Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Grottole

Coordinate:40°36′N 16°23′E40°36′N,16°23′E (Grottole)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Grottole
comune
Grottole – Stemma
Grottole – Bandiera
Grottole – Veduta
Grottole – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Basilicata
Provincia Matera
Amministrazione
SindacoAngelo De Vito (lista civica Il bene in comune) dal 22-9-2020
Data di istituzione17 marzo 1861
Territorio
Coordinate40°36′N 16°23′E40°36′N,16°23′E (Grottole)
Altitudine482 m s.l.m.
Superficie117,15km²
Abitanti1 949[2] (30-11-2024)
Densità16,64 ab./km²
Comuni confinantiFerrandina,Grassano,Gravina in Puglia (BA),Irsina,Matera,Miglionico,Salandra,Tricarico[1]
Altre informazioni
Cod. postale75010
Prefisso0835
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT077012
Cod. catastaleE213
TargaMT
Cl. sismicazona 3(sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona D, 1 787GG[4]
Nome abitantigrottolesi
Patronosan Rocco
Giorno festivo16 agosto
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Grottole
Grottole
Grottole – Mappa
Grottole – Mappa
Posizione del comune di Grottole nella provincia di Matera
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Grottole (Iëròttëlë in dialetto locale) è uncomune italiano di 1 949 abitanti[2] dellaprovincia di Matera inBasilicata.

Geografia fisica

[modifica |modifica wikitesto]
Bosco Coste (Grottole)

Territorio

[modifica |modifica wikitesto]

Con un territorio esteso circa 11.000ettari, Grottole è situata tra due fiumi: ilBasento ed ilBradano, nel quale confluiscono due grossi ruscelli denominati Rovivo e Bilioso. Parte del suo territorio rientra nellaRiserva regionale San Giuliano. Lungo il versante che si affaccia sullavalle del Bradano si estende un'area boschiva denominatabosco Le Coste. Il centro abitato si trova ad un'altitudine di 482m s.l.m. nella parte nord-orientale della provincia di Matera. ed il suo territorio confina a nord con i comuni diIrsina (31 km) eGravina di Puglia (BA) (42 km), ad est nord-est conMatera (32 km), a sud-est conMiglionico (13 km), a sud conSalandra (19 km) eFerrandina (23 km) e ad ovest conGrassano (12 km) eTricarico (29 km).

Clima

[modifica |modifica wikitesto]

Lastazione meteorologica più vicina è quella diMatera. Secondo i dati medi del trentennio1961-1990, latemperatura media del mese più freddo,gennaio, si attesta a +6,0 °C, mentre quella del mese più caldo,agosto, è di +25,1 °C[6].

MateraMesiStagioniAnno
GenFebMarAprMagGiuLugAgoSetOttNovDicInvPriEstAut
T. max. media (°C)9,110,212,817,121,927,230,531,326,720,315,111,610,317,329,720,719,5
T. min. media (°C)2,92,95,18,011,715,818,419,016,011,78,35,23,78,317,712,010,4

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
«Non è facile raccontare questa storia a chi non conosce la valle del Basento, il cielo celeste come i colori a matita dei bambini, i pendii che il grano rende verdi a primavera e gialli d'estate, i fuochi delle stoppie, i tralicci per l'estrazione del petrolio, i paesi agonizzanti sulle colline, il volo del nibbio.»

(Dal romanzo «Mille anni che sto qui» diMariolina Venezia)

Grottole ha origini remote tanto da essere uno dei centri più antichi della regione. I ritrovamenti di insediamentipreistorici,greci eromani sono una precisa testimonianza in tal senso.Il toponimo potrebbe derivare dal greco Kruptai, luoghi nascosti, e dal latinocryptulae ossiagrotticelle, locali adibiti alla lavorazione dell'argilla, arte per la quale Grottole è rimasta famosa nei secoli.

In epoca magno-greca, Grottole faceva parte della VII regione metapontina, colonizzata dai Greci a partire dall'VIII secolo a.C.Fu fortificata daiLongobardi, dai quali riuscì a sottrarsi intorno all'anno1000. Nel1042, in epoca normanna, il feudo di Grottole passò sotto il dominio diGuglielmo Braccio di Ferro, e successivamente passò aRoberto il Guiscardo e poi ai conti Loffredo diMatera. Nel corso dei secoli il feudo di Grottole fu conteso da diverse Signorie.Carlo I D'Angiò l'assegnò a Ruggero di Lauro,conte di Tricarico, il quale aveva appoggiato la conquista angioina, e da questi passò ai Monteforte ed agliOrsini Del Balzo. Agli inizi del Cinquecento era un possedimento della famiglia Gaetani Dell'Aquila d'Aragona. Nel1534 passò sotto il dominio dei marchesi SanchezDe Luna d'Aragona, i tesorieri del Regno di Napoli, mentre nel secolo successivo si susseguirono iCaracciolo, gli Spinelli di San Giorgio, fino al1738 quando passò aiSanseverino diBisignano per matrimonio. Dopo il1806 con la legge eversiva della feudalità i beni vennero divisi tra i discendenti dei Sanseverino e D. Rosa Miracco, una figlia naturale di Luigi Sanseverino 13º Principe diBisignano[8], da sempre molto legato al feudo di Grottole.Solo nel1874 Grottole si liberò dell'ultimo feudatario Principe Sanseverino.Il territorio comunale (l'anticauniversitas come venivano chiamati un tempo i comuni) era suddiviso in contrade.

