Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Governo Cairoli I

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Niente fonti!
Questa voce o sezione sull'argomento governinon cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Governo Cairoli I
StatoItalia (bandiera) Italia
Presidente del ConsiglioBenedetto Cairoli
(Sinistra storica)
CoalizioneSinistra storica
LegislaturaXIII
Giuramento24 marzo1878
Dimissioni11 dicembre1878
Governo successivoDepretis III
19 dicembre1878

IlGoverno Cairoli I è stato il diciassettesimoesecutivo delRegno d'Italia, il primo guidato daBenedetto Cairoli.

Esso, nato in seguito alle dimissioni delgoverno precedente, è stato in carica dal 24 marzo[1] al 19 dicembre1878[2] (sebbene già dimissionario dall’11 dicembre), per un totale di 270 giorni, ovvero 8 mesi e 25 giorni.

In questo governo fu ricostituito, dopo la sua abolizione da parte del Governo precedente, il “Ministero dell'agricoltura, dell'industria e del commercio” (L. 30 giugno 1878, n. 4449 eR.D. 8 settembre 1878, n. 4498). Tornò pienamente operativo il 30 giugno 1878.

Compagine di governo

[modifica |modifica wikitesto]

Appartenenza politica

[modifica |modifica wikitesto]
PartitoPresidenteMinistriTotale
Sinistra storica-55
Pentarchia[3]156

Situazione parlamentare

[modifica |modifica wikitesto]

NOTA: Nonostante questo governo sia stato effettivamente privato dellafiducia (seppur indirettamente e tramite unordine del giorno), ai tempi delRegno d'Italia, poiché secondo loStatuto Albertino il governo rispondeva nei fatti al soloRe, il rapporto con ilParlamento in senso moderno non era obbligatorio (ed in tal senso vari sono stati i casi di formazione di ungoverno palesementeprivo di tale supporto). La prassi di determinare la sopravvivenza dell’esecutivo in base al supporto parlamentare, dunque, si è andata sviluppando si da questi momenti, ma stabilmente solo successivamente, specie con l’ascesa deipartiti di massa e con l’introduzione delsistema proporzionale, in tempi molto più tardi rispetto all’unità, ed ufficialmente solo con laCostituzione della Repubblica Italiana. Per questo motivo, il grafico sottostante espone, secondo ricostruzioni e dichiarazioni, nonché secondo la composizione del governo ed anche secondo il voto effettivamente subìto, il supporto che questo ha ottenuto.

Al momento della sua formazione, il 24 marzo1878:

CameraCollocazionePartitiSeggi
Camera dei deputati[4]MaggioranzaDEM (394)[5],ER (20)
414 / 508
OpposizionePLC (94)
94 / 508

Al momento della sua caduta, l’11 dicembre1878:

CameraCollocazionePartitiSeggi
Camera dei deputati[4]GovernoDEM (189)
189 / 508
AstensioneDEM (5)
5 / 508
OpposizioneDEM-D. (103),PLC (94),ER (20)
263 / 508
Non votantiDEM (7)
7 / 508
AssentiDEM (44)
44 / 508

Composizione

[modifica |modifica wikitesto]
CaricaTitolare
Presidenza del Consiglio dei ministri
Presidente
del Consiglio dei ministri
Benedetto Cairoli
(Sinistra storica - Pentarca)
MinisteroMinistri
Affari EsteriBenedetto Cairoli (Sinistra storica - Pentarca)
Ad interim (fino al 26 marzo 1878)
Luigi Corti
(Sinistra storica)
(dal 26 marzo al 24 ottobre 1878)
Benedetto Cairoli
(Sinistra storica - Pentarca)
(dal 24 ottobre 1878)
Agricoltura, Industria e CommercioBenedetto Cairoli (Sinistra storica - Pentarca)
Ad interim (dal 30 giugno al 10 novembre 1878)
Enrico Pessina
(Sinistra storica)
(dal 10 novembre 1878)
Lavori PubbliciAlfredo Baccarini
(Sinistra storica - Pentarca)
InternoGiuseppe Zanardelli (Sinistra storica - Pentarca)
Pubblica IstruzioneFrancesco De Sanctis (Sinistra storica)
GuerraGiovanni Bruzzo (Indipendente)[6]
(fino al 24 ottobre 1878)
Cesare Bonelli (Indipendente)[6]
(dal 24 ottobre 1878)
MarinaEnrico Di Brocchetti (Indipendente)[6]
(fino al 24 ottobre 1878)
Benedetto Brin (Indipendente)[6]
(dal 24 ottobre 1878)
FinanzeFederico Seismit Doda
(Sinistra storica - Pentarca)
Grazia e Giustizia e CultiRaffaele Conforti (Indipendente)[6]
TesoroFederico Seismit Doda
(Sinistra storica - Pentarca)
Ad interim

Cronologia

[modifica |modifica wikitesto]

1878

[modifica |modifica wikitesto]
  • 24 marzo - Il Governo giura dinnanzi al Re.
  • 17-18 novembre - In seguito ad un attentato contro il ReUmberto I di Savoia, che resta solo leggermente ferito, vengono indette numerosissime manifestazioni di protesta contro l’attentato. Queste tuttavia degenerano presto in una calca al lancio improvviso di due bombe, le quali uccidono due persone e ne feriscono molte altre.
  • 11 dicembre - Vengono presentate numerosissime interpellanze al governo per i fatti dell’attentato e delle proteste (non solo da parte di membri dellaDestra storica, comeMarco Minghetti, ma anche di esponenti della stessaSinistra storica ministeriale e dellaPentarchia, comeFrancesco Crispi eGiovanni Nicotera), portando ad una forte difficoltà dell’esecutivo nel dibattito. Poco dopo, avendo il governo messo informalmente la fiducia su un altroordine del giorno a firma diGuido Baccelli, questo viene rifiutato con 263 contrari (189 favorevoli, 5 astenuti, 7 non votanti, 44 assenti), portando così alle dimissioni dell’esecutivo. Il Re, dunque, riaffida il mandato esplorativo adAgostino Depretis.
  • 19 dicembre - Con il giuramento del nuovo esecutivo, termina ufficialmente l’esperienza di governo.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^TELEGRAMMI PARTICOLARI, suarchiviolastampa.it, 24 marzo 1878, p. 1.
  2. ^TELEGRAMMI PARTICOLARI, suarchiviolastampa.it, 20 dicembre 1878, p. 3.
    «ROMA, 19, ore 2,35. — La Libertà chiama il nuovo Ministero Depretis un Ministero mediocre. Dice che lo guarderà benevolmente purché si limiti ad alti modesti. I nuovi ministri si recano oggi alle ore 3 a prestare giuramento nelle mani, del Re, quindi prenderanno possesso'; dei relativi dicasteri...»
  3. ^Ovvero quella fazione moderata all’interno della stessa Sinistra storica che, costituitasi in opposizione altrasformismo politico del leader di partitoAgostino Depretis ed al suo tentativo di mantenere il potere, entrò nel Governo tramite uno dei suoi cinque (da cui il nome) capi:Benedetto Cairoli. De iure, tuttavia, tutti questi membri, pentarchi o meno, facevano parte dello stesso partito.
  4. ^abViene riportata la situazione parlamentare solo di questacamera (e non anche delSenato del Regno) poiché, sebbene entrambe partecipassero al processo di controllo del rapporto con l'esecutivo, perconvenzione costituzionale in caso di disaccordo era la decisione dellacamera bassa a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità.
  5. ^Tra cui, vari membri dellaPentarchia.
  6. ^abcdeAffiliato alla Sinistra storica.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Francesco Bartolotta (a cura di),Parlamenti e governi d'Italia dal 1848 al 1970, 2 voll., Vito Bianco Editore, Roma 1971, IIº vol.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Governi del Regno d'Italia (1861-1946)
Periodo liberale
(1861-1924)
VIII legislatura (1861-1865)Cavour IV ·Ricasoli I ·Rattazzi I ·Farini ·Minghetti I
IX legislatura (1865-1867)La Marmora II ·La Marmora III ·Ricasoli II
X legislatura (1867-1870)Rattazzi II ·Menabrea I ·Menabrea II ·Menabrea III
XI legislatura (1870-1874)Lanza
XII legislatura (1874-1876)Minghetti II ·Depretis I
XIII legislatura (1876-1880)Depretis II ·Cairoli I ·Depretis III ·Cairoli II
XIV legislatura (1880-1882)Cairoli III ·Depretis IV
XV legislatura (1882-1886)Depretis V ·Depretis VI ·Depretis VII
XVI legislatura (1886-1890)Depretis VII ·Depretis VIII ·Crispi I
XVII legislatura (1890-1892)Crispi II ·di Rudinì I ·Giolitti I
XVIII legislatura (1892-1895)Crispi III ·Crispi IV
XIX legislatura (1895-1897)di Rudinì II ·di Rudinì III
XX legislatura (1897-1900)di Rudinì IV ·di Rudinì V ·Pelloux I ·Pelloux II
XXI legislatura (1900-1904)Saracco ·Zanardelli ·Giolitti II
XXII legislatura (1904-1909)Tittoni ·Fortis I ·Fortis II ·Sonnino I ·Giolitti III
XXIII legislatura (1909-1913)Sonnino II ·Luzzatti ·Giolitti IV
XXIV legislatura (1913-1919)Salandra I ·Salandra II ·Boselli ·Orlando ·Nitti I
XXV legislatura (1919-1921)Nitti II ·Giolitti V
XXVI legislatura (1921-1924)Bonomi I ·Facta I ·Facta II ·Mussolini
Stemma semplificato del Regno d'Italia
Fascismo
(1924-1943)
XXVII legislatura (1924-1929)Mussolini
XXVIII legislatura (1929-1934)Mussolini
XXIX legislatura (1934-1939)Mussolini
XXX legislatura (1939-1943)Mussolini
Periodo costituzionale transitorio
(1943-1946)
Governi del Re (1943-1944)Badoglio I ·Badoglio II
Governi del CLN (1944-1946)Bonomi II ·Bonomi III ·Parri ·De Gasperi I
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Governo_Cairoli_I&oldid=144951674"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp