È ilsito web più visitato al mondo[4]: nel solo dominio web italiano, nel 2022, ha totalizzato in media circa 158 milioni di visite e 24,1 milioni di utenti unici al mese[5]. È talmente popolare che svariate lingue hanno sviluppato nuovi verbi denominali a partire dal suo marchio, con il significato dicercare con Google o, più in generale, di cercare sul web, tra i quali l'ingleseto google,[6] iltedescogoogeln e l'italianogooglare, usato sia transitivamente sia intransitivamente.[7] In determinate date il caratteristico logo cambia, anche in versione interattiva o animata, per celebrare particolari ricorrenze legate al giorno; il logo in questo caso viene chiamatodoodle.
Secondo la versione ufficiale[8] i due fondatori,Larry Page eSergey Brin, volevano scegliere un nome con cui si potesse rappresentare la capacità che il motore di ricerca avrebbe avuto di trovare ed organizzare le innumerevoli informazioni disponibili sul Web, quindi un nome che contenesse al suo interno un'iperbole.
Page e Brin vennero quindi a conoscenza del terminegoogol, coniato dal nipote del matematico statunitenseEdward Kasner per riferirsi al numero 10100, rappresentato da un 1 seguito da 100 zeri; l'uso di tale termine è attestato almeno dal 1937.[9] Ritenendolo un nome perfetto per rappresentare la vastità del web, i due fondatori vollero chiamare il neonato motore di ricerca proprioGoogol, ma al momento della registrazione, non sapendo come si scrivesse esattamente il termine, scrissero “Google”. Una loro collega a Stanford li avvertì dell'errore solo il giorno dopo, ma il dominio era ormai registrato e lo lasciarono con tale nome.[8]
Un'altra fonte collega il nome del motore di ricerca aBarney Google, personaggio di un popolare fumetto statunitense creato daBilly De Beck, che fece la sua prima apparizione nel 1919 e cui venne dedicata una canzone neglianni venti delNovecento (“Barney Google with the Goo-Goo-Googly Eyes”, traducibile con “Barney Google dagli occhi sbarrati”).[10][11]
goggles: occhiali di protezione, perché il motore permette di esplorare la rete “guardandola da vicino”.[12][13]
to goggle: “strabuzzare gli occhi”, in senso di sorpresa per quanto si riesce a trovare[13][14]; nelloslang, può significare l'“osservare un problema e studiare una soluzione”.[15]
Google ha le sue origini inBackRub, un progetto di ricerca avviato nel 1996 daLarry Page eSergey Brin quando erano entrambi dottorandi allaUniversità di Stanford, inCalifornia.[16] Il progetto inizialmente coinvolse un "terzo fondatore" non ufficiale,Scott Hassan, il capo programmatore che scrisse gran parte del codice per il motore di ricerca originale di Google ma se ne andò prima che Google fosse ufficialmente fondata come azienda;[17][18] Hassan ha continuato a perseguire una carriera nella robotica e ha fondato la società Willow Garage nel 2006.
Nella ricerca di un tema di dissertazione, Page aveva considerato, tra le altre cose, l'esplorazione delle proprietà matematiche del World Wide Web, comprendendo la sua struttura di collegamento come un enorme grafo[19]. Il suo supervisore, Terry Winograd, lo incoraggiò a scegliere questa idea (che Page in seguito ricordò come "il miglior consiglio che abbia mai ricevuto"[20]) e Page si concentrò sul problema di scoprire quali pagine web collegano a una data pagina, sulla base della considerazione che il numero e la natura di tali collegamenti a ritroso costituivano informazioni preziose su quella pagina (tenendo presente il ruolo delle citazioni nell'editoria accademica).[19] Page ha raccontato le sue idee a Hassan, che ha iniziato a scrivere il codice per implementare le idee di Page.[17]
Larry Page e Sergey Brin nel 2003
Al progetto di ricerca, soprannominatoBackRub si aggiunse Sergey Brin, sostenuto da una borsa di studio per laureati finanziata dallaNational Science Foundation. I due si erano incontrati per la prima volta nell'estate del 1995, quando Page faceva parte di un gruppo di potenziali nuovi studenti a cui Brin si era offerto volontario per fare un giro nel campus e nella vicina San Francisco. Sia Brin che Page stavano lavorando allo Stanford Digital Library Project (SDLP). L'obiettivo dell'SDLP era "sviluppare le tecnologie abilitanti per una biblioteca digitale unica, integrata e universale" ed è stato finanziato attraverso la National Science Foundation, tra le altre agenzie federali.[21][22][23][24]
Nel marzo1996 Larry Page iniziò a esplorare ilWorld Wide Web con il suo crawler. Ilcrawler iniziò dalla home page del profilo personale dello stesso Page nel sito web di Stanford; continuò a esplorare il Web seguendo i link da una pagina all'altra. Page e Sergey Brin svilupparono l'algoritmoPageRank per misurare l'importanza di una pagina web in base al numero e alla qualità deibacklink che riceve. Analizzando l'output di BackRub che, per un datoURL, consisteva in un elenco di backlink classificati per importanza, i due si resero conto che un motore di ricerca basato sul PageRank avrebbe prodotto risultati migliori rispetto alle tecniche esistenti (i motori di ricerca esistenti all'epoca classificavano risultati in base a quante volte il termine di ricerca appariva su una pagina: una misura esclusivamente quantitativa[19][25]). Il punteggio PageRank venne quindi utilizzato per comporre la graduatoria delle pagine web nei risultati di ricerca di Google.
Il primo computer Google a Stanford era alloggiato in contenitori su misura costruiti con Mega Blocks[26].
Convinti che le pagine web con il maggior numero di collegamenti esterni da pagine altamente rilevanti dovessero essere le pagine più rilevanti associate alla ricerca, Page e Brin testarono la loro tesi come parte dei loro studi e gettarono le basi per il loro motore di ricerca.
Page e Brin, dopo aver sviluppato la teoria secondo cui un motore di ricerca basato sull'analisi matematica delle relazioni tra i siti web (topologia) avrebbe prodotto risultati migliori rispetto alle tecniche empiriche usate precedentemente,[27] decisero di approfondire la loro teoria all'interno dei loro studi e posero le basi per il loro motore di ricerca:
nell'agosto 1996 rilasciarono la prima versione di Google (utilizzava quasi la metà dell'intera larghezza di banda della rete informatica dell'ateneo);
il 15 settembre 1997 registrarono il dominio "google.com"[1];
Dal2005 l'anniversario della nascita si festeggia il 27 settembre, in ricordo di quando nel1998 fu registrato il record di pagine indicizzate.[29]
Il 7 maggio2010 Google ha subito l'aggiornamento considerato più importante della sua storia, consistente nel rinnovamento dell'aspetto grafico e nell'aggiunta di miglioramenti e nuove funzioni.[30]
Il 9 novembre2010 Google ha reso disponibile la nuova funzione Instant Previews, che permette di visualizzare l'anteprima di ogni risultato direttamente dalla pagina di ricerca.[31]
Nel 2011, la società ha lanciatoGoogle+, la sua quarta incursione nel social networking, dopoGoogle Buzz (lanciato nel 2010 e ritirato un anno dopo),Google Friend Connect (lanciato nel 2008 e ritirato dal 1º marzo 2012) e orkut (lanciato nel 2004 e ritirato nel settembre 2014[32]).
Il 1º ottobre2012 Google ha superato Microsoft nel valore capitale in borsa, registrando, alla chiusura, 249,19 miliardi di dollari americani, rispetto ai 247,44 di Microsoft.[33]
A novembre 2014, Google gestiva oltre 70 uffici in più di 41 paesi.[34]
Il 2 ottobre2015 Larry Page ha annunciato la costituzione della holdingAlphabet Inc., di cui Google rappresenta la sussidiaria principale, usata anche come nuova denominazione di Google presso la borsa di New York. Le azioni di Google vengono convertite alla pari in azioni di Alphabet ma la nuova holding mantiene gli stessi acronimi precedenti (GOOGL e GOOG) per evidenziare la continuità.[35]
Il 25 ottobre 2018, ilNew York Times ha pubblicato ilreportage "How Google Protected Andy Rubin, the 'Father of Android'". La società ha successivamente annunciato che "48 dipendenti sono stati licenziati negli ultimi due anni" per cattiva condotta sessuale[36]. Il 1º novembre 2018, i dipendenti di Google hanno organizzato un walk-out globale per protestare contro la gestione da parte dell'azienda di denunce di molestie sessuali, inclusa l'uscita dal paracadute d'oro dell'ex dirigenteAndy Rubin[37]; hanno partecipato più di 20.000 dipendenti e appaltatori.[37] L'amministratore delegatoSundar Pichai sarebbe stato a sostegno delle proteste.[38]
Nel marzo 2023 viene lanciato Bard, ilchatbot proprietario di Google alternativo aChatGPT, inizialmente disponibile soltanto in lingua inglese per gli utenti del Regno Unito e degli Stati Uniti, previa registrazione.[39] Bard si basa su una versione ottimizzata del modello proprietarioLaMDA, unmodello linguistico di grandi dimensioni (LLM), che ha accesso a 1.560 miliardi di parole[40] Stando allalegge dei grandi numeri, i modelli LLM si perfezionano con il feedback di un elevato numero di utenti.[41]Mentre ChatGPT opera su undatabase proprietario, Bard attinge direttamente dalla rete e dalle sue risorse aggiornate.[42] In vista del lancio della versione beta, Google si avvia ad integrare Bard all'interno del proprio motore di ricerca.[43]
Al 2023, i grandi modelli linguistici di Google utilizzano unsupercomputer con un'architettura a 4.096TPU v4 aventi unapotenza di calcolo di 275TeraFLOP ciascuna.PaLM adotta due supercomputer dello stesso tipo per l'addestramento dei suoi 540 miliardi di parametri, addestramento che dura 50 giorni.[44] dal 21 aprile 2023 Bard integra la capacità di generarecodice sorgente in 20 diversi linguaggi di programmazione e di eseguire ildebug, spiegando in modo didattico le linee di codice agli utenti.[45]
Dopo Bard è stato lanciato l'Universal Speech Model, che permette ilriconoscimento vocale automatico di 300 lingue. Il software è utilizzato anche daYouTube per la generazione deisottotitoli dei video.[46]
Nel maggio 2023 per gli utenti statunitensi e iscritti al programma Search Labs viene implementata la Search Generative Experience, l'intelligenza artificiale generativa di Google conchatbot interattivo.[47]
Nell'agosto 2024 cessa l'indicizzazione degli indirizzi che non sono consultabili dasmartphone.[48]
Inizio di una ricerca in Google: vengono suggeriti i termini più comuni.
I risultati e il loro numero cambiano a seconda della posizione delle parole chiave cercate; ad esempio si ottengono risultati diversi ed in numero diverso se si cerca "io sono" oppure "sono io". Per ogni risultato, Google propone un estratto del testo contenente le parole chiave cercate, il link al sito originale, il link a siti contenenti parole chiave simili, e la possibilità di consultare una copia del sito nellaweb cache di Google, in modalità completa o solo testo, utile per chi ha una connessione Internet lenta, a meno che questa funzionalità non sia stata esclusa, tramite tagHTML nella pagina stessa oppure opzioni dei formati proprietari (Adobe PDF consente ad esempio di escludere la copia del documento nella cache dei motori di ricerca).
Dall'11 novembre2010 è possibile visualizzare un'anteprima dei siti con il semplice passaggio delmouse sopra il risultato della ricerca.
Il processo di ricerca su Google si svolge in tre fasi. Nella prima fase, quella della scansione, il crawler di Google (Googlebot) scarica le immagini, i video e i contenuti delle pagine trovate su Internet. La seconda fase è quella dell'indicizzazione: i dati estrapolati vengono analizzati e le pagine sono aggiunte all'indice di Google, il suo database. La terza è ultima fase è quella della pubblicazione dei contenuti, che vengono mostrati all'utente in base al termine di ricerca ("query") inserito.[49]
L'operatore "-" esclude i testi che contengono una certa parola chiave, e funziona dafiltro: es. "wikipedia -google" ricerca le pagine in cui compare la parola "wikipedia" ed allo stesso tempo non compare la parola "google".
Se il testo è racchiuso fra doppie virgolette, Google ricerca le pagine Web che contengono esattamente la sequenza di caratteri digitata, senza altri spazi o caratteri intermedi. Esempio: "enciclopedia wikipedia" fornirà tutte le pagine che contengonodi seguito le due parole digitate.
Ilcarattere jolly è il simbolo diasterisco. Esempio: "enciclopedia * wikipedia" fornirà tutte le pagine che contengono le due paroleenciclopedia ewikipedia inframezzate daunaed una sola qualunque altra parola o carattere. Fornirà anche le pagine che contengono, ad esempio, "enciclopedia multilingue wikipedia" o "enciclopedia, wikipedia", ma non le pagine che contengono, sempre ad esempio, "enciclopedia libera e multilingue wikipedia", che presenta più di una parola o singolo carattere fra le paroleenciclopedia ewikipedia.
Per effettuare una ricerca di parole chiave all'interno di un sito occorre digitare l'istruzione:
site:nomesito.it spazio bianco e le parole chiave.
Un altro modo è scrivere nella barra degli indirizzi:www.google.it/custom?domain=www.nomesito.it. Compare una barra di Google con un'opzione selezionabile per la ricerca all'interno del sito richiesto. Altri comandi:
filetype:doc site:it.wikipedia.org, per cercare i documenti .doc nel sito Wikipedia.
intitle:"Directory of" site:it.wikipedia.org, per cercare una cartella di nome "Directory of" nel sito o una pagina che contiene nel testo le parole "Directory of".
intitle:"Mario Rossi", per cercare siti indicizzaticon un titolo che contiene le parole "Mario Rossi", scritte di seguito.
Per cercare la definizione di un termine o il significato di un acronimo basta digitare nel campo di ricerca di Google "define: termine" dove "termine" indica la parola da cercare. Ad esempio "define: TCP" darà come risultato la definizione della sigla. I risultati di Google-define spesso sono di Wikipedia.
