Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Hurufismo

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Abbozzo islam
Questa voce sull'argomento islam è solo unabbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo leconvenzioni di Wikipedia. Segui i suggerimenti delprogetto di riferimento.

L'Hurufismo (in araboﺣﺮﻭﻓﻴـة?,Ḥurūfiyya) è una teoriagnostico-cabbalistica fatta propria da un'aliquota minoritaria delSufismo, collegata secondo alcuni studiosi comeRichard N. Frye nel suo contributo sullaCambridge History of Iran,[1] all'Ismailismoesoterico.

La Ḥurūfiyya fu fondata dall'iranicoFażlu l-Lāh Astar-Ābādī (Nāimī), nato nel 1339 nelKhorasan, nella città di Esterabad, vicino allMar Caspio.

Secondo essa, i volti degli uomini non sarebbero che lettere, così come il mondo intero un nido di segni da decifrare. Si diffuse in Persia,Anatolia e Azerbaijan tra la fine del XIV secolo e gli inizi del XV.

Secondo Fażlu l-Lāh - (in persianoفضل‌الله استرآبادی‎), noto anche come Fażlullāh Tabrīzī Astarābādī, detto al-Ḥurūfī - la chiave per capire ilCorano, è un sistema cabbalistico di lettere (in araboﺣﺮﻭﻑ?,ḥurūf) esposto dagli ultimi seguaci del movimento nei libri delHidayat-nāma, delJawidan e delMahram-nāma.

L'universo è eterno e si muove ruotando circolarmente. Il Volto diAllah è imperituro e si manifesta nell'essere umano che, per questo motivo, è considerato la migliore delle forme (ẓuhūr kibriyya).

Dio è incarnato in ogniatomo esistente. I Hurufi considerano Fażlu l-Lāh una manifestazione della potenza divina dopoAdamo (Adam),Mosè (Mūsā) eMaometto (Muhammad).[2] Allah s'incarna del pari nelle parole e nelle 28 lettere dell'alfabeto arabo e nelle 32 lettere di quellopersiano, considerate come la base dell'amore e della bellezza nel mondo creato.
Sette è il numero-chiave, corrispondente alla parti nobili del volto, iversetti dellaSūrat al-Fātiḥa e della testimonianza orale di fede. L'uomo è la copia suprema del divino e la chiave per laḤaqīqa (Verità trascendente).

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^ Richard Frye, Fisher, William Bayne,The Cambridge History of Iran, Cambridge University Press, 1968, pp. 624,ISBN 0-521-20094-6.
  2. ^Per questo motivo laḤurūfiyya è considerata un'eresia dalsunnismo.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Hellmut Ritter, "Studien zur Geschichte der islamischen Frommigkeit, II: Die Anfange der Hurufisekte", su:Oriens, 7 (1954), pp. 1-54.
V · D · M
Sufismo - Tasawwuf
ConcettiBaqāʾCosmologiaFanāʾHālHaqqIhsānLatāʾifManzilMaqāmMetafisica SufiNūrTajalliTawḥīdYaqīnWujud
PraticheDhikrHadraMuraqabaQawwaliSamāʿWitr
Ṭuruq e confraterniteLista di ṭuruqBektashiDarqawiyyaGhālibiyyaKhalwatiyyaKubrawiyyaMawlawiyyaNaqshbandiyyaQādiriyyaQalandariyyaRahmaniyaRifāʿiyyaSenussiShādhiliyyaShadhiliyya- 'Alawiyya-Isma'iliyyaSuhrawardiyyaUwaysiyyaYasawiyyaZaouya Nasiriyya
Personalità di rilievo
del Tasawwuf
al-FarabiAḥmad al-ʿAlawīFarīd al-Dīn ʿAttārAhmad al-BadawiJunaydal-Ḥasan al-BaṣrīBayazid BistamiMoʿīnoddīn ChishtīShāh Walīullāh DihlawīYunus EmreBābā FarīdGhazaliGohar ShahiRené GuénonGül BabaḤāfeẓal-ḤallājKhwāja ʿAbd Allāh Anṣārī HarawīAbū l-Ḥasan ʿAlī al-HujwīrīIbn ʿArabīIsma'il Hedfi MadaniMuḥammad al-JazūlīʿAbd al-Qādir al-JīlānīJunaydMa'ruf al-KarkhiGabriele MandelDhu l-Nun al-MisriNajm al-Dīn KubràUways al-QarnīAḥmad al-RifāʿīRābiʿa al-ʿAdawiyyaJalāl al-Dīn RūmīSaʿdīSarī al-SaqaṭīAbū l-Ḥasan al-ShādhilīAbū Madyan ShuʿaybAḥmad SirhindīShihāb al-Dīn SuhrawardīKhwaja Ahmad YasaviMulla Sadra
Voci correlateDerviscioDerviscio rotanteKhanqaMarabuttoMetafisica SufiMusica sufiPīrPoesia sufiQutbStoria del sufismoTesti SufiZawiya
V · D · M
Eresie
Cristianesimo
CattolicesimoFraticelli ·Catari ·Valdesi ·Apostolici ·Dolciniani ·Gioachimismo
NestorianesimoMessaliani
OrtodossiaBogomilismo
EbraismoSamaritani ·Caraismo
Islamismo
KharigismoIbaditi
SciismoHurufismo ·Carmati
SunnismoYazidi
ZoroastrismoKhurmazta ·Mazdaki ·Manicheismo
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Hurufismo&oldid=138724688"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp