Fratello del filosofo e psicologoWilliam James e della scrittriceAlice James, contribuì significativamente alla critica letteraria coniando la teoria secondo la quale gli scrittori sono chiamati a presentare, attraverso le loro opere, la propria visione del mondo. In questo senso è significativa l'opera di romanziere: l'uso del punto di vista soggettivo, del monologo interiore e dei vari tipi di narrazione psicologica diedero una svolta decisiva al romanzo moderno.
Henry James nacque da una ricca famiglia di intellettuali: sua madre, Mary Walsh e suo padre, Henry James Sr., era un grande teologo e filosofo con l'interesse per la letteratura e la sua vivacità intellettuale si rifletteva grandemente sull'atmosfera familiare. In gioventù, Henry James fece continui viaggi con la famiglia tra l'Europa e l'America, studiò con noti istitutori aGinevra,Londra,Parigi eBonn e all'età di diciannove anni frequentò con poco successo la Harvard Law School, ma dimostrando nel contempo la sua propensione per la lettura e l'attività di romanziere.
Sin dalla giovinezza, James lesse e studiò le letterature europee a partire da quelleinglese,francese,italiana,tedesca erussa, di cui solo quest'ultima in traduzione. Nel1864 pubblicò il suo primo racconto breve, in forma anonima:A Tragedy of Error. Da quel momento in poi iniziò a dedicarsi esclusivamente alla scrittura, collaborando assiduamente anche con numerosi giornali tra cuiThe Nation,The Atlantic Monthly,Harper's eScribner's Fu uno degli autori più prolifici della storia della letteratura: tra romanzi, racconti brevi, critiche letterarie, letteratura di viaggio, biografie e autobiografie scrisse 22 romanzi, di cui due incompiuti, 112 racconti (tra lunghi e brevi), alcune opere teatrali e un larghissimo numero di saggi e articoli di critica. La sua narrativa fu profondamente influenzata daNathaniel Hawthorne,Honoré de Balzac eIvan Turgenev.
Dopo un breve periodo aParigi, nel1876 James si trasferì definitivamente inInghilterra, prima in un appartamento diLondra e poi, nel1897, allaLamb House diRye, nell'East Sussex. Si recò nuovamente negliStati Uniti più volte (nel1904, ad esempio), ma lo scoppio dellaprima guerra mondiale nel1915 fu un tale shock che interruppe i suoi viaggi oltreoceano e dichiarò il proprio desiderio di diventare cittadino britannico, per dimostrare la propria lealtà al Paese in cui viveva e per protestare contro la decisione americana di non intervento. Ebbe un attacco di cuore aLondra il 2 dicembre1915 e morì tre mesi dopo.
James non si sposò mai ed è questione irrisolta se avesse mai avuto rapporti sessuali. Dalle sue lettere si evince una spiccata propensione alla socialità e spesso profondo affetto per un uomo o una donna, a seconda delle circostanze, ma non è chiaro se questi rapporti sfociarono mai in qualcosa di più profondo. Molti critici hanno teorizzato che fosse omosessuale e che il suo peculiare comportamento sociale fosse frutto di una repressione sessuale autoimposta o imposta dalle implicite convenzioni dell'epoca. La teoria della sua omosessualità sarebbe avvalorata da numerose testimonianze:William Faulkner lo definiva "la più gentile anziana signora che abbia mai conosciuto" eThomas Hardy lo definì una "virtuosa signorina" quando lesse il suo commento sfavorevole aTess dei D'Urbervilles. AncheTheodore Roosevelt ebbe modo di criticargli spesso una presunta mancanza di mascolinità. Ebbe forse una relazione con l'artista norvegeseHendrik Christian Andersen, di quasi trent'anni più giovane.
Fu legato a lungo alla scrittrice e poetessa statunitenseConstance Fenimore Woolson, con la quale mantenne rapporti epistolari sino alla tragica morte di lei, avvenuta nel 1894.[1][2]
Probabilmente risentendo della sua doppia natura di americano e inglese, i romanzi di James spesso ruotano attorno alla contrapposizione tra il vecchio mondo — un'Europa artisticamente raffinata, corrotta e affascinante — e il nuovo mondo — un'America schietta, sicura di sé e intrappolata nelle puritane convenzioni sociali. L'incontro, spesso in forma di scontro, costituisce gran parte della psicologia dei personaggi principali, per cui sarebbe possibile teorizzare che in realtà i romanzi di James non parlino di persone ma di epoche, di culture, di sfere sociali. In realtà a questo primo livello si sovrappone un livello intimo e personale, proprio dei singoli personaggi: il dramma psicologico, ilconflitto interiore e con il proprio ambiente sociale sono solo alcuni dei temi che muovono la complessa psicologia dei suoi scritti. L'autore stesso si sentiva in continuo contrasto con i luoghi in cui viveva e non lo abbandonò mai la sensazione di essere una sorta di esiliato:The Portrait of a Lady (Ritratto di signora) fu scritto, ad esempio, durante la sua permanenza aVenezia, e risentì profondamente dei suoi sentimenti arrivando a essere l'emblema del conflitto tra l'innocenza della giovinezza americana e la pericolosa raffinatezza (o decadenza) europea. AncheThe Golden Bowl (La coppa d'oro) tratta lo stesso tema. È stato spesso affermato che James sia stato un perenne emarginato per molti aspetti, cosa che avrebbe favorito la sua attenzione alla psicologia e all'analisi delle situazioni della vita.
La prosa di James è spesso caratterizzata da lunghe frasi e digressioni, ricche di aggettivi e frasi subordinate: dallo stile semplice e diretto delle opere giovanili, la sua evoluzione andò verso una scrittura sempre più raffinata. Le cause di questo mutamento sono state ricercate in varie direzioni, ma la tesi attualmente più accreditata ha a che fare con una presuntadislessia di James: l'autore infatti era solito aggirare il problema parlando lentamente, in modo ricercato; nel momento in cui iniziò a dettare le proprie opere a una segretaria, è possibile che la sua parlantina elaborata abbia sostituito la scrittura semplice, secondo una sorta di processo inverso. Il risultato è una prosa a tratti barocca, che l'amicaEdith Wharton non cessò mai di rimproverargli. I suoi romanzi brevi, comeIl carteggio Aspern (The Aspern Papers) eIl giro di vite (The Turn of the Screw), sono generalmente scritti in uno stile più semplice affine ai lavori giovanili, nonostante il secondo sia un'opera piuttosto tarda.
Per molti versi James è simile a scrittori teatrali delXVII secolo comeRacine eMolière, vicini a lui per stile e poetica e aShakespeare, nonostante le differenze di temi: come loro James era interessato al conflitto morale e alle scelte degli individui, senza condannare la società per essi ma considerandola quale causa e accettando ogni dinamica, anche la più crudele, come un'ineluttabile condizione della vita. È possibile in questo senso vedere le opere di James come una speculazione delle possibilità.The Portrait of a Lady analizza cosa può accadere quando una giovane donna idealista diventa improvvisamente molto ricca;Il giro di vite descrive la tragedia psicologica di una donna nubile (mentalmente instabile, secondo alcuni critici) che diventa governante.
Roderick Hudson, traduzione e introduzione di Margherita Guidacci, Bologna: Cappelli, 1960; Firenze: Sansoni, 1965
The American (1877)
L'americano, traduzione diCarlo Linati, Milano: Mondadori, 1945; Firenze: Sansoni, 1965; a cura di Piero Pignata, Torino: UTET, 1967; traduzione diBruno Oddera, Milano: Fabbri, 1974; introduzione diGuido Fink; traduzione di Bruno Oddera, Roma: Tascabili economici Newton, 1993
The Europeans (1878)
Gli Europei, Firenze: Sansoni, 1965; Torino: SEI, 1989; traduzione di Benedetta Bini, Milano: Frassinelli, 1996; con uno scritto diMichel Butor, Milano: Oscar Mondadori, 2011
Le bostoniane, Firenze: Sansoni, 1965; introduzione di Agostino Lombardo; traduzione di Marcella Bonsanti, Milano: BUR, 1988; introduzione di Guido Fink; traduzione integrale di Marcella Bonsanti, Roma: Biblioteca economica Newton, 2005; traduzione di Luigi Lunari, Milano: Feltrinelli, 2021;
I bostoniani, Milano: Rizzoli, 1965
The Princess Casamassima (1886)
Principessa Casamassima, Milano: Garzanti, 1975; introduzione e traduzione di Franco Cordelli, Milano: Garzanti, 1994;
The Reverberator (1888)
Il riflettore, nota introduttiva diSergio Perosa; traduzione di Mario Manzari, Torino: Einaudi, 1976; traduzione e cura di Massimo Ferraris, Roma: Elliot, 2022;
Il riverberatore, Firenze: Sansoni, 1967
The Tragic Muse (1890)
La musa tragica, a cura di Maurizio Ascari, Torino: G. Einaudi, 1996;
The Other House (1896)
L'altra casa, a cura di Agostino Lombardo, Roma, Editori Riuniti, 1983; Roma, Cooper, 2004; Milano, Mondadori 2010;
La coppa d'oro, trad. Pina Sergi, Sansoni, Firenze, 1967; Introduzione di Viola Papetti, Collana Classici, BUR, Milano, 1997.
The Outcry (1911)
La protesta, trad. di Maurizio Bartocci, Introduzione di Sergio Perosa, Roma, Fazi, 2006,ISBN 978-88-811-2702-3; col titoloIndignazione, Fazi Editore, 2015,ISBN 978-88-762-5766-7.
The Ivory Tower (incompiuto e pubblicato postumo)
The Sense of the Past (incompiuto e pubblicato postumo)
Il senso del passato, trad. di Marcella Bonsanti, prefazione di Percy Lubbock, Collana Le mosche bianche, Garzanti, Milano, 1983.
An International Episode (1878-79 e 1879) tr.Un episodio internazionale
La pensione Beaurepas (The Pension Beaurepas,1879, 1881 e 1883). Contiene ancheUn fascio di lettere eIl punto di vista, Mattioli 1885, Fidenza 2015 traduzione e cura di Francesca Così e Alessandra RepossiISBN 978-88-6261-464-1
The Diary of a Man of Fifty (1879 e 1880),Il diario di un uomo di cinquant'anni, inDaisy Miller ed altri racconti
A Bundle of Letters (1879, 1880 e 1881), tr.Un fascio di lettere (vediLa pensione Beaurepas)
The Point of View (1882 e 1883) tr.Il punto di vista (vediLa pensione Beaurepas)
The Siege of London (1883) tr.L'assedio di Londra
The Impressions of a Cousin (1883 e 1884)
Lady Barberina (1884), tr. it.Lady Barberina, a cura di Sandro Naglia e Marco Tornar, Chieti, Solfanelli, 2011
Pandora (1884 e 1885)
The Author of «Beltraffio» (1884 e 1885)
Georgina's Reasons (1884 e 1885)
A New England Winter (1884)
The Path of Duty (1884 e 1885)
Mrs. Temperly (1887 comeCousin Maria, e 1889)
Louisa Pallant (1888), tr. id. inStorie di matrimonio
Life ofJohn Coleridge Patteson, Missionary Bishop to the Melanesian Islands and The Story of a Fellow-Soldier (1875)
London Notes
18 prefazioni all'edizione americana delle opere 1907-09:
Roderick Hudson (vol. I, 1907)
The American (vol. II, 1907)
The Portrait of a Lady (voll. III & IV, 1908)
The Princess Casamassima (voll. V & VI, 1908)
The Tragic Muse (vol. VII & VIII, 1908)
The Awkward Age (vol. IX, 1908)
The Spoils of Poynton, A London Life, The Chaperon (vol. X, 1908)
What Maisie Knew, The Pupil, In the Cage (vol. XI, 1908)
The Aspern Papers, The Turn of the Screw, the Liar, the Two Faces (vol. XII, 1908)
The Reverberator, Madame de Mauves, A Passionate Pilgrim, The Madonna of the Future, Louisa Pallant (vol. XIII, 1908)
Lady Barbarina, The Siege of London, An International Episode, The Pension Beaurepas, A Bundle of Letters, The Point of View (vol. XIV, 1908)
The Lesson of the Master, the Death of the Lion, The Next Time, The Figure in the Carpet, The Coxon Fund (vol. XV, 1908)
The Author of Beltraffio, The Middle Years, Greville Fane, Broken Wings, The Tree of Knowledge, The Abasement of the Northmores, The Great Good Place, Four Meetings, Paste, Europe, Miss Gunton of Poughkeepsie, Fordham Castle (vol. XVI, 1909)
The Altar of the Dead, The Beast of the Jungle, The Birthplace, the Private Life, Owen Wingrave, The Friends of the Friends, Sir Edmund Orme, The Real Right Thing, The Jolly Corner, Julia Bride (vol. XVII, 1909)
Daisy Miller, Pandora, The Patagonia, The Marriages, The Real Thing, Brooksmith, The Beldonald Holbein, The Story In It, Flickerbridge, Mrs. Medwin (vol. XVIII, 1909)
Three French Books: La Fille de Roland, par le Vicomte Henri de Bornier; Fromont Jeune et Risler Aîné, par Alphonse Daudet; Jeanne d'Arc, par H. Wallon (1875)
Mon Frère et Moi: Souvenirs d'Enfante et de Jeunesse, par Ernest Daudet
Alphonse Daudet (I)
Port Tarascon: "Translator's Preface" (1890)
Alphonse Daudet (II) (1897)
Ximenes Doudan
Letter from Paris: The Late M. Doudan's Correspondence (1876)
Numerosi film sono stati tratti da romanzi di Henry James: il regista più affezionato alle atmosfere e ai soggetti di James è forseJames Ivory, uno dei più raffinati nella trasposizione delle delicate atmosfere borghesi americane.
Viene citato più volte nel celebre filmNotting Hill (1999) diRoger Michell, in particolare quando William (Hugh Grant) lo consiglia ad Anna(Julia Roberts) trovandolo adatto al suo modo di recitare e in seguito, verso la fine del film, quando l'attrice si trova nuovamente a Londra per recitare in un film tratto da un'opera di Henry James.[3]
Henry James compare anche nel romanzo diPaolo Maurensig pubblicato nel2009 e intitolatoLa tempesta - Il mistero di Giorgione il quale è basato su un artifizio letterario secondo il quale il protagonista della vicenda viene in possesso di alcuni suoi documenti inediti.