Digitandolink:it.wikipedia.org (senza spazi e virgolette), si trovano tutti i siti che contengono un link all'indirizzo it.wikipedia.org o ai sottodomini, gli indirizzi come "it.wikipedia.org/Google", che contengono "it.wikipedia.org".
Digitando "1€ to USD" Google convertirà il valore di un euro in dollari americani. Funziona con tutte le valute e con le unità di misura di tutto il mondo.
Occorre scrivere nella barra degli indirizzihttps://www.google.it/intl/it/add_url.html, e nella pagina aperta digitare l'URL della pagina web e le parole chiave. Se Google indicizza la pagina, essa comparirà fra i risultati.
Nella parte superiore della pagina di ricerca (definitaSERP), viene annotato il conteggio approssimativo dei risultati e il tempo di risposta fino ai centesimi di secondo. Vengono visualizzati i risultati della ricerca con i titoli delle pagine e gli URL, uno snippet di testo in anteprima per ciascun risultato e a volte alcuni dati aggiuntivi come la data di pubblicazione o valutazioni degli utenti. Insieme ai risultati di ricerca web, possono apparire sezioni con immagini, notizie e video.[50]
La lunghezza del testo tagliato in anteprima (spesso ricavato dallameta description) è stata cambiata in diversi aggiornamenti.[51]
"Universal Search" è stato lanciato da Google il 16 maggio 2007, per unire i risultati di diversi tipi di ricerca in uno solo. Prima della ricerca universale, una ricerca Google standard consisteva solo in collegamenti a siti Web. Universal Search, invece, incorpora un'ampia varietà di fonti, inclusi siti Web, notizie, immagini, mappe, blog, video e altro, tutti visualizzati nella stessa pagina di risultati.[52][53]Marissa Mayer, allora vicepresidente dei prodotti di ricerca e dell'esperienza utente, descrisse l'obiettivo di questa funzionalità dichiarando: "stiamo tentando di abbattere i muri che tradizionalmente separavano le nostre varie proprietà di ricerca e di integrare la grande quantità di informazioni disponibili in un semplice insieme di risultati”.[54]
Nel giugno 2017, Google ha ampliato i suoi risultati di ricerca per coprire gli elenchi di lavoro disponibili. I dati vengono aggregati da varie importanti bacheche di lavoro e raccolti analizzando le home page delle varie aziende. Inizialmente disponibile solo in inglese, la funzione mira a semplificare la ricerca di lavori adatti a ciascun utente.[55][56]
Nel maggio 2009, Google ha annunciato che avrebbe analizzato imicroformat dei siti Web per popolare le pagine dei risultati di ricerca con "Rich Snippet".[57] Tali frammenti includono dettagli aggiuntivi sui risultati, come la visualizzazione di recensioni per ristoranti e account di social media per individui.
Nel maggio 2016, Google ha ampliato il formato "Rich Snippet" per offrire "Rich card",[58] che mostrano più informazioni sui risultati, ma le mostrano nella parte superiore della SERP in un formato simile a un carosello scorrevole. Originariamente limitato ai siti Web di film e ricette degli Stati Uniti, la funzione è stata estesa a tutti i paesi del mondo nel 2017.
Ora i gestori e programmatori dei siti possono avere un maggiore controllo sulla pubblicazione dei rich snippet, grazie anche ai vocabolari[59] riguardanti i dati strutturati su cui è basata la loro sintassi.[60]
Il Knowledge Graph è una funzionalità utilizzata da Google per migliorare i risultati del suo motore di ricerca con informazioni raccolte da una varietà di fonti.[61] Queste informazioni vengono presentate agli utenti in una casella a destra dei risultati di ricerca. Le caselle del Knowledge Graph sono state aggiunte al motore di ricerca di Google nel maggio 2012, a partire dagli Stati Uniti, con espansione internazionale entro la fine dell'anno.[62] Le informazioni coperte dal Knowledge Graph sono cresciute in modo significativo dopo il lancio, triplicando le dimensioni originali in sette mesi,[63] ed essendo in grado di rispondere a "circa un terzo" delle 100 miliardi di ricerche mensili elaborate da Google nel maggio 2016. Le informazioni vengono spesso utilizzate come risposta vocale nell'Assistente Google e nelle ricerche diGoogle Home. Il Knowledge Graph è stato criticato per aver fornito risposte senza attribuzione della fonte.[64]
La ricerca di Google è stata accusata di utilizzare una cosiddetta ricerca a clic zero per impedire che gran parte del traffico lasci la sua pagina a editori di terze parti. Di conseguenza, il 71% delle ricerche termina sulla pagina di ricerca di Google.[65]
Secondo diverse fonti anche Wikipedia sarebbe stato influenzato negativamente da questo aggiornamento,[65][66] ma diverse figure diWikimedia nel 2015 hanno affermato che il calo di visite non sia prettamente imputabile a tale dinamica.[67]
A maggio 2017, Google ha abilitato una nuova scheda "Personale", consentendo agli utenti di cercare contenuti nei vari servizi dei propri account Google, inclusi i messaggi di posta elettronica da Gmail e le foto daGoogle Foto.[68][69]
Google Discover, precedentemente noto come Google Feed, è un flusso personalizzato di articoli, video e altri contenuti relativi alle notizie. Il feed contiene un "mix di schede" che mostrano argomenti di interesse in base alle interazioni degli utenti con Google o argomenti che scelgono di seguire direttamente.[70] Le schede includono "collegamenti a notizie, video di YouTube, risultati sportivi, ricette e altri contenuti basati su ciò che [Google] ha reputato più interessante per te in quel particolare momento".[71] Gli utenti possono anche dire a Google che non sono interessati a determinati argomenti per evitare di vedere futuri aggiornamenti.
Google Discover è stato lanciato a dicembre 2016[72] e ha ricevuto un importante aggiornamento a luglio 2017.[73] Un altro importante aggiornamento è stato pubblicato a settembre 2018, che ha rinominato l'app da Google Feed a Google Discover, ha aggiornato il design e aggiunto altre funzionalità.[74]
È possibile trovare Discover nella homepage dell’app di Chrome e in quella di Google, oppure scorrendo verso sinistra nella schermata iniziale di alcuni dispositivi Android. A partire dal 2019, Google non consente più allecampagne politiche in tutto il mondo di indirizzare la propria pubblicità al pubblico per influenzare le votazioni.[75]
All'indirizzohttps://www.google.com è possibile accedere alla versione del motore di ricerca protetto daSSL, protocollo di crittografia che è usato normalmente nelle applicazioni web che manipolano dati sensibili in trasferimento dal computer di chi le usa. La differenza con la versione normale di Google sta nella presenza nell'indirizzo di https a differenza del solito http, che indica appunto la presenza di una connessione protetta da SSL.[76]
Il progetto al momento non contempla l'utilizzo di implementazioni aperte di crittografia con analoghi livelli di sicurezza, comeOpenSSL e una generale linea di Google, che di recente ha introdotto conVP8, il formato apertoOgg come nuova implementazione diYouTube.
Lo scopo del progetto è quello di proteggere le ricerche effettuate sul web dai visitatori del motore, come già fatto precedentemente su Gmail.[77]
Ad oggi, salvo problemi tecnici, tutti i siti Google sono accessibili solo in HTTPS e se si prova ad accedere in HTTP avviene il redirect automatico verso la versione sicura.
Nel 2010 è stato stimato a 900.000 il numero di server utilizzati da Google[79][80] per elaborare dati, garantire contenuti, organizzare e gestire la propria rete, rispondere alle ricerche e catalogare il web. Ha più di 100.000 indirizzi IP assegnati su diverse reti.[81]
Grazie a questa enorme potenza di calcolo, Google è in grado di effettuare una ricerca su milioni di pagine Web in pochi millisecondi, di indicizzare un elevato numero di contenuti ogni giorno e di fare moltimirror e istanze dello stesso processo informatico su più server. Per quest'ultimo motivo, anche il fatto che Google sia il sito più visitato del Web[82] e la possibilità che arrivino numerose richieste da molti utenti non rallentano l'efficienza delle ricerche.
La catalogazione è fatta dal programmaspiderGooglebot, che richiede periodicamente nuove copie delle pagine web che conosce. I link in queste pagine vengono esaminati per scoprire nuove pagine e aggiungerle neldatabase.
Google possiede la più grande infrastruttura di rete del mondo[80]; di conseguenza, eventi che causano l'inaccessibilità dei servizi sono molto rari. Vista la vastità della rete, è improbabile anche che attacchiDDoS possano avere effetto.
Il2009 fu tuttavia un anno nero per Google, con diversi problemi indipendenti tra loro:
Il 31 gennaio2009 Google visse il suo primo grave incidente a livello mondiale. Per circa 40 minuti tutti i siti risultati di qualsiasi ricerca, compreso lo stesso sito Google, presentarono il messaggioQuesto sito potrebbe arrecare danni al tuo computer, normalmente mostrato per le pagine che, secondo gli algoritmi del motore di ricerca, potrebbero conteneremalware; in caso di impostazioni di sicurezza ordinariamente restrittive sul computer dell'utente, poteva risultare impossibile o macchinoso seguire i link trovati. Dopo l'allarme lanciato da centinaia diblog e siti sulweb, Google Inc. intervenne, prima rendendo noto che stava lavorando per riparare alcuni inconvenienti e poi risolvendo i guasti, specificando, qualche ora più tardi, che la causa era stata "un errore umano" di alcuni tecnici, i quali avrebbero accidentalmente inserito il carattere "/", inevitabilmente presente in tutti gliURL, fra gli elementi di riconoscimento dei siti potenzialmente dannosi.[83][84]
Il 14 maggio2009, a causa di un'errata impostazione dei parametri dirouting, il 14% degli utenti riscontrò difficoltà o impossibilita nell'accedere ai servizi.[85] A causa dell'inaccessibilità diGoogle AdSense e altri servizi il 5% dei siti mondiali risultarono irraggiungibili dalle 10:15 alle 12:15, ora italiana.[86]
Il 25 giugno2009, data della morte diMichael Jackson, il sito ufficiale del cantautore fu sospeso per circa 30 minuti a causa di una errata interpretazione di Google: il numero di ricerche e di accessi al sito era aumentato in maniera vertiginosa in pochissimo tempo a causa del drammatico evento e Google aveva interpretato ciò come un attacco informatico, autodifendendosi.[87][88]
Da quando Google è diventato uno dei motori di ricerca più popolari, moltiwebmaster hanno cominciato a seguire e cercare di spiegare i cambiamenti nel posizionamento (rank) del loro sito.
Una nuova categoria professionale è nata per assistere i webmaster e le aziende nel migliorare la posizione dei loro siti nei risultati delle ricerche su Google, così come su altri motori di ricerca. Questi consulenti si occupano di un'attività chiamataottimizzazione dei motori di ricerca (acronimo inglese SEO:Search Engine Optimization) che si propone di creare pagine e siti che rispettino le regole (i "gusti") dei motori di ricerca riuscendo a migliorare la propria posizione nei risultati delle ricerche.
Sul web si possono trovare discussioni su forum o siti che fanno riferimento a fenomeni come laGoogle dance. Si riferisce a un fenomeno, ora non più presente, che si verificava in un periodo di pochi giorni (circa ogni mese) in cui Google aggiornava il suo database e di conseguenza i risultati delle ricerche. Fra unadance e l'altra i risultati rimanevano inalterati. Il terminedance si riferiva al fatto che per alcuni giorni i risultati delle ricerche variavano continuamente prima di assestarsi. Nell'estate del2003 Google ha cambiato le sue abitudini di catalogazione limitando gli effetti della "danza": ora i risultati delle ricerche variano in modo dinamico e continuativo senza nessuno stravolgimento periodico.
Una delle sfide più importanti di Google è impedire che soggetti spregiudicati riescano a forzare le debolezze dell'algoritmo per sovvertire i risultati delle ricerche a loro vantaggio. Molti consulenti di ottimizzazione scarsamente professionali hanno utilizzato tecniche artificiose e dannose per influire sul posizionamento dei siti di alcuni loro clienti. Google è riuscito a limitare molti di questi tentativi raffinando il proprio algoritmo per individuare i siti che realizzano abusi e limitarne la rilevanza nei risultati (o addirittura rimuovere questi siti dai suoi archivi). Un corretto posizionamento fra i risultati di Google può portare a ritorni economici elevati, soprattutto per i siti die-commerce. La scelta di un consulente serio è spesso strategica per la sopravvivenza o il successo di un sito. Per questi motivi, Google ha pubblicato un insieme di linee guida per aiutare i proprietari di siti a capire come individuare i consulenti professionali e come evitare truffe e raggiri da parte di operatori scorretti.[89]
Dal 1º settembre 2009, dopo una richiesta da parte di Google inoltrata nel 2004, è stato accettato dall'United States Patent and Trademark Office un brevetto che mira a difendere il design minimalista della celebre pagina principale di Google. Il fatto in questione è senza precedenti, si tratta infatti del primo caso in assoluto in cui una pagina web o parte di essa viene protetta da un brevetto allo scopo di proteggerne l'unicità.
