Il popolo greco, chiamato ed autodefinitosi ancheElleni (ingreco antico:Ἕλληνες?; in grecoΈλληνες?; in latinoGraeci), è un gruppo etnico e nazionale originario dellaGrecia, diCipro e di alcune regioni intorno alMar Egeo. Costituiscono anche una diaspora significativa, con comunità greche stabilite in tutto il mondo. La lingua dei greci è ilgreco moderno o ellenico, che rimase per secolilingua franca. I greci abitano ancheCipro, dove si definiscono "ciprioti" o "elleno-ciprioti". Nelle lingue delVicino Oriente invece ci si riferisce ai greci comeioni, infatti gliarabi e iturchi vennero per la prima volta in contatto con i greci inAsia minore. Nell'anticovicino oriente erano noti con il termineYavana: infatti "Yavana" e il derivato "Yona" sono traslitterazioni della parola greca perIoni (in greco antico:Ἴωνες?), che furono probabilmente i primi greci ad essere conosciuti in Oriente.[7] Sembra che l'etnonimoGraikoi sia stato un termine usato dai viciniIlliri,Messapi ma anche presso gliEtruschi che chiamavano i greciKreike.[8][9][10]
Nell'antichità, i Greci si organizzarono politicamente e amministrativamente incittà-stato e il concetto didemocrazia ebbe origineproprio lì. Colonie e comunità greche sono state fondate nel corso della storia in molti angoli del Bacino Mediterraneo, anche se la nazione è sempre stata incentrata sul Mar Egeo, dove la lingua greca è stata parlata fin dall'Antica Grecia. NelIV secolo a.C., la più importante espansione territoriale del Mar Egeo ebbe luogo nel Mediterraneo. Nel IV secolo a.C. la più importante espansione territoriale dei Greci portò l'Ellenismo conAlessandro Magno e idiadochi fino all'Asia centrale e all'India. Successivamente, dopo la caduta dell'Impero romano e diBisanzio, la cultura greca persistette nel Mediterraneo orientale fino al1453, anno dellaconquista turca di Costantinopoli. Sotto l'Impero Ottomano e fino all'inizio delXX secolo, i greci si stabilirono uniformemente tra l'attuale Grecia, la costa occidentale dell'Anatolia, il Mar Nero, l'Egitto, Cipro e Costantinopoli. Dopo laguerra greco-turca (1919-1922), un massiccio scambio di popolazioni tra Grecia e Turchia (1923) lasciò quasi tutta la popolazione etnica greca confinata entro i nuovi confini della Grecia e di Cipro (isola allora integrata nell'Impero britannico). La nuova Grecia si costituì a partire dal1822 come un tipicostato nazionale dell'epoca, liberato dall'Impero Ottomano. Altre popolazioni più piccole di etnia greca si trovano oggi dall'Italia meridionale e dall'Albania meridionale fino alCaucaso, e anche in comunità della diaspora in molti altri Paesi. Oggi, la maggior parte dei greci appartiene formalmente allaChiesa ortodossa di Grecia.[11]