| Guglielmo Vaccaro | |
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| Deputato della Repubblica Italiana | |
| Durata mandato | 2008 – 2018 |
| Legislatura | XVI,XVII |
| Gruppo parlamentare | XVI: -Partito Democratico XVII: In precedenza:
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| Coalizione | XVI:PD-IdV XVII:Italia. Bene Comune |
| Circoscrizione | XVI:Campania 2 XVII:Campania 1 |
| Sito istituzionale | |
| Dati generali | |
| Partito politico | Az(dal 2020) In precedenza: DC(fino al 1994) PPI(1994-2002) DL(2002-2007) PD(2007-2015) IU(2015-2016) IDeA(2016-2017) Energie per l'Italia(2017-2020) |
| Titolo di studio | Laurea in Economia e Commercio |
| Università | Università degli Studi di Salerno |
| Professione | Commercialista |
Guglielmo Vaccaro (Pompei,23 febbraio1967) è unpoliticoitaliano, exdeputato alla Camera dal2008 al2018.
Nato aPompei, ma vive aRoma. Si è laureato con lode inEconomia e Commercio presso l'Università degli Studi di Salerno.
Negli anni novanta, dopo la laurea, risiede per circa due anni aBruxelles, dove si specializza come esperto di programmi di sviluppo finanziati dall'Unione europea. Nel1993 svolge un periodo di stage presso laCommissione europea.
Nel1992 diventa segretario provinciale delMovimento Giovanile della Democrazia Cristiana. Nel1996 entra a far parte del Gruppo di Supporto Tecnico presso ilMinistero delle Politiche Agricole.
Nel1997 cura la redazione del Piano d'Azione del Patto Territoriale per l'occupazione dell'Agro Nocerino-Sarnese, facente parte del progetto cofinanziato dall'Unione Europea, "Patti territoriali per l'occupazione".
Dal1998 al2005 è amministratore delegato del Patto Territoriale dell'Agro S.p.A.
Dal1999 al2001, quandoEnrico Letta eraMinistro dell'Industria, del Commercio e dell'Artigianato nelgoverno D'Alema bis e nelgoverno Amato bis, è statoconsulente presso la Segreteria Tecnica delMinistero dell'industria.
Dal2001 al2003 è Presidente del Comitato del Distretto Industriale n. 7 diNocera Inferiore –Gragnano e membro del consiglio direttivo del Club dei Distretti Industriali Italiani.
Si candida alleelezioni regionali in Campania del 3 e 4 aprile del 2005 nelle liste dellaMargherita, nella mozione delpresidente uscenteAntonio Bassolino, venendo eletto nelcollegio diSalerno con 10.542 preferenze inconsiglio regionale della Campania. Nel2006 entra a far parte dell'esecutivo nazionale della Margherita e diviene responsabile del Dipartimento Politiche Comunitarie. Dal2007 è membro del Comitato di Tesoreria del Partito.
Nel 2008 viene eletto Deputato della Repubblica nellacircoscrizione Campania 2, dimettendosi quindi, il 9 maggio del 2008, dalla carica diconsigliere regionale.
Alleelezioni politiche del 2013 viene eletto nellacircoscrizione Campania 1 per ilPartito Democratico, è deputato dellaXVII Legislatura dal 5 marzo 2013. Dal 7 maggio 2013 è componente rispettivamente della XIV Commissione (Politiche dell'Unione Europea) e Giunta delle Elezioni[1].
Nel 2014 si candida alla segreteria regionale campana del Partito Democratico. Dopo essere stato sconfitto, occupa la sede Pd diSalerno per una settimana per denunciare brogli alle primarie.
In occasione delle elezioni regionali in Campania del 2015 decide di non sostenere il candidato del PDVincenzo De Luca, uscito vincitore dalle primarie di partito ("c'è da vergognarsi perché le primarie sono state truccate come sempre"). Nello stesso periodo si astiene alla Camera sul disegno di legge di riforma costituzionale e annuncia l'intenzione di votare contro l'Italicum.[2]
Il 4 maggio, dopo aver votato contro la nuova legge elettorale Italicum, lascia ilPartito Democratico per aderire alGruppo misto.
Il 12 maggio parte perSantiago di Compostela, rientrando in Italia solo al termine della campagna elettorale delle regionali, alla quale non ha partecipato[3]
A novembre 2015 ha aderito aItalia Unica diCorrado Passera, di cui è portavoce in Parlamento insieme aGaetano Quagliariello al Senato.
