Harold Clayton nacque il 29 aprile 1893 aWalkerton, nell'Indiana, figlio di Samuel Clayton Urey,[1] un insegnante e pastore nellaChiesa dei Brethren, e di sua moglie, Cora Rebecca, nata Reinoehl.[2] Aveva un fratello minore, Clarence, e una sorella minore, Martha. La famiglia si trasferì aGlendora, inCalifornia, dopo che Samuel si era ammalato seriamente ditubercolosi, nella speranza che il nuovo clima avrebbe giovato alla sua salute. Quando divenne palese che egli sarebbe deceduto, la famiglia tornò nell'Indiana per vivere con la madre vedova di Cora. Samuel morì quando Harold aveva sei anni.[1]
Urey venne istruito in una scuolaAmish, nella quale si diplomò all'età di 14 anni. Frequentò quindi la scuola media superiore aKendallville, nell'Indiana.[2] Diplomatosi nel 1911, ottenne il certificato di insegnante dall'Earlham College,[3] e insegnò in una piccola scuola nell'Indiana. Successivamente si trasferì nel Montana, dove viveva sua madre, e continuò colà a insegnare.[4]
A seguito dell'intervento degli Stati Uniti nellaprima guerra mondiale in quello stesso anno, vi furono forti pressioni per il sostegno allo sforzo bellico del Paese. Urey era stato cresciuto in un ambito religioso che si opponeva alla guerra. Uno dei suoi professori gli suggerì di sostenere gli sforzi del Paese lavorando come chimico. Urey s'impiegò presso laBarrett Chemical Company aFiladelfia, che producevaTNT, piuttosto che prestare servizio militare come soldato.[1] Dopo la guerra, egli ritornò all'Università del Montana come istruttore dichimica.[3]
Nel 1931, iniziò a lavorare sulla separazione degli isotopi, che emerse con la sua scoperta del deuterio, avvenuta attraversodistillazioni successive dell'idrogeno liquido e nello stesso anno, con l'ausilio dei suoi assistenti, dimostrò l'esistenza dell'acqua pesante, l'ossido di deuterio D2O.
Fu direttore di un gruppo di ricerca delprogetto Manhattan per la costruzione della bomba atomica all'Università della Columbia.
Durante laseconda guerra mondiale, Urey utilizzò la sua conoscenza sulla separazione degli isotopi nel problema dell'arricchimento dell'uranio. Egli diresse il gruppo presso l'Università della Columbia, che sviluppava la separazione degli isotopi utilizzando ladiffusione gassosa. Il metodo fu sviluppato con successo, divenendo l'unico metodo usato all'inizio del periodo postbellico. Dopo la guerra, Urey divenne professore di chimica presso l'Institute for Nuclear Studies di Chicago, e successivamente professore di chimica presso l'Università di Chicago.
Negli ultimi anni della sua vita, Urey iniziò lo sviluppo del settore dellacosmochimica (a lui si deve la coniazione del termine), investigando sull'abbondanza deglielementi sia sullaTerra che nellestelle durante la loro evoluzione. Pubblicò queste teorie nel libroThe Planets: Their Origin and Development (I pianeti: loro origine e sviluppo) uscito nel1952. Urey ipotizzava che l'atmosfera terrestre primordiale fosse probabilmente composta daammoniaca,metano edidrogeno (atmosfera riducente). Fu un suo studente laureato,Stanley L. Miller, a dimostrare con unfamoso esperimento che da una tale atmosfera, in presenza di acqua e sotto l'azione di scariche elettriche (che simulavano l'azione dei fulmini), potevano generarsiaminoacidi, ovvero alcuni dei mattoni fondamentali delleproteine.
(EN) James R Arnold, Jacob Bigeleisen e Clyde A., Jr Hutchison,Harold Clayton Urey 1893–1981, inBiographical Memoirs, 1995, pp. 363-411.URL consultato il 7 agosto 2013.