Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico:leggi le avvertenze.Inmedicina, si definiscegravidanza ectopica quella condizionepatologica in cui l'impianto dell'embrione avviene in sedi diverse dallacavità uterina.Gravidanza ectopica è unacomplicazione della gravidanza in cui l'embrione si forma all'esterno dell'utero.[1] Segni e sintomi classici includonodolore addominale esanguinamento vaginale, sebbene solo meno della metà delle donne manifesti entrambi i sintomi. Questo dolore può essere descritto come dolore tagliente e localizzato, oppure persistente e diffuso, o simile aicrampi. Il dolore può anche diffondersi allaspalla se il sanguinamento si verifica nell'addome.[2] Un sanguinamento grave può causareritmo cardiaco accelerato,sincope oshock circolatorio.[1][2] Tranne in situazioni molto rare, ilfeto di una gravidanza extrauterina non è in grado di sopravvivere.[3]
Tra i fattori di rischio per una gravidanza ectopica ci sono lamalattia infiammatoria pelvica, in molti casi causata daclamidia,fumare, storia di intervento chirurgico alle tube di Falloppio, storia diinfertilità; e l'uso dellaprocreazione medicalmente assistita. Le donne che hanno avuto in precedenza una gravidanza extrauterina corrono un rischio molto più elevato di averne un’altra. Il 90% delle gravidanze ectopiche si sviluppano nelletube di Falloppio e sono chiamate gravidanze tubariche.[4] L'annidamento può verificarsi anche nellacervice,ovaio o nell'addome.[2] Una gravidanza ectopica viene generalmente diagnosticata utilizzandoecografia ed esami del sangue per rilevare lagonadotropina corionica umana. Per confermare la diagnosi potrebbe essere necessario ripetere gli esami in momenti diversi. L'ecografia vaginale è più accurata. Altre condizioni che presentano sintomi simili includonoaborto spontaneo,torsione ovarica eappendicite.[2]
La prevenzione consiste nel ridurre i fattori di rischio, come il trattamento delle infezioni da clamidia.[5] Sebbene alcune gravidanze ectopiche si risolvano senza trattamento, a partire dal 2014 questo approccio non è stato ancora ben studiato. Il trattamento può consistere in farmaci o interventi chirurgici. Si può somministraremetotrexato, che è più efficace quando i livelli di gonadotropina corionica umana sono bassi e l’embrione è ancora piccolo. L'intervento chirurgico è consigliato quando c'è una rottura della tuba, quando c'è battito cardiaco fetale o quando iparametri vitali della madre sono instabili.[4] L'intervento chirurgico può esserelaparoscopico, con una minima incisione, olaparotomia, attraverso un'incisione più grande.[1] Con il trattamento, la prognosi è generalmente buona.[4]
Inpaesi sviluppati, il tasso di gravidanze ectopiche è dell'1–2%, sebbene possa raggiungere il 4% tra le persone che partecipano a programmi diprocreazione medicalmente assistita.[1] È la causa più comune di morte durante il primo trimestre di gravidanza, rappresentando il 10% dei decessi totali.[4] Sebbene nei paesi sviluppati la prognosi sia stanno migliorando, nei paesi in via di sviluppo sono ancora insoddisfacenti.[5] Il rischio di la mortalità tra i paesi sviluppati è dello 0,1–0,3%, mentre nei paesi in via di sviluppo è dell'1–3%.[6] La prima descrizione conosciuta di una gravidanza ectopica è stata fatta dal medicoandalusoAbulcasis nel secolo XI.[5] Il termine "ectopico" significa "fuori posto".[7]
La gravidanza ectopica può essere distinta in:
- gravidanza intrauterina, con impianto in sede impropria (a livello dell'ostiotubarico, a livello della cervice uterina, nell'interstizio uterino ecc.)
- gravidanza extrauterina, quando l'annidamento avviene al di fuori dell'utero. A seconda delle sue sedi, la gravidanza extrauterina viene definita:
- tubarica (che è a sua volta distinguibile in interstiziale, istmica, ampollare e fimbrica, in base alla porzione della tuba dove si ha l'annidamento dell'embrione); la gravidanza tubarica è la più frequente gravidanza extrauterina;
- tubo-ovarica;
- ovarica;
- addominale : in questo caso l'impianto dell'embrione avviene nella cavità peritoneale o a livello degli organi addominali. L'impianto è definito primitivo (se si realizza in queste sedi fin dall'inizio) o secondario (se l'impianto addominale avviene solo successivamente, dopo che l'embrione si sia staccato da un precedente impianto tubarico o ovarico). È l'evenienza più rara. Al contrario di altri tipi di gravidanze ectopiche, quella addominale ha probabilità di riuscita molto più alta.
La frequenza globale delle gravidanze ectopiche varia da 1/80 a 1/2000 gravidanze, in relazione alle diverse popolazioni osservate: il rischio diinsorgenza è infatti maggiore in una popolazione di età maggiormente avanzata o in una popolazione di nullipare conanamnesi dipoliabortività. Più gravidanze extrauterine simultanee sono un'evenienza rara (1/30000), a meno di uso di tecniche difecondazione assistita. In queste comunque il rischio di gravidanza ectopica è inferiore a 1%.
