Ḥamā (in araboحماة?) è unacittà della Siria centrale, di circa 350 000 abitanti (al censimento 2004), a poco più di50 km a nord diHoms e a poco più di150 km a sud diAleppo. Nell'antichità è stata conosciuta per molto tempo comeEpifania di Siria.
Dopo il trapasso dei poteri fra Ayyubidi eMamelucchi, la città seguì le vicende della regione siriana e dellaMezzaluna Fertile dopo lacaduta del sultanato mamelucco ad opera degliOttomani, quando divenne capitale delliwā dipendente dall'eyalet di Tripoli del Libano. Gli abitanti di Hamā, quasi tuttisunniti, sono tra i più conservatori di tutta la Siria, e questo nel 1982 portò la città a essere il centro di una rivolta organizzata daiFratelli musulmani contro il regime autoritario diHafiz al-Asad, di religionealauita e di tendenze laicheggianti.
La rivolta fu stroncata nel sangue dal fratello del Presidente,Rifāʿat al-Asad, con l'uso di carri armati che circondarono Ḥamā. I morti furono tra i 10 000 e i 25 000, mentre i danni devastanti al patrimonio architettonico (a causa delle artiglierie usate senza alcuna remora dall'esercito) non sono perfettamente quantificabili.
Veduta notturna di una noria ad Hama (agosto 2010)
Fra essi l'antica e grandemoschea di etàomayyade, che conservava uno dei più beiminbar lignei d'età mamelucca, e ilcenotafio del sultano ayyubideal-Malik al-Muzaffar III (1284-1298). Non va dimenticata neppure la moschea al-Nūrī, fondata daNorandino, e la moschea al-Hayyāt, detta "dei serpenti" a causa della curiosa forma delle colonne dellamuṣallā (sala di preghiera), nei cui pressi è sepolto il grande storicosirianoAbulfeda (Abū l-Fidā').Nessun danno di rilievo ricevettero invece le famose "norie" che, dall'epocaseleucide, sollevano le acque dell'Oronte per condurle con apposite condotte aeree alle abitazioni della città e destinate anche all'irrigazione degliorti urbani.
Lenorie oggi funzionano esclusivamente come attrazione turistica, essendo pressoché distrutte le strutture murarie che consentivano la distribuzione dell'acqua alle abitazioni e ai giardini; il loro spettacolo costituisce ancora motivo di diletto e di fascino per i visitatori, grazie anche al caratteristico cigolio delle ruote ad acqua che viene poeticamente definito "canto".
Fra le attività economiche della città continua ad avere una certa importanza la produzione artigianale di prodotti tessili di alto livello (sete, manufatti dicotone, ecc.). Negli ultimi decenni ha avuto un notevole sviluppo lametallurgia e l'industria deimateriali da costruzione (cemento in particolare).