Guido Gianfardoni | ||||||||||||||||||||||||||||
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Nazionalità | ![]() | |||||||||||||||||||||||||||
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Ruolo | Allenatore(exdifensore) | |||||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 1935 - giocatore 1941 - allenatore | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Carriera da allenatore | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
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Guido Gianfardoni (La Spezia,25 febbraio1901 –Novara,26 aprile1941) è stato uncalciatore eallenatore di calcioitaliano.
Terzino dal gioco essenziale, forte colpitore di testa, inizia a giocare nella Virtus La Spezia prima di passare alNovara. Dalla stagione 1923-1924 è alla Juventus, dove gioca per tre stagioni, vincendo uno scudetto (5 presenze nella stagione 1925-1926) e totalizzando complessivamente 44 presenze con 4 goal. Dal 1926 è all'Inter, dove vince da protagonista lo scudetto 1930.
L'anno dopo subisce un grave infortunio, che ne pregiudica la carriera. Gioca la sua ultima partita in nerazzurro il 25 giugno1933 (Inter-Napoli 3-5), dopo un breve parentesi aLecce, l'anno precedente. Nell'Inter gioca complessivamente 128 gare con 1 gol segnato. Dopo una stagione allaCremonese, gioca con lo Spezia,[1] che l'anno seguente passa ad allenare: sotto la sua guida, i bianchi conquistano una promozione nel campionato cadetto dopo un serrato testa a testa con laSanremese. Nel 1939-1940 è alla guida dellaBorzacchini Terni in Serie C. Sembra avviato a una grande carriera da allenatore, ma un male incurabile lo stronca nel 1941, a soli 40 anni.
Grande fu la commozione nella città di Terni, dove il tecnico aveva seduto in panchina finanche colpito da dolori, proiettando peraltro la squadra alle soglie deiplay-off nel torneo 1940-1941. In suo ricordo esiste ancora una squadra, la Gianfardoni-Real Serenissima Terni, che milita nei campionati minori umbri.