Fu istituita il 18 settembre[5] del 1636 a seguito di una delibera dellaColonia della Baia del Massachusetts. Originariamente chiamatathe New College, prese il nome di Harvard College il 13 marzo 1639 in onore diJohn Harvard, il suo principale finanziatore, che aveva lasciato pertestamento alcollege la suabiblioteca (circa 400 libri) e una rilevante somma di denaro, con la quale l'istituto fu ristrutturato e ampliato per accogliere circa trenta studenti. Successivamente, alcune riforme attuate tra il 1869 e il 1909 introdussero i corsi a numero chiuso, gli esami di selezione per l'accesso e si organizzarono classi preferenzialmente composte da pochi studenti. All'inizio deldiciannovesimo secolo l'istituzione emerse come il principale centro culturale tra leélite sociali di Boston.[6][7]
Harvard ha una amichevole rivalità con ilMassachusetts Institute of Technology che risale al 1900, quando una fusione tra le due scuole fu frequentemente suggerita e a un certo punto ufficialmente concordata, ma annullata dal parlamento del Massachusetts. Al giorno d'oggi, le due scuole cooperano tanto quanto sono in competizione, tramite programmi e conferenze comuni, inclusa la "Division of Health Sciences and Technology", il Centro Dati Harvard-MIT e il "Dibner Institute for the History of Science and Technology". Inoltre, gli studenti delle due scuole possono iscriversi a corsi dell'altra scuola senza pagare ulteriori tasse, ottenendo crediti per conseguire la laurea nella propria Università.
Harvard dispone di un campus in Italia, pressovilla I Tatti aFirenze che fu donata all'università daBernard Berenson e include una biblioteca, una fototeca e una collezione d'arte.
Lesquadre sportive universitarie prendono il nome dal colore di Harvard: ilcremisi. La squadra di atletica di Harvard si sfida in competizioni intense controYale in ogni sport, fino ad arrivare al punto decisivo nel loro annuale incontro di football, che si tiene dal 1875 ed è chiamato semplicementeThe Game. Nel 1903, loStadio di Harvard introdusse una nuova era del football con il primo stadio.
È l'ateneo che conta il maggior numero di primati al mondo: prima in diverse classifiche e per molti anni tra le università al mondo per qualità degli insegnamenti, Harvard ha prodotto il maggior numero dipremi Nobel della storia.[senza fonte]
(EN) John T. Bethell,Harvard Observed: An Illustrated History of the University in the Twentieth Century, Harvard University Press, 1998,ISBN 0-674-37733-8.
(EN) John Trumpbour, ed.,How Harvard Rules, Boston: South End Press, 1989,ISBN 0-89608-283-0.
(EN) John Hoerr,We Can't Eat Prestige, The Women Who Organized Harvard; Temple University Press, 1997,ISBN 1-56639-535-6.