Il libro dei mutamenti[2] (易經T, 易经S, YìjīngP, I ChingW[3];AFI:[î tɕíŋ]), conosciuto anche comeZhou Yi (周易, "I mutamenti della dinastia Zhou"), è ritenuto il primo dei testi classicicinesi sin da prima della nascita dell'impero cinese. È sopravvissuto alla distruzione delle biblioteche operata dal Primo imperatore,Qin Shi Huang Di.
Lo Yijing è diviso in due parti, jing 經 o 'classico' e zhuan 傳 o 'commentario', composti in momenti differenti ma tramandati come testo unico da due millenni circa. La porzione jing è composta da sessantaquattro unità, ognuna basata su un esagramma (gua 卦) composto di sei linee che sono o continue (⚊) rappresentanti il principioyang o interrotte (⚋) rappresentanti il principioyin. Per ogni esagramma vi è una spiegazione chiamata 卦辞guaci, accompagnata dalla spiegazione delle singole linee costituenti il trigramma chiamate 爻辞yaoci. I primi due esagrammi del testo 乾qian e 坤kun sono accompagnati da due ulteriori testi chiamati 用六yongliu e 用九yongjiu.
Considerato daConfucio libro di saggezza, è utilizzato a livello popolare a scopodivinatorio, e dagli studiosi per approfondire aspetti matematici, filosofici e fisici. Il metodo tradizionale per ottenere i responsi è quello della manipolazione di 50 steli diAchillea Millefolium[4], una pianta ritenuta sacra dalla tradizione cinese, ma si trovano metodi con i gusci di tartaruga o col lancio di 3 monete. Questi ultimi presentano pero' delle semplificazioni che ne inficiano la reale complessia' e ricchezza interpretativa. Quando si utilizzano gli steli diachillea per estrarre i responsi, l'arte divinatoria è chiamataachilleomanzia.
Anche se la tradizione attribuisce la scrittura della porzione jing al re saggio fondatore delladinastia Zhou occidentale (il re Wen, il "re scrittore", che regnò tra il 1046 e il 1043 a.C.) e aZhou Gong 周公 (morto ca. 1032 a.C.), ed anche se probabilmente contiene materiali di quell'epoca, è probabile che riceva la struttura che accettiamo come definitiva solo alla fine della dinastia Zhou occidentale o addirittura all'inizio del periodoZhou orientale.
Tradizionalmente si credeva che i principi dello Yijing avessero avuto origine dal leggendario eroeFu Hsi (伏羲 Fú Xī). Questa tradizione lo vede come uno dei primi sovrani della Cina (date tradizionali a.C.), a cui sarebbero stati rivelati i trigrammi (八卦 bā gùa), in maniera soprannaturale. A partire dal tempo diYǔ il grande (禹 Yǔ), i trigrammi erano stati sviluppati in esagrammi (六十四卦 lìu shí sì gùa), che erano stati registrati nella scrittura Lian Shan (《連山》 Lián Shān, detta anche Lia Shan Yi). Lian Shan, che in cinese significa "montagne continue", comincia con l'attuale esagramma n.52 (艮 gèn), che rappresenta due montagne una sopra l'altra e che si ritiene sia all'origine del nome stesso della scrittura.
In uno dei più importanti commentari (繫辭上, paragrafo 4) al testo ('Xici zhuan' 繫詞傳) si dice "Il Libro dei Mutamenti è alla pari dei cieli e della terra e quindi è in grado di valutare perfettamente la via dei cieli e della terra" (yi yu tian di zhun, gu neng mi lun tian di zhi dao 易与天地准 , 故能彌綸天地之道). L'I Ching è stato infatti spesso inteso come un microcosmo che comprende in sé la via dell'universo.
La filosofia del "cambiamento" derivante da questo e da altri testi ha influenzato notevolmente la letteratura e l'amministrazione del governo delladinastia Zhou. Essa venne elaborata nel tempo e lo Yijing era completo all'incirca al tempo diHan Wu Di (漢武帝 Han Wu Di), durante ladinastia Han (200 a.C. circa). Quasi tutti i commentatori confuciani hanno studiato e commentato il testo, ed i primi commentari canonici al testo (Yi zhuan 易 傳) vengono attribuiti allo stesso Confucio. Comunque il testo non è stato fondamentale solo per i confuciani ma anche per i Taoisti, ed è stato utilizzato anche da molti buddisti. Dalla data della sua prima pubblicazione (parziale) in latino (1687) è diventato anche il più conosciuto testo cinese in Occidente.