Per ciascuna singola istanza di ricerca è stato calcolato, da Google stesso nel2009, che viene emessa nell'atmosfera terrestre una quantità diCO2 pari a 0,2 grammi e viene impiegata/dissipata una energia equivalente a 1kilojoule. Quindi l'utilizzo del motore di ricerca da parte di un utente medio per un anno equivale alla stessaCO2 liberata da un singolo carico di bucato.[90]
Intorno al2001 loUnited States Department of Energy spiegò in un articolo come, neimonitor atubo catodico, fosse possibile risparmiare fino al 20% dienergia elettrica utilizzando in prevalenza il nero o comunque colori scuri come sfondo.[91] Citando questo articolo, all'inizio del2007 ilblogger statunitense Mark Ontkush (che nella propria pagina personale si definiscegreen computing consultant, ossiaconsulente in informatica ecologica) pubblicò un articolo secondo il quale Google potrebbe far risparmiare al mondo un'enorme quantità di energia adottando uno sfondo nero al posto di quello bianco.[92]
Ispirata dalpost di Ontkush, l'azienda australianaHeap Media creò Blackgoogle, unsito web che effettua ricerche appoggiandosi a Google, ma con sfondo nero.[93] In seguito nacquero altrifront-end analoghi, tra i qualiGaatle, promosso da Lifegate,[94]The Dark Side of Google[95], Googlxe con funzionalità Extra[96], Neroogle e molti altri.[97]
In molti hanno criticato sia l'articolo originale, sia il proliferare difront-end in nero: in particolare, il risparmio energetico effettivo sarebbe infatti inferiore rispetto a quanto dichiarato da Ontkush, inoltre il risparmio sarebbe nullo nei monitor acristalli liquidi (lo studio del Department of Energy del 2001 si riferiva infatti solo ai tubi catodici), che tendono a essere sempre più diffusi e a soppiantare i tubi catodici.[97][98] Un test eseguito nel2008 daAltroconsumo sui monitor LCD non ha rilevato differenze sostanziali tra una pagina bianca e una nera; anzi, in alcuni dei modelli presi in esame una schermata nera avrebbe addirittura comportato un consumo lievemente maggiore.[99]
Google è stato criticato per via deicookie a lungo termine che posiziona sul computer degli utenti. La maggior parte dei servizi di Google possono essere usati anche con i cookie disabilitati. Comunque, al termine di ciascuna visita al sito vengono scaricati sul computer i cookie base di controllo.[100]
SecondoNicholas G. Carr, giornalista statunitense, l'uso dei motori di ricerca come Google rende le persone meno motivate a sfruttare appieno la propria intelligenza[104][105] per via della facilità, ma anche limitatezza, con la quale si soddisfano le proprie esigenze di ricerca a scapito dell'approfondimento delle informazioni in senso globale.
Diverse organizzazioni hanno usato le leggi USA suidiritti d'autore di opere digitali per chiedere a Google di rimuovere link a materiale su altri siti sul quale esse rivendicavano diritti dicopyright.[106] Google risponde a queste richieste rimuovendo il link e includendone uno alla richiesta nei risultati della ricerca.[106] Ci sono anche state critiche secondo cui la cache di Google violerebbe il copyright[107]; in ogni caso ilcaching è una normale parte delle funzioni del web e il protocollo HTTP mette a disposizione meccanismi (che Google rispetta) per disabilitarlo.
Nel2002 si diffuse la notizia[108] che inCina l'accesso a Google era stato vietato; il governo cinese ha infatti il controllo della rete e può impedire il collegamento verso alcuni siti. Un sitomirror (in tutti i sensi, compreso il testo da sinistra verso destra;mirror letteralmente significa "specchio") chiamato "elgooG" si rivelò efficace nell'aggirare il divieto. Tempo dopo, il divieto cessò e fu detto che non era stato istituito per impedire le ricerche, ma l'accesso alla cache (che permetteva di aggirare altri divieti imposti dal governo). Esiste anche un mirror dinamico di Google che funziona comeproxy server.[109] AInternet Archive, che pure fornisce un servizio di caching, non fu però vietato l'accesso.
Secondo laGuardia di Finanza, tra il 2002 e il 2006 Google Italia non dichiarò reddito imponibile per oltre 240 milioni di euro, pari a 96 milioni di euro diIva evasa[110]Nel2013 dovette pagare una multa da 7 milioni di euro per violazione della privacy negli USA, in una causa che la vedeva coinvolta dal2010.
Nel 2017 la compagnia viene condannata dall'antitrust dell'Unione europea ad una multa di 2,42 miliardi di euro con l’accusa di avere creato e mantenuto una posizione dominante nel settore delle ricerche per lo shopping online, a danno della libera concorrenza e quindi delle persone. Nel dettaglio l'accusa è quella di mostrare (nelle sue pagine dei risultati) link verso siti per gli acquisti online che pagano per essere messi in evidenza, senza dare spazi ad altri motori di ricerca dedicati esclusivamente allo shopping.[111]
Nel 2016 un ex-allievo di Fogg,Tristan Harris, dopo una carriera da esperto di etica del design in Google, si licenzia dalla multinazionale per denunciare le tecniche persuasive non trasparenti utilizzate dall'industria tecnologica e il loro impatto sulle relazioni umane e sulla qualità della vita dei cittadini[112].
Il servizio Google News inlingua cinese e, in generale, l'algoritmo di ricerca nel web, sarebbero modellati sulla politica di censura del regime al potere inCina. Alcune notizie pubblicate da siti web censurati dal governo di Pechino non verrebbero pubblicate accedendo al portale da una connessione cinese. In base alla località delle ricerche i risultati restituiti sono differenti, e in particolare sembrano essere tagliate fuori particolari testate[113]. Google attribuisce a «una varietà di motivi» la scelta di negare il link ad alcune testate, e tra tali motivi viene citata la fattiva impraticabilità dell'accesso al sito da talune località[114].
