofi è stato osservato un mutamento vocalico ancora in fase di transizione.
L'African American Vernacular English più che un accento è un vero e propriodialetto, con una grammatica e un lessico propri, nato dall'incontro tra le lingue degli schiavi importati dall'Africa e le parlate del sud degliStati Uniti, con cui ha molte affinità, e oggi diffuso nelle comunità afro-americane di tutto il paese. Le sue caratteristiche fonetiche principali sono: la pronuncia stabilmente non rotica; la convergenzapin-pen; l'eliminazione della /ɪ/ dai dittonghi (/naːs/ pernice); l'assenza totale dei suoni[θ] e[ð], per cuithing ethis diventano/tɪŋ/ (o/teŋ/) e/dɪz/; la distinzione chiara tra le vocali dicot ecaught; la tendenza a elidere le consonanti finali e la /d/ iniziale nella paroladon't.
^Per la precisione, un "drugstore" americano è una farmacia che oltre a vendere prodotti medici ha anche toletteria ed altri prodotti per l'igiene come saponi, profumi, detersivi, eccetera.
^soccer è l'abbreviazione diassociation football, nome ufficiale del calcio nei paesi di lingua inglese, ma in inglese americano serve a distinguerlo daAmerican football ovverofootball americano
^Mentre in inglese britannicosubway indica il sottopassaggio (il che corrisponde al significato letterale della parola).
^Nel linguaggio colloquiale, la metropolitana di Londra si chiamatube, ossiapipa, per similitudine delle grandi stazioni rispetto alle strette gallerie.
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