I Ching fu introdotto in Europa daGottfried Wilhelm von Leibniz nella sua pubblicazione del 1697Novissima sinica (Ultime notizie dalla Cina). Leibniz vide in quel simbolismo (linea spezzata=0; linea unita=1) un perfetto esempio dinumerazione binaria come illustrò nel suo saggio del 1705,Spiegazione dell'aritmetica binaria. Il sistema numerico posizionale in base 2 o notazione binaria, verrà poi, come è noto, "riscoperto" nel XIX secolo daGeorge Boole[5][6].
Dopo alcune parziali versioni, la prima vera e integrale traduzione in una lingua europea, fu quella (intedesco) del grandesinologoRichard Wilhelm che la pubblicò nel 1924 (con una introduzione diCarl Gustav Jung).
I metodi di estrazione del responso prevedono estrazionicasuali degli esagrammi riga per riga. Studiandone il meccanismoCarl Gustav Jung coniò il concetto disincronicità (connessione acausale di uno o più eventi significativi). La corrispondenza dell'estrazione dell'esagramma da una parte e della situazione interrogata dall'altra, ritenute in connessione psichica con l'inconscio personale e collettivo, permette di associare l'esagramma ottenuto alla domanda relativa e ai problemi che essa pone.
Secondo Jung l'idea di associare a dei numeri il principio di base per ottenere l'esagramma deriva dalla filosofia cinese che vede i numeri come un fattore qualitativo e non quantitativo.[7]
Il metodo più in uso prevede il lancio di tre monete uguali. Si decide quale lato rappresenti yin e quale yang, e si attribuisce un valore numerico a ciascun lato della moneta, ovvero 2 per yin e 3 per yang. Si effettua quindi una serie di 6 lanci e si sommano i valori ottenuti, ordinandoli progressivamente dal basso (primo posto) verso l'alto (sesto posto). Si valuterà il valore di ogni singola linea come segue (nell'esempio croce = yin; testa = yang):
Moneta 1
Moneta 2
Moneta 3
Somma
Linea equivalente
Croce (2)
Croce (2)
Croce (2)
6
mobile
Testa (3)
Croce (2)
Croce (2)
7
fissa
Testa (3)
Testa (3)
Croce (2)
8
fissa
Testa (3)
Testa (3)
Testa (3)
9
mobile
Esempio:
Posizione
Somma
monete
Linee
equivalenti
Risultato
Sesto posto (6° lancio)
7
fissa
Esagramma 50
Il crogiolo
Quinto posto (5° lancio)
8
fissa
Quarto posto (4° lancio)
7
fissa
Terzo posto (3° lancio)
7
fissa
Secondo posto (2° lancio)
7
fissa
Primo posto (1° lancio)
8
fissa
La terminologia utilizzata vuole indicare, col termine di linea mobile, una linea "mutevole" che si trasforma dalla polarità originale a quella contrapposta. Una linea spezzata mobile diventa una linea intera fissa. Nell'interpretazione oracolare sono proprio questi tipi di linea a dare complessità all'interpretazione e a permettere la comprensione dell'evoluzione degli eventi, ovvero dei mutamenti temporali che accadranno. Infatti, si ponga che un lancio di monete generi un esagramma che abbia al primo posto una linea spezzata mobile, tale esagramma è solamente il punto di partenza da cui ogni cosa si evolve fino ad arrivare ad una situazione descritta dall'esagramma che abbia al primo posto una linea intera (l'evoluzione di una linea spezzata mobile) e le rimanenti linee identiche all'esagramma di partenza.L'esagramma di partenza andrà valutato per la sua immagine, la sua sentenza e il commento del duca di Chou alla linea risultata mutevole durante il lancio: l'esagramma di arrivo, invece, andrà valutato nella sua interezza fatta eccezione per la linea mutata, e da esso trae origine il consiglio oracolare vero e proprio.
