Granduca (inlatino,Magnus Dux) è un titolosovrano (legato cioè a effettiva sovranità su un territorio) posto nella gerarchia nobiliare tra quello diRe e quello diDuca, che indica un nobile di alto rilievo posto alla guida politica e militare di una vasta circoscrizione territoriale di unostato monarchico, mentre può allo stesso tempo indicare un vero e proprio monarca nel caso in cui tutto lo stato sia indicato come granducato.
Agli inizi deglianni settanta del XX secolo il quartiere diSanta Caterina fu, assieme al quartiere diSbarre uno dei protagonisti deiFatti di Reggio. La rivolta ebbe anche dei lati singolari: proprio per sottolineare il totale disprezzo per il governo in carica, i cittadini del quartiere dichiararono polemicamente la loro scissione dall'Italia e si autoproclamaronoGranducato di Santa Caterina.
Il secondo venne istituito nel XVI secolo all'interno dell'Impero svedese, senza però avere una effettiva autonomia.
Con leSpartizioni della Polonia, il granducato di Lituania confluì nell'Impero Russo; stesso destino ebbe, a seguito delleGuerre napoleoniche, anche il granducato di Finlandia.
Entrambi i titoli scomparvero in conseguenza dellaRivoluzione russa.
Sempre nell'Età Moderna furono istituiti iGranduchi di Russia, che letteralmente dovrebbero essere tradotti come "Grandi Principi",[1] e "tuttavia, è ormai invalso l'uso di chiamarli "Granduchi".
Il titolo contraddistingueva i membri, maschi e femmine, delladinastia imperiale russa, diversi dalloZar e dallaZarina; dopo il 1886 fu, invece, riservato solo a figli, fratelli e nipoti maschi dello Zar, per cui in Russia smisero di esserci famiglie il cui capofamiglia avesse il titolo di Granduca. Vi furono tuttavia nell'Impero territori assurti al titolo di Granducato (Kiev, Vladimir-Suzdal', Tver, Rjazan, Mosca e poi Smolensk, Volodia, Podolia).
^In russo, infatti, il nostro "Granduca" si traduce conVelikij Gercog, e nella gerarchia nobiliare indica un grado inferiore a quello di "Principe". Invece i figli dello Zar, a eccezione dell'erede al trono, loCarevič, erano dettiVelikie Knjazi, ossia "Grandi Principi", trovandosi sulla scala gerarchica nobiliare a un livello più alto del comune "Principe".