Figlio del conteKároly Andrássy edEtelka Szapáry, nacque aKošice (attualmente inSlovacchia),Regno d'Ungheria. Educato da un padreliberale che apparteneva all'opposizione politica, in un'epoca in cui l'opposizione al governo era molto pericolosa, Andrássy in età molto precoce partecipò alle lotte politiche dell'epoca, adottando in via preliminare il lato patriottico.
Graziato poi nel1857 tornò in patria e nel 1861 fu eletto allaDieta (fino al1869). Collaborò con l'ImperatriceElisabetta, assumendo la parte principale nelle trattative che condussero alCompromesso austroungarico del 1867 e divenne presidente del consiglio ungherese dal1867 al1871.
Succedette alBeust come presidente del ministero comune eministro degli Esteri della monarchia austro-ungarica (novembre1871 -aprile1879).Si adattò alla politica delBismarck: l'Austria-Ungheria, con lui, rinunciò a immischiarsi nelle questioni tedesche e, per quanto avversasse laRussia, accettò l'alleanza dei Tre imperatori; durante la crisi orientale del1875-1878 preferì rimanere neutrale nellaguerra russo-turca, ottenendo il consenso russo all'occupazione militare austriaca dellaBosnia ed Erzegovina, diritto riconosciuto daltrattato di Berlino.
Non riuscì a ingrandire laSerbia (per metterla in contrasto con laRussia da un lato e laCroazia dall'altro), né ad opporsi al risveglio delle nazionalità balcaniche.La sua politica causò tuttavia malcontento, onde poco dopo si indusse a ritirarsi.
Andrássy era un conservatore; la sua politica estera guardò ad espandere l'impero in Europa sud-orientale, preferibilmente con il sostegno britannico e tedesco, e senza alienarsi la Turchia. Vedeva la Russia come il principale avversario a causa delle sue politiche espansionistiche verso l'area slava e ortodossa. Diffidava dei movimenti nazionalisti slavi considerati una minaccia all'impero multietnico.
Da sua moglie, la contessaKatinka Kendeffy, che egli sposò a Parigi nel 1856, il conte Andrássy ebbe due figli maschi, e una femmina,Ilona (1858-1952).
Entrambi i figli maschi si distinsero come statisti. Il maggiore,Tivadar Andrássy (1857-1905), fu eletto vicepresidente della Camera Bassa del parlamento ungherese nel 1890. Il più giovane,Gyula (1860-1929), ebbe anch'egli una carriera politica di successo.
Il conte Gyula Andrássy ebbe quattro nipoti:
Ilona (1886–1967) vedova di guerra del conte Pál Esterházy (1883–1915), si risposò con il conteJózsef Cziráky.
Katinka (1892–1985), "la contessa rossa", che sposò il premier conteMihály Károlyi.
Klára (1898–1941), era una rivoluzionaria comunista, che sposò il nobile ed industriale ungherese principe Károly Odescalchi, loro figlio era Pál[1].
Secondo la leggenda comune, il conte Andrássy ebbe una storia d'amore di lunga durata conElisabetta, imperatrice d'Austria e regina d'Ungheria, nota come Sissi, moglie dell'imperatore Francesco Giuseppe I d'Austria-Ungheria. Alcune voci malevole sostennero che il conte Andrássy fosse il vero padre della sua ultimogenita. Non vi è alcuna prova di questo, e la diceria potrebbe essersi sviluppata grazie alla devozione di entrambi verso l'Ungheria, la sua cultura e i suoi costumi nazionali.
(EN) Luigi Albertini,The Origins of the War of 1914, Oxford University Press, 1952., vol. I
(EN) Burns, Charles Kellar Jr. "The Balkan Policy of Count Gyula Andrássy" (PhD dissertation; abstract inDissertation Abstracts International (1980) 41#2 pp 764–765.
(EN) Decsy, János.Prime Minister Gyula Andrássy's Influence on Habsburg Foreign Policy: During the Franco-German War of 1870–1871 Columbia University Press, New York (1979), 177 pp
(DE) Diószegi, István; Friedrich, Albrecht.Bismarck und Andrássy: Ungarn in der Deutschen Machtpolitik in der 2. Halfte des 19. Jahrhunderts (1999), 512 pp
(EN) Langer, William L.European Alliances and Alignments: 1871–1890 (2ª ed. 1950)