Il sistema più tradizionale di estrazione dei responsi è basato non sul veloce lancio di monete ma sulla manipolazione di bastoncini diAchillea millefoglie oAchillea palustre, operazione più lenta che attraverso un preciso rituale permette di raggiungere uno stato mentale più distaccato e quindi una migliore predisposizione all'interpretazione del responso.
Gli steli della pianta selvatica molto comune anche in Italia, raccolti verso maggio-luglio vengono tagliati e seccati per comporre un insieme di 50 bastoncini. Nel processo di estrazione dell'esagramma, dai 50 bastoncini se ne accantona uno senza più usarlo per tutto il procedimento e si resta con 49, prendendo il mucchietto con entrambe le mani si divide in due parti, tenendone uno nella mano destra ed uno nella mano sinistra. Inizialmente si prende un bastoncino dal gruppo di destra e lo si tiene tra il mignolo e l'anulare della sinistra, poi a turno prima col mucchio di destra e poi con quello di sinistra, si accantonano quattro bastoncini per volta, fino a che non restano uno, due, tre o quattro bastoncini e si mettono i resti tra l'anulare ed il medio e poi tra il medio e l'indice della mano sinistra. Al termine possono restare 9 bastoncini (1+4+4 con probabilità) oppure 5 bastoncini (1+3+1, 1+2+2, 1+1+3 con probabilità). Si accantonano i 9 o 5 bastoncini e si ripete il processo una seconda volta partendo dal mucchietto di 44 o 40, questa volta ottenendo un numero pari di resto di 8 o 4 bastoncini. Di nuovo si accantonano e partendo dal mucchietto di 32, 36 o 40, si ottiene ancora un numero di 8 o 4 bastoncini.
Un gruppo di 5 o 4 bastoncini è considerato una unità, associata al numero "tre" (maschile). Un gruppo di 9 o 8 bastoncini è invece una doppia unità, associata al numero "due" (femminile).
Per calcolare il valore della riga dell'esagramma si considera la seguente tabella:
9+8+8 associato a 2+2+2 = 6 linea spezzata mobile
9+8+4 associato a 2+2+3 = 7 linea intera fissa 9+4+8 associato a 2+3+2 = 7 linea intera fissa 5+8+8 associato a 3+2+2 = 7 linea intera fissa
9+4+4 associato a 2+3+3 = 8 linea spezzata fissa 5+8+4 associato a 3+2+3 = 8 linea spezzata fissa 5+4+8 associato a 3+3+2 = 8 linea spezzata fissa
5+4+4 associato a 3+3+3 = 9 linea intera mobile
si trascrive il risultato come riga intera o spezzata, mobile o fissa e si ripete l'intero procedimento (con i 49 bastoncini) sei volte per comporre l'esagramma dalla riga in prima posizione (più bassa) fino alla riga in sesta posizione (più alta).
Al termine del procedimento si ricompone il mucchio di 50 bastoncini, lo si ripone e si passa all'interpretazione del responso.[8]
Da un punto di vistastatistico di calcolo delleprobabilità i due sistemi, quello delle monete e quello degli steli di millefoglie, sono differenti e restituiscono probabilità differenti nel corso dell'estrazione delle linee. I due metodi non differiscono tanto per il carattere, "Yin" o "Yang", delle linee risultanti, quanto piuttosto per il tipo di linea, fissa o mobile (v. tabella qui sotto).
Probabilità delle linee
Monete
Steli
linea spezzata mobile
1/8
4/64
linea intera
3/8
20/64
linea spezzata fissa
3/8
28/64
linea intera mobile
1/8
12/64
Ad esempio, nel metodo degli steli, una linea spezzata mobile ha origine dalla serie 9-8-8, che si realizza componendo il 9 alla prima estrazione (un solo modo possibile) con l'8 alla seconda (2 modi distinti) e alla terza (altri 2 modi distinti), dunque 4 modi in tutto sui possibili 64.
Le linee costituenti i trigrammi e gli esagrammi si chiamano 爻 (Pinyin:yáo) e possono essere intere (yáng yáo 阳爻 ogāng yáo 刚爻) oppure spezzate (yīn yáo 阴爻 oróu yáo 柔爻)
I trigrammi (八卦S, bā guàP) costituiscono la base del Yi Jing. Questo non significa che esista una precedenza storica dei trigrammi rispetto agli esagrammi[9]; è comunque sicuro che, durante l'epoca conosciuta comePeriodo delle primavere e degli autunni, la struttura "trigrammatica" è base essenziale nella lettura divinatoria[10].
Dopo aver interrogato l'oracolo e consultato il testo si ha il responso. La risposta alla nostra domanda è divisa in tre sezioni:
La sentenza, lo stato di fatto, la situazione attuale, il responso oracolare
L'immagine, la strategia consigliata
Le linee mobili, le tattiche opportune
Ciascuna sezione contiene la risposta costituita da metafore. Tra i termini maggiormente ricorrenti troviamo:
Il nobile, ovvero persona saggia, retta ed etica; ha compreso la situazione e sa come comportarsi. In altre parole, indica il lettore.
Riuscita, tipica risposta affermativa;
Sublime riuscita, tipica risposta affermativa rafforzativa della precedente;
Il grand'uomo, persona terza al lettore a cui chiedere consiglio; persona non scelta dall'oracolo
Nessuna macchia, non sentirsi responsabili degli accadimenti;
Attraversare la grande acqua, compiere l'impresa, grandi cambiamenti, osare nella situazione;
Non mangiare a casa reca salute, vita sociale ed aprirsi agli altri;
Costruire aiutanti, cercare collaboratori, un team o appoggi per lavorare sull'obiettivo richiesto.
Avere ove recarsi, andare in un luogo fisico, un rifugio
Punti cardinali
Est, dove si ricevono gli incarichi, iniziano le cose (associato alla primavera)
Sud, dove si lavora su nuovi progetti, si agisce, darsi sa fare (associato di estate)
Ovest, dove si lavora su progetti già iniziati (associato all'autunno)
Nord, fare il bilancio e sintesi, tirare le somme (associato all'inverno)
Stagioni
Primavera, momento delle riflessioni, pianificazione, riorganizzazione
Estate, maturità, tempo del lavoro, tempo di raccolta
Autunno, declino, tempo di raccolta, tempo di concludere
Inverno, tempo del riposo e meditazione, studio e crescita interiore
Le espressioni utilizzate possono essere trovate in combinazione, attribuendo uno specifico significato nel contesto della frase e in riferimento alla domanda posta.
Tra le risposte non espressamente scritte ma percepibili ed intuibili nel contesto della risposta e dalla sensibilità della persona sono:
Senso del tempo, percepibile a seconda degli accadimenti;
Fluire delle cose, le cose non accadono da un momento all'altro ma seguono il loro corso naturale;
Accoglienza dell'inaspettato, attendere una risposta che potrebbe essere diversa dalle aspettative.
Carl Gustav Jung, oltre che studiare la psiche umana, cercava il modo di definire quegli aspetti dell'inconscio non riconducibili alla storia individuale perché collegati, essendo comuni, all'intera umanità.
Nella prefazione dell'I Ching diRichard Wilhelm del 1948, Jung scrive che aveva già lavorato per oltre trent'anni sulla traduzione di James Legge e approfondisce anche i motivi per cui aveva maturato la propria posizione riguardo al principio dicausalità. Pose così le basi che avrebbero in seguito costituito la vera e propria essenza della teoria dellaSincronicità del 1952.
Lo studio del meccanismo matematico in cui sono codificati i 64 esagrammi dell'I Ching, lo aveva infatti portato a formulare il principio che connetteva avvenimenti che avvengono in contemporanea, connessi tra loro non da un principio di causa ed effetto ma da sincronicità, cioè nel medesimo contesto o con medesimo contenuto significativo.
Una sincronicità perfettamente sintonizzata sulle necessità psicologiche di quel momento, basata sul principio per cui i simboli, e gli archetipi ad essi correlati, sono patrimonio comune di tutti gli individui essendoci a priori un bacino di conoscenza, contenente ogni informazione, a cui poter accedere liberamente in qualsiasi momento. Queste informazioni sono trasmesse all'umanità dai simboli che hanno il compito di rappresentarle.
«Il popolo cinese possiede una “scienza” che trova proprio nell'I Ching il suo metodo tipico di lavoro. Il principio di tale scienza, come molte altre cose in Cina, è oltremodo diverso da quello su cui invece è impostata la nostra.»