Harry Potter 20º anniversario - Ritorno a Hogwarts (Harry Potter 20th Anniversary: Return to Hogwarts) è uno speciale televisivo distribuito il 1º gennaio 2022 suHBO Max.
In Italia è stato trasmesso daSky Cinema eNow, che lo ha reso disponibile in streaming.[1] Si tratta di un documentario incentrato sul cast originale e i registi dellasaga cinematografica di Harry Potter,[2] che si incontrano sul set originale dei film per parlare dei loro ricordi legati alla serie di film. Alle nuove dichiarazioni viene mescolato del materiale di repertorio: interviste rilasciate in passato, conferenze stampa e dietro le quinte dei film, scene originali dei lungometraggi. La produttrice ed autrice della serie di romanzi originaria,J. K. Rowling, prende parte al documentario solo nel materiale di repertorio.[3]Si tratta dell'ultimo lavoro diRobbie Coltrane, deceduto pochi mesi dopo la trasmissione dello special.
Rupert Grint non era fisicamente presente sul set: l'attore ha girato le sue scene daToronto, dal set di una serie televisiva che stava girando in concomitanza alla realizzazione dello speciale. Grint è stato quindi inserito digitalmente nelle scene in cui era insieme aDaniel Radcliffe edEmma Watson, mentre è stato raggiunto a Toronto da quest'ultima nelle scene in cui erano presenti soltanto loro due.[8]
Pubblicato suHBO Max nelle nazioni in cui tale servizio on demand è disponibile,[6] in Italia è stato reso disponibile suSky Cinema eNow,[1] così come anche nel Regno Unito e in Irlanda.[9] In Canada è stato reso disponibile suCrave,[10] in Australia suBinge,[11] in Nuova Zelanda suTVNZ 2[12], in vari paesi asiatici HBO GO,[13] negli Emirati Arabi Uniti su OSN,[14] in India suPrime Video.[15]
Sull'aggregatoreRotten Tomatoes il film riceve il 100% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 8,2 su 10 basato su 8 critiche.[16]
L'autrice J. K. Rowling non è stata coinvolta direttamente nel progetto ma è presente attraverso video d’archivio provenienti da un’intervista girata agli studi Warner di Londra nel 2019. Secondo ilLos Angeles Times, Rowling non sarebbe stata coinvolta direttamente nel progetto a causa delle accuse ditransfobia ricevute nel corso del 2021.[17] I rappresentanti dell'autrice hanno tuttavia smentito questa ipotesi, affermando che è stata la scrittrice stessa a preferire l'utilizzo di materiale d'archivio a una partecipazione effettiva alle riprese.[18] La scrittrice viene comunque menzionata più di una volta dagli attori, i quali hanno espresso nei suoi confronti parole riguardanti sia il suo lavoro per la saga che l'impatto generato dalla stessa nel panorama della letteratura mondiale, permettendo a molti giovani di avvicinarsi al mondo della lettura.
Nella versione iniziale, un'immagine d'infanzia diEmma Roberts viene erroneamente presentata come un'immagine di Watson, mentre Oliver e James Phelps vengono etichettati erroneamente l'uno come l'altro. Il 3 gennaio 2022, questi errori sono stati corretti in una nuova versione.[19][20]