L'attività di Google in Cina sarebbe vincolata da leggi che arrivano anche a imporre filtri web per siti dai contenuti illegali[senza fonte]. Inoltre nei normali risultati di ricerca del Google cinese è abilitato il filtro «Safesearch» in modo permanente. Tale filtro ha la funzione di proteggere i minori dal materiale pornografico presente sul web. Se si effettuano però alcune particolari ricerche sul Google cinese, si viene avvertiti che il filtro «SafeSearch è attivo. Viene fatto notare però che le voci in questione sono ad esempio "Dalai Lama", "Falun Gong", assieme alle parole "libertà", "democrazia" e simili[senza fonte].
Dalle pesanti accuse mosse dall'opinione pubblica Google si difende ribadendo che si tratta semplicemente di controllo di pornografia e materiale illegale, nonostante però molto spesso di fatto vengano censurati contenuti diversi da quelli normalmente bloccati dal filtro SafeSearch[senza fonte].
Nel marzo 2010, Google ha deciso di reindirizzare il traffico verso il proprio sito di Hong Kong, eludendo in questo modo la forte censura cinese. Il sito google.com.hk permette di effettuare ricerche non filtrate dalGreat Firewall, che però continua a bloccare il traffico verso i siti censurati dal governo cinese[115].
Così come scrivendopi viene identificato ilpi greco,[116] inserendoanswer to life, the universe and everything, ovvero la versione originale dellarisposta alla domanda fondamentale sulla vita, l'universo e tutto quanto, il servizio calcolatrice[117] di Google riconoscerà la stringa come una costante matematica e darà come risultato42[118]; il riferimento è alla serie di romanzi fantascientificiGuida galattica per gli autostoppisti diDouglas Adams. Allo stesso modo, cercandoloneliest number si ottiene come risultato1: in questo caso il riferimento è alla canzoneOne diHarry Nilsson, famosa per il verso "One is the loneliest number that you'll ever do").
Il 6 ottobre2011, in seguito alla morte diSteve Jobs, Google inserisce immediatamente sotto la casella di ricerca il nome e il cognome (seguiti dalla data di nascita e di morte) dell'exCEO diApple sotto forma di link tramite il quale è possibile accedere direttamente alla pagina commemorativa del sito della società a lui dedicata. La stessa identica cosa è successa il 5 dicembre2013, a seguito della morte del politico sudafricanoNelson Mandela.
Se si digitado a barrel roll, la pagina di ricerca girerà di 360°.
Cercando «The last of us» comparirà sullo schermo un tasto che, se premuto, darà inizio a una animazione rappresentante il noto fungo espandersi, proprio come mostrato nellaserie televisiva omonima.
Cercando «nasa dart», avviando la ricerca, la foto dell'asteroide verrà colpita dalla sonda e la schermata sarà ruotata di alcuni gradi.
lmgtfy.com (dovelmgtfy è l'acronimo perlet me google that for you, in italianolascia che lo googli per te) è un sito internet che crea un'interfaccia grafica animata, dove si vede immettere un termine nella barra di ricerca, che verrà poi avviata sul sito Google, questo sito viene usato per incentivare l'uso del motore di ricerca e generalmente viene usato all'interno dei forum.
elgoog.im (Google mirror) è una parodia di Google dove tutti i risultati della ricerca saranno visualizzati come allo specchio. Vi sono varie modalità tra le quali "underwater", dove i risultati fluttueranno per la schermata come sott'acqua, oppure "gravity", in cui le anteprime dei primi risultati cadranno alla base dello schermo.
L'azienda americanaJoin the company aveva creato una parodia del famoso motore di ricerca, unluckytime.com: effettuando una ricerca, si viene automaticamente dirottati a caso tra le pagine dei risultati di Google. Al posto del tastoI'm feeling lucky ("mi sento fortunato") era stato posto il tastoI'm feeling unlucky ("mi sento sfortunato"). Nelle note legali, l'azienda diceva di essere fan di Google e di non poter immaginare un motore di ricerca migliore. Tuttavia era in grado di studiarne uno peggiore.
^Di circa 2 watt: «il maggior consumo (...) è dovuto alla chiusura dei transistor che regolano i pixel». Tratto da:Siti in abito scuro: schermo nero non riduce i consumi, inHi-Test N.5, Milano,Altroconsumo Edizioni, gennaio 2008, p.6.
^Google Support, susupport.google.com.URL consultato il 1º maggio 2019(archiviato il 12 maggio 2012).
John Battelle.Google e gli altri. Come hanno trasformato la nostra cultura e riscritto le regole del business. Milano, Raffaello Cortina Editore, 2006.ISBN 88-6030-039-8.