Il cervello trappola | |
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Titolo originale | The Mind Cage |
Autore | A. E. van Vogt |
1ª ed. originale | 1957 |
1ª ed. italiana | 1958 |
Genere | romanzo |
Sottogenere | fantascienza |
Lingua originale | inglese |
Protagonisti | David Marin |
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Il cervello trappola (The Mind Cage) è unromanzo difantascienza del 1957 dello scrittore canadese, naturalizzato statunitenseA. E. van Vogt; è lo sviluppo del racconto breveThe Great Judge, del 1948[1].
Il romanzo è basato sul racconto breveThe Great Judge, pubblicato sul numero del luglio 1948 della rivista di fantascienzaFantasy Book[2][3].
Una traduzione in italiano diLuigi Cozzi intitolataIl Grande Giudice fu pubblicata nel 1965 dallaCasa Editrice La Tribuna con l'antologiaL'altare a mezzanotte. 50 racconti di fantascienza (Fifty Short Science Fiction Tales, 1963), nel volume n. 5 II serie [16] della collanaScience Fiction Book Club.
Una traduzione con lo stesso titolo di G. P. Sandri, fu pubblicata dallaArmenia Editore con l'antologia personaleIl meglio di A. E. Van Vogt. Una grande antologia personale. 12 racconti (The Best of A. E. Van Vogt, 1974), nel 1978 nel volume n. 9 della collanaRobot Speciale[4] e di nuovo nel 1980 nel volume n. 17 della collanaRaccolta Robot[5].
Nel giugno 1988 una traduzione di Daniela Galdo intitolataLo scambio è stata pubblicata dallaFanucci Editore nel terzo volume della collanaBiblioteca di Fantascienza, come parte dell'antologia personale intitolataLa casa senza tempo[6][7].
Fu pubblicato per la prima volta nel 1957 daSimon & Schuster[1].
La prima traduzione in italiano, di Gemma Bianchi, fu pubblicata dallaArnoldo Mondadori Editore nellacollanaUrania, nel 1958 nel volume n. 191 e nel 1969 nel volume n. 519, poi di nuovo nel 1979 nel volume n. 15 della collanaMillemondi intitolatoMillemondiestate 1979: Tre romanzi completi di Alfred E. Van Vogt e infine nel 1989 nel volume n. 152 della collanaClassici Urania.
Una traduzione in italiano di Emanuela Galimberti fu pubblicata nel 1982 dallaLibra Editrice nel volume n. 66 della collanaI Classici della Fantascienza; una traduzione di Marta Simonetti è stata pubblicata nel 1989 dallaFanucci Editore nel volume n. 28 della collanaBiblioteca di Fantascienza; una traduzione diLuigi Cozzi fu pubblicata nel 1994 dalla Compagnia del Fantastico.Gruppo Newton nel volume n. 13 della collanaIl Fantastico Economico Classico[8].
La storia si svolge nel futuro, dopo un conflitto atomico che ha visto l'ascesa al potere su gran parte della Terra di un dittatore chiamato il Gran Giudice e la disfatta della Mente, un supercomputer intelligente creato in origine per proteggere il genere umano.
David Marin, Maestro di Gruppo capo delle forze armate, rischia la sua carriera per difendere Wade Trask, uno scienziato sotto processo per sedizione perché ha sostenuto la necessità di cambiamenti nello strano assetto sociale di gruppo/libera impresa.
Trask viene condannato a morte, ma la legge gli lascia una settimana di completa libertà prima dell'esecuzione;avendo segretamente perfezionato una tecnica per trasporre personalità da un corpo ad un altro, il giorno dopo essere stato condannato egli scambia il suo cervello con quello di Marin.
Marin si sveglia nel corpo dell'altro, etichettato come nemico dello stato e costretto ad affrontare una serie di problemi angosciosi:deve travestire da se stesso il corpo di Trask, entro la settimana deve trovare Trask e ritrasferirsi nel proprio corpo oppure essere giustiziato, inoltre deve guidare una programmata operazione politico-militare contro uno stato confinante, nel frattempo continua la lotta contro la Mente, che si presumeva distrutto durante la guerra e si annida in mille nascondigli, infine David tenta di ritrovare la donna amata che gli è stata sottratta dal dittatore.
Floyd C. Gale, il recensore diGalaxy, ha scritto: "Van Vogt, maestro della trama tortuosa, qui sperimenta la tortura per dimostrarlo. ... Van Vogt, comunque, è ancora estremamente fantasioso e i suoi caratteristici rompicapo sono molto divertenti, anche se costantemente restano pezzi mancanti."[9].