Heliotropium arboreum | |
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Stato di conservazione | |
Rischio minimo[1] | |
Classificazione APG IV | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
(clade) | Angiosperme |
(clade) | Mesangiosperme |
(clade) | Eudicotiledoni |
(clade) | Eudicotiledoni centrali |
(clade) | Superasteridi |
(clade) | Asteridi |
(clade) | Euasteridi |
(clade) | Lamiidi |
Ordine | Boraginales |
Famiglia | Boraginaceae |
Sottofamiglia | Heliotropioideae |
Genere | Heliotropium |
Specie | H. arboreum |
Classificazione Cronquist | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Plantae |
Divisione | Magnoliophyta |
Classe | Magnoliopsida |
Ordine | Lamiales |
Famiglia | Boraginaceae |
Genere | Heliotropium |
Specie | H. arboreum |
Nomenclatura binomiale | |
Heliotropium arboreum (Blanco) Mabb., 2017 | |
Sinonimi | |
Tournefortia argentea |
Heliotropium arboreum(Blanco) Mabb., 2017 è unapiantaarbustiva dellafamiglia delleBoraginacee, diffusa nelle aree costiere del bacino dell'Indo-Pacifico.[2][3]
È un piccoloalbero confusto ramificato, concorteccia grigio-bruna, che può raggiungere i 6 m di altezza.[3]
Lefoglie, da obovate a oblanceolate, di colore verde chiaro, carnosette, sono ricoperte da una pubescenza setosa che conferisce loro una lucentezza argentea.
Ifiori, piccoli, bianchi, concalice ecorolla pentalobati, sono riuniti ininfiorescenze dense.
Ifrutti sono giallo-verdastri, globosi, delle dimensioni di un pisello, e contengono da 2 a 4semi
Questa entità ha avuto nel tempo differenti denominazioni: descritta originariamente comeTournefortia argentea, è stata successivamente trasferita al genereArgusia (Argusia argentea) mantenendo a lungo questa denominazione, prima di essere assegnata al genereHeliotropium con l'attuale denominazione.[4]
La specie è frequente nelle aree costiere dell'oceano indiano e delPacifico.[3]Cresce su suoli poveri sabbiosi in prossimità del mare, da 0 a 15 m di altitudine.
Le foglie diHeliotropium arboreum, contengonoacido rosmarinico, acido polifenolico noto per le sue proprietà antivirali, antibatteriche e antinfiammatorie. In molte isole del Pacifico esse vengono utilizzate come rimedio contro laciguatera, una intossicazione alimentare causata dall'ingestione di alimenti di origine marina contenenticiguatossina.[5]
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