Simboli

[modifica |modifica wikitesto]

Lo stemma di Grottole è stato riconosciuto con decreto delcapo del governo del 2 giugno 1929.[9]Vi sono raffigurate due grotte di roccia: sopra quella didestra è piantata unaquercia; sopra l'altra, una torre di mattoni merlata con una bandiera rossa infissa tra il primo e il secondo piano.[10]

Il gonfalone è un drappo di azzurro.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica |modifica wikitesto]
Castello di Sichinolfo (851 d.C.)
Grottole,Chiesa Diruta

Architetture religiose

[modifica |modifica wikitesto]
  • Chiesa Madre di Santa Maria Maggiore, con annesso l'ex convento dei frati domenicani. Al suo interno contiene altari lignei, la cantoria ed il coro delSettecento, oltre a numerose tele e statue. Pregevole una statua in pietra raffigurante unaMadonna con Bambino, di scuola lucana.
  • Chiesa di San Rocco, già detta di Santa Maria la Grotta. Il culto nei confronti del santo pellegrino francese prese piede dopo la peste del 1655. L'interno è composto da tre navate. Nella navata maggiore è conservato un prezioso ed enormepolittico dell'artista Pietro Antonio Ferro, risalente alXVII secolo, raffigurante leSette opere di misericordia corporale. Nella navata di sinistra, l'unica abbellita con stucchi, vi è l'altare di San Rocco e l'altare della Madonna dell'Assunta.
  • Santuario di Sant'Antonio Abate, risalente alla fine del Trecento, fu edificato per volere della regina Giovanna. Si trova situato sulla sommità dell'altopiano di Altojanni, poco distante dai resti archeologici dello scomparso centro abitato. È meta di pellegrinaggio il giorno 17 gennaio, festa liturgica del santo egiziano, nonché la domenica di Pentecoste e il lunedì e martedì successivi.
  • Chiesa dei frati Cappuccini.
  • Chiesa dei Santi Luca e Giuliano, conosciuta anche comeChiesa Diruta.[11]

Architetture militari

[modifica |modifica wikitesto]
  • Castello Sichinulfo, posto sulla collinetta della Motta, distaccata dal centro abitato. Si vuole edificato nell'851 dal principe longobardoSichinolfo di Salerno. Presenta una torre centrale, a base quadrata, e numerosi ambienti attigui che formano il corpo vero e proprio del palazzo. Agli inizi dell'Ottocento, prima cioè del cambio di destinazione d'uso dell'immobile, la struttura era composta da 13 vani soprani, 6 sottani, la stalla e la cantina. Di grande pregio è un grande camino, posto in prossimità della torre, abbellito di stucchi.
  • Ruderi della Torre di Altojanni, posti a circa 12 chilometri di distanza dal paese, nelle vicinanze del santuario di Sant'Antonio abate. Si tratta di una vera e propria città medioevale, che scomparve, per cause ignote, probabilmente già nel XV secolo. Sono visibili i resti di una costruzione difensiva, di una chiesa e di numerose fosse usate per la conservazione delle derrate alimentari.

Aree naturali

[modifica |modifica wikitesto]

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica |modifica wikitesto]

Abitanti censiti[12]

Etnie e minoranze straniere

[modifica |modifica wikitesto]

Sebbene i valori siano ancora molto lontani dalla media italiana, gli stranieri regolari nel 2007 sono 29, pari al 1,15% della popolazione grottolese.[13]

Economia

[modifica |modifica wikitesto]

Artigianato

[modifica |modifica wikitesto]

Tra le attività più tradizionali e rinomate vi sono quelleartigianali, legate alla cultura contadina e pastorale. Queste attività, ben lungi dallo scomparire stanno invece rifiorendo, e si distinguono per l'arte dellaceramica, dellaporcellana e dellaterracotta.[14][15][16]

Infrastrutture e trasporti

[modifica |modifica wikitesto]