Nell stesso periodo ha annunciato la sua disponibilità a candidarsi alle successive elezioni comunali di Roma, a sostegno diAlfio Marchini[4]
Il 12 aprile 2016 fu uno dei sette deputati a votare contro la riforma della Costituzione voluta dal Governo Renzi, mentre i partiti di opposizione non parteciparono al voto.[5]
In seguito allo scioglimento di Italia Unica nel settembre 2016, Vaccaro aderisce aIdentità e Azione di Gaetano Quagliariello.
Nell'aprile 2017 aderisce aEnergie per l'Italia, movimento politico fondato dall'exdirettore generale diConfindustriaStefano Parisi. Il 1º agosto 2017 aderisce alla componente "Civici e Innovatori" delgruppo misto.
Alleelezioni politiche del 2018 viene ricandidato nelcollegio uninominale di Roma-Pomezia per laCamera dei Deputati, sostenuto dallacoalizione di centro-destra (in quotaEnergia per l'Italia/Noi con l'Italia), ma non viene rieletto, giungendo infatti secondo dietro all'esponente delMovimento 5 StelleMarco Bella.
La sua attività in Parlamento si è concentrata su molteplici iniziative, toccando in modo approfondito i temi più disparati: dalle energie rinnovabili al fisco, dai diritti di cittadinanza alla mobilità dei talenti, dalla giustizia alle libere professioni. Una battaglia che lo ha coinvolto particolarmente ha riguardato la costruzione e approvazione della legge 238/2010 per il rientro dei talenti in Italia, conosciuta anche come "Legge Controesodo”[6]; supportata dall'Intergruppo Parlamentare per laSussidiarietà e dallaFondazione Cariplo, essa prevede l'attribuzione di benefici fiscali ai cittadini italiani emigrati per ragioni di lavoro o di studio e che decidano di rientrare in Italia.[7]
L'exPresidente del Consiglio dei Ministri Enrico Letta è firmatario di tale Legge.
Dell'Intergruppo Parlamentare per la Sussidiarietà (guidato precedentemente daMaurizio Lupi ed Enrico Letta), per la XVII legislatura, Vaccaro è coordinatore conRaffaello Vignali.
È, inoltre, ideatore e cofondatore con Enrico Letta e Alessia Mosca dell'Associazione "TrecentoSessanta"[8] nata nell'estate del 2007. Si tratta di un progetto riformista che organizza Focus Groups e seminari, volti alla promozione del talento giovanile e miranti al superamento del particolarismo locale in virtù di una cultura di respiro nazionale e internazionale. L'associazione si propone, tra le altre cose, intendendo promuovere non soltanto l'occupazione, ma l'occupabilità, anche in vista degli obiettivi formulati con la strategia dell'UE per la crescita “Europa 2020”[9], di incentivare la formazione “Erasmus”.
In data 25 marzo 2013, ha presentato la Proposta di Legge "Modifiche all'articolo 615-ter del codice penale e al codice di cui al decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, concernenti la tutela dei dati personali nella rete internet” per la tutela del diritto allaprivacy e la tutela dei minori. Alla stessa data ha presentato, inoltre, in tema di modifiche alla Legge 5 febbraio 1991, N. 91[10], Norme sullaCittadinanza, una proposta di legge per ampliare la possibilità di attribuzione e concessione della cittadinanza per i maggiorenni stranieri, nuovi soggetti titolati a presentare domanda, qualora essi abbiano svolto integralmente gli studi universitari in Italia conseguendo la laurea con la votazione di 110 su 110. La proposta prevede anche che la cittadinanza sia acquistata a seguito della dichiarazione di volontà espressa all'atto della nascita da un genitore.
È promotore della Fondazione Pompei, il cui statuto è stato approvato dal Comune diPompei con delibera del 23 luglio 2013. L'obiettivo generale della Fondazione Pompei è quello tutelare e valorizzare, in termini culturali ed economici, i beni di interesse archeologico di Pompei, Oplonti edErcolano, promuovendo un programma dimarketing territoriale che contribuisca a sostenere l'immagine internazionale di Pompei, sollecitando finanziamenti pubblici e privati nella città, nonché di ottimizzare l'offerta di beni e servizi culturali sul territorio pompeiano.
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