Ogni gravidanza, nella sua fase iniziale, è extrauterina, poiché, prima di giungere ad annidarsi nella cavità dell'utero, l'embrione rimane per circa 2-5 giorni nella tuba. Sia per cause che ritardano o deviano il trasporto dell'embrione verso l'utero (lesione anatomiche delle tube su base flogistica, esiti cicatriziali,endometriosi pelvica, tumori tubarici, squilibri ormonali ecc.) sia per cause non ben definite che accelerano lo sviluppo dell'embrione, questo può non raggiungere la cavità uterina e impiantarsi quindi in sede ectopica.Inoltre, sembra che il diffondersi di anticoncezionali (soprattutto di dispositivi intrauterini) sia correlato a un aumento di insorgenza di gravidanza extrauterina. D'altronde, rispetto al passato, grazie al progredire della tecnologia in campo medico, viene diagnosticato un numero più elevato di gravidanze extrauterine, parte delle quali probabilmente sarebbero passate inosservate per morte precoce dell'embrione: di conseguenza, con molta probabilità, l'aumento delle gravidanze ectopiche è soltanto relativo.
Nausea, tensione mammaria, affaticamento,amenorrea ospotting, sincope, dolore aiquadranti addominali inferiori, tensione dell'addome, aumento contestuale di volume dell'utero, massa pelvica o annessiale, dolorabilità del collo dell'utero e dolorabilità annessiale,peritonite congrido del Douglas, shock emorragico.
La gravidanza ectopica non diagnosticata o riconosciuta in ritardo può complicarsi notevolmente fino all'esito fatale, specie per il feto. La morte materna, specie in caso di trattamento, è rara. L'emorragia interna può portare la paziente alloshock emorragico o comunque a un'anemia molto grave. Perciò, anche nel sospetto di gravidanza extrauterina, è indicata l'ospedalizzazione e l'osservazione con controllo dei parametri vitali.
Esami di laboratorio:
- gravindex positivo,
- dosaggio della beta-HCG (gonadotropina corionica umana)<6000 mUI/ml a 6 settimane e suo aumento <66% in 48 ore,
- < valori plasmatici diprogesterone,
- < valori plasmatici diestradiolo.
Esami strumentali:
- ecografia: transaddominale e transvaginale che mostra l'assenza di una camera gestazionale all'interno della cavità endometriale e presenza di masse in sede annessiale con versamenti peritoneali.
Il trattamento della gravidanza ectopica è chirurgico, il trattamento dei sintomi è di supporto. La chirurgia si avvale di laparoscopia o laparotomia per effettuare salpingotomia con riparazione, salpingectomia,isterectomia.
Nellegravidanze extrauterine di solito il feto non arriva oltre un certo grado di sviluppo non essendo gli altri organi (ovaie, tube, cavità peritoneale, a seconda del tipo di gravidanza extrauterina) sufficientemente elastici per garantirne la crescita.
Nel 2007 è stato riportato un caso eccezionale di gravidanza extrauterina (addominale) portata a termine dopo 38 settimane di gestazione.[8]
- ^abcdDiagnosi della gravidanza ectopica e concetti attuali nella gestione della gravidanza in sede sconosciuta, inReprod. Aggiorna, vol. 20, n. 2, 2014, pp. 250-61,DOI:10.1093/humupd/dmt047,PMID 24101604.
- ^abcd Crochet JR, Bastian LA, Chireau MV,Questa donna ha una gravidanza ectopica?: la revisione sistematica dell'esame clinico razionale, inJAMA, vol. 309, n. 16, 2013, pp. 1722-9,DOI:10.1001/jama.2013.3914,PMID 23613077.
- ^ J Zhang, F Li e Q Sheng,Gravidanza addominale a termine: un caso clinico e una revisione della letteratura., inIndagine ginecologica e ostetrica, vol. 65, n. 2, 2008, pp. 139-41,DOI:10.1159/000110015,PMID 17957101.
- ^abcd GN Cecchino, E Araujo Júnior e J Elito Júnior,Metotrexato per gravidanza ectopica: quando e come., inArchivio di ginecologia e ostetricia, vol. 290, n. 3, settembre 2014, pp. 417-23,DOI:10.1007/s00404-014-3266-9,PMID 24791968.
- ^abc V Nama e I Manyonda,Gravidanza ectopica tubarica: diagnosi e gestione, inArchivio di ginecologia e ostetricia, vol. 279, n. 4, aprile 2009, pp. 443-53,DOI:10.1007/s00404-008-0731-3,PMID 18665380.
- ^ Mignini L,Interventi per gravidanza ectopica tubarica, suapps.who.int, Libreria sulla salute riproduttiva dell'OMS, 26 settembre 2007.URL consultato il 12 marzo 2015(archiviato il 2 aprile 2015).
- ^ Mary Wood Cornog,Merriam -Creatore del vocabolario di Webster, inMerriam-Webster, Springfield, Mass., 1998, p. 313,ISBN 9780877799108.
- ^(EN)Full-Term Abdominal Pregnancy (PDF), sucontent.karger.com.
- E. Tanganelli, F. Diani, G. Carlomagno,Compendio di Ostetricia e Ginecologia ad uso delle ostetriche, Torino, Utet, 1993.
- Giorgio Bolis,Manuale di Ginecologia ed Ostetricia, 1° ed, Edises, 2011.