Strade

[modifica |modifica wikitesto]

Ferrovie

[modifica |modifica wikitesto]

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
19921993Michelangelo De Filippis-Comm. pref.
19931994Giulio Giovanni CoccaDemocrazia Cristianasindaco
19941994Francesco Lagana'-Comm. pref.
19941998Arcangelo AmatoPartito Democratico della Sinistrasindaco
19982002Arcangelo AmatoL'Ulivosindaco
20022007Angelo De Vitocentro-sinistrasindaco
20072011Angelo De Vitocentro-sinistrasindaco
20072007Rosalia Ermelinda Camerini-Comm. pref.
20112016Francesco De Giacomocentro-sinistrasindaco
20162020Francesco De Giacomocentro-sinistrasindaco
20202020Emilia Felicita Capolongo-Comm. pref.
2020in caricaAngelo De VitoLista civica Il Bene in Comunesindaco

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^dati del ministero dell'ambiente[collegamento interrotto]
  2. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  3. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^Classificazione sismica dei comuni lucaniArchiviato il 14 gennaio 2009 inInternet Archive.
  6. ^Tabella climatica[collegamento interrotto]
  7. ^Classificazioni climatiche dei comuni lucani, suconfedilizia.it.URL consultato il 28 ottobre 2008(archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2008).
  8. ^ R. Fasanella d'Amore di Ruffano e D. Baffa Trasci Amalfitani di Crucoli,Spigolature sulla discendenza naturale della Casa Sanseverino Principi di Bisignano, inAraldica Calabrese, Cosenza, MIT, 2011.
  9. ^Grottole, decreto 1929-06-02 DCG, riconoscimento di stemma, suArchivio Centrale dello Stato.URL consultato il 14 marzo 2022.
  10. ^Stemma del Comune, suComune di Grottole.URL consultato il 14 marzo 2022.
  11. ^CHIESA DEI S.S. LUCA E GIULIANO (Chiesa diruta), sucomune.grottole.mt.it.URL consultato il 16 agosto 2022.
  12. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
  13. ^Statistiche ISTAT - 31 dicembre 2007.La presenza straniera a Grottole
  14. ^Atlante cartografico dell'artigianato, vol. 3, Roma, A.C.I., 1985, p. 8.
  15. ^Prodotti artigianali della Basilicata, suguidaconsumatore.com.URL consultato il 21 maggio 2016.
  16. ^L'artigianato, suaptbasilicata.it.URL consultato il 21 maggio 2016(archiviato dall'url originale l'8 maggio 2016).

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Berardino D'Angella,Storia di Grottole, Pisticci, I.M.D. lucana, 1995.
  • Michele Lacetera,Dizionario: il dialetto di Grottole con fraseologia e notizie di storia, arte, economia, politica e costume, Grottole, Comune di Grottole, 2004.
  • Pietro Varuolo,Contributo alla storia di Grottole, Matera, BMG, 2002.
  • Giovanni Quaranta,Un pensiero ai caduti del comune di Grottole (MT), Amministrazione comunale di Grottole, 2001.
  • Michele Lacetera,Grottole: le antiche verità, Roma, Trevi, 1984.
  • Pierfrancesco Rescio,La torre normanna di Grottole, Regione Basilicata notizie, 1983.
  • Tommaso Andreucci,Sulle rive del Basento nella forte Lucania, Napoli, Tip. ed. A. Tocco, 1914.
  • Giovanni Quaranta,Frammenti storici sui Feudatari di Grottole, Matera, Magister, 2005.
  • Giovanni Quaranta,Cento anni di vita amministrativa a Grottole, Miglionico, Tipografia Abatangelo, 2009.
  • Giovanni Quaranta,Un americano a Grottole Lettere di E. A. Bayne, Miglionico, Tipografia Abatangelo, 2011.
  • Giovanni Quaranta,Medaglioni Grottolesi, Miglionico, Tipografia Abatangelo, 2013.

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF(EN241906754
  Portale Basilicata: accedi alle voci di Wikipedia che parlano della Basilicata
V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellaprovincia di Matera
Accettura ·Aliano ·Bernalda ·Calciano ·Cirigliano ·Colobraro ·Craco ·Ferrandina ·Garaguso ·Gorgoglione ·Grassano ·Grottole ·Irsina ·Matera ·Miglionico ·Montalbano Jonico ·Montescaglioso ·Nova Siri ·Oliveto Lucano ·Pisticci ·Policoro ·Pomarico ·Rotondella ·Salandra ·San Giorgio Lucano ·San Mauro Forte ·Scanzano Jonico ·Stigliano ·Tricarico ·Tursi ·Valsinni
Comuni della Basilicata
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Grottole&oldid=143945325"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp