Mappa dello Stato di Goa. I diversi colori evidenziano i comuni (dettitalukas) e i rispettivi capoluoghi.
Goa (konkani: गोंयgoṃya;marathi: गोवाgovā;portoghese:Goa) è il più piccolo Stato federato dell'India in termini di superficie e il quart'ultimo in termini di popolazione dopoSikkim,Mizoram eArunachal Pradesh. Si trova sulla costa occidentale dell'India, nella regione nota comeKonkan, e confina con ilMaharashtra a nord, con ilKarnataka a est e a sud, mentre a ovest si affaccia sulmar Arabico. I portoghesi giunsero a Goa come mercanti all'inizio delXVI secolo, la conquistarono nel giro di pochi anni e la regione fece parte dell'Impero portoghese per circa 450 anni. Fu uno dei più antichi e duraturi domini coloniali della storia, finché fu occupata dall'India nel 1961.[2][3]
La capitale dello Stato èPanaji, mentreMormugao (un tempo nota comeVasco da Gama) ne è la città più popolosa. La capitale economica è considerataMargao, antica città che presenta numerose tracce della colonizzazione portoghese. Rinomata per le spiagge e per l'architettura coloniale portoghese, Goa è visitata ogni anno da centinaia di migliaia di turisti indiani e stranieri. Il territorio, ricco di flora e fauna, si trova nella regione deiGhati occidentali, considerata uno dei 21punti caldi di biodiversità del mondo. L'aeroporto di Dabolim, l'unico presente nello Stato, è sia militare sia civile e si trova nei pressi di Mormugao. Tra i vari piatti tipici della raffinata cucina goana vi è ilvindaloo. Lo Stato ha dato il nome al sottogenere musicaleGoa trance (o più comunemente soltantogoa), nato qui alla fine deglianni 1980 a partire dalla scoperta della techno da parte deglihippie giunti neglianni sessanta-settanta.[4]
Il nome "Goa" è portoghese, ma la sua origine precisa non è chiara. Potrebbe derivare dalla parolakonkanigoy, che significa mazzo di erbe alte. Ilpoema epico indianoMahābhārata si riferisce a questa zona chiamandolaGoparashtra oGovarashtra, che significa "nazione di mandrie di mucche". I nomiGopakapuri oGopakapattanam furono usati in alcuni antichi testi insanscrito e in altri sacri testiindù, come l'Harivansa e loSkanda Purāṇa. Goa è anche conosciuta comeGomanchala,Gove,Govapuri,Gopakpattan,Gomantak eGomant, altri nomi che compaiono in iscrizioni e testi come ilPurāṇa.[5]
NelIII secolo a.C. Goa era conosciuta comeAparantha ed è menzionata dal geografo grecoTolomeo. Alcuni altri nomi storici per Goa sonoSindapur,Sandabur eMahassapatam.[6]
Nel1312 Goa passò sotto il governo delSultanato di Delhi, un debole Stato che fu sottomesso nel1370 daHarihara I, fondatore dell'Impero di Vijayanagara. Rimase sotto il controllo dell'impero fino al1469, quando se ne appropriò ilSultanato di Bahmani diGulbarga. Dopo la caduta di tale sultanato, l'area cadde nelle mani diʿĀdil Shāhī, sultano diBijapur, che stabilì la capitale nella città conosciuta oggi comeGoa Velha (Goa Vecchia). Nel1510 i portoghesi sconfissero i re di Bijapur con l'aiuto degli alleati localiTimayya e fondarono un insediamento stabile a Goa Velha.
Stemma di Goa come possedimento portoghese (1675)
Gli europei incoraggiarono la conversione alCattolicesimo, spesso attraverso misure repressive che costrinsero una parte consistente della popolazione a convertirsi. Le ripetute guerre dei portoghesi con iMaratha e con i sultani del Deccan, assieme alle loro repressioni religiose, portarono a una forte emigrazione di goani verso le regioni confinanti.
Nel1843 la capitale fu portata da Goa Vecchia aPanaji. Verso la metà dell'Ottocento l'area della colonia si era espansa fino a comprendere quasi tutto l'odierno territorio di Goa. In quel periodo i portoghesi persero alcuni possedimenti nel sub-continente indiano e, quando vennero tracciati i confini dell'India portoghese, Goa rappresentava la maggior parte del territorio.
Dopo che l'India guadagnò l'indipendenza dallaGran Bretagna nel1947, il Portogallo rifiutò di negoziare il trasferimento dei propri territori coloniali sotto la sovranità dello Stato indiano. Il 12 dicembre1961, con l'operazione Vijay dell'esercito indiano, Goa fu occupata e annessa all'Unione indiana. Assieme aDaman e Diu divenne un cosiddetto "territorio dell'Unione" indiana. Il 30 maggio1987 Goa divenne il venticinquesimo Stato indiano, mentre Daman e Diu rimasero territori dell'Unione.
Goa ricopre un'area di3702km² (1 430miglia quadrate). Si trova tra le latitudini nord 14°53'54" e 15°40'00" e le longitudini est 73°40'33" e 74°20'13". Le sue spiagge fanno parte della lunga costa diKonkan, una depressione formatasi sul lato occidentale della catena montuosa deiGhati occidentali, che separa Goa dall'Altopiano del Deccan. Il punto più elevato si trova a Sonsogor, con un'altitudine di1167m s.l.m., e la costa misura101 km.
I fiumi principali sono il Mandovi, lo Zuari, il Terekhol, il Chapora e il Sal. Il comune di Mormugao, sulla foce del fiume Zuari, è uno dei maggiori porti naturali dell'Asia meridionale. Lo Zuari e il Mandovi garantiscono allo Stato le principali fonti di sostentamento. Nella costa sono presenti più di quaranta estuari e otto isole marine, mentre nei fiumi vi sono altre novanta isole. I fiumi di Goa sono navigabili per253 km. Nel territorio sono stati scavati oltre trecento stagni di irrigazione durante il dominio della dinastia Kadamba e vi sono circa un centinaio di località termali.
La maggior parte del terreno è composto dalaterite, ricca diossido di ferro ealluminio di colore rossiccio. Il suolo non roccioso è per lo più di tipoalluvionale, composto dalimo ed è ricco di minerali ehumus, che lo rendono molto fertile. Alcune delle rocce più antiche delsubcontinente indiano si trovano a Goa, tra le località di Molem e Anmod, al confine con ilKarnataka. Tali rocce sono classificate comegneiss di circa 3 600 milioni di anni fa, datate dalrubidio con metodo didatazione radiometrica e un campione è esposto all'Università di Goa.
Trovandosi nellazona tropicale e vicino almare Arabico, Goa ha un clima caldo e umido per la maggior parte dell'anno. Il mese di maggio è il più caldo, le temperature possono superare i35 °C (95 °F) e vi è un'alta percentuale di umidità. Imonsoni arrivano all'inizio di giugno e aiutano ad alleviare la calura. La maggior parte delle precipitazioni atmosferiche è costituita da queste piogge torrenziali che durano fino alla fine di settembre.
La breve stagione temperata dura dalla metà di dicembre fino a febbraio. Questi mesi sono costituiti da notti fresche con temperature attorno ai20 °C e giorni caldi sui29 °C con umidità moderata. Più verso l'interno, a causa dell'altitudine, le notti sono leggermente più fresche. Nel marzo del2008 vi furono forti piogge e venti, e per la prima volta in 29 anni si è vista la pioggia nel mese di marzo.
Lo Stato si divide nei due distretti diGoa Nord eGoa Sud.Panaji, la capitale dello Stato, è anche il capoluogo del distretto del nord, mentreMargao lo è di quello del sud. Ogni distretto è governato da un amministratore distrettuale delegato dal governo indiano.
La foresta a Goa si estende per1424 km², la maggior parte dei quali è di proprietà del governo centrale indiano. I possedimenti governativi forestali sono stimati in1224,38 km² mentre quelli privati in200 km². La maggior parte delle foreste dello Stato si trovano all'interno, nelle regioni orientali di Goa, sulle pendici dei Ghati occidentali, riconosciuti come uno dei 21hotspot di biodiversità del mondo. Nel numero di febbraio del1999 delNational Geographic Magazine, Goa fu paragonata all'Amazzonia e alBacino del Congo in termini di biodiversità tropicale.
Nello Stato sono state documentate più di 1 512 specie di piante, oltre 275 specie di uccelli e oltre 60 generi di rettili.[9] Il mammifero simbolo dello Stato di Goa è ilgaur, l'uccello è ilpassero giallo dalla gola color rubino, che è una variante specifica delbulbul dalla cresta nera, e l'albero è l'asan.I più importanti prodotti della foresta sono le canne dibambù, le cortecce di alcuni alberi e lagarcinia indica, un frutto simile almangostano. Le palme dacocco sono ovunque così come la vegetazionedecidua composta da alberi diteak, sal,anacardo emango. Tra i frutti più diffusi vi sono iljackfruit, ilmango e l'ananas.
IlP.I.L. di Goa per il2004 è stato stimato in 3 miliardi di dollari. Goa è uno degli Stati indiani più ricchi con il secondo reddito pro capite più elevato pari a due volte e mezzo quello medio del paese, e uno dei tassi più veloci di crescita: 8,23% (circa all'anno dal 1990 al 2000).[11]
Ilturismo è l'attività economica più importante di Goa: qui arriva il 12%[12] del totale dei turisti stranieri in India. Le principali stagioni turistiche sono l'inverno e l'estate. Durante l'inverno, i turisti stranieri (principalmente europei) si recano a Goa per approfittare dello splendido clima. In estate (che a Goa corrisponde alla stagione delle piogge), sono invece i turisti del resto dell'India a venire a passare le vacanze. I soggiorni avvengono perlopiù nell'area costiera di Goa, mentre le presenze turistiche nell'entroterra sono scarse. Nel 2004, più di due milioni di turisti hanno visitato Goa, 400 000 dei quali stranieri.
Il territorio lontano dalla costa è ricco di minerali e leminiere costituiscono la seconda attività economica più importante dello Stato. Le più importanti sono quelle diferro,bauxite,manganese, ghiaia,calcare esilice. Dal porto diMormugao sono state spedite 31,69 milioni di tonnellate nei cargo del 2004, e circa il 39% delle esportazioni di ferro dell'India intera. Le maggiori industrie del ferro della zona sono laSesa Goa (ora posseduto daVedanta) e laDempo.L'attività di estrazione del ferro si svolge in modo non regolamentato e sta mettendo in serio pericolo l'equilibrio delle foreste di Goa e la salute della popolazione locale. Le industrie metallurgiche estraggono illegalmente in alcune aree senza i permessi necessari.
L'agricoltura ha avuto un'importanza rilevante a partire daglianni settanta e offre ora lavoro part-time a buona parte della popolazione. Ilriso è il prodotto agricolo principale, seguito dall'areca, l'anacardio e ilcocco. Lapesca offre lavoro a circa quarantamila goani, sebbene si sia registrato un declino nel settore sia per la diminuzione del pescato, sia per l'aumento della pesca su scala industriale.
LeZuari Industries (reddito lordo del 2005 pari a 36 302 milioni dirupie) e laSesa Goa (reddito lordo del 2005 pari a 17 265 milioni di rupie) sono dueS&P CNX 500 conglomerati industriali che hanno uffici a Goa.[senza fonte] Il governo di Goa ha deciso di non concedere più nel territorio leZone Economiche Speciali (ZES), in forte contrasto a quanto succede in altri Stati dell'India. Le ZES garantivano proventi e favorivano la creazione di posti di lavoro per la popolazione locale, in virtù della bassa tassazione rispetto alle aree non speciali. Nel 2007 erano rimaste 16 aree ZES a Goa. La decisione è stata presa dal governo locale in seguito alla forte opposizione alle ZES da parte dei partiti politici locali e della Chiesa cattolica.[13]
Goa è anche nota per i costi contenuti dei liquori dovuti alla tassazione bassa sull'alcool. Un'altra grossa fonte di reddito per lo Stato è costituita dallerimesse dei cittadini che lavorano all'estero e inviano denaro alle loro famiglie.
Iltrasporto pubblico è fornito per lo più da bus di compagnie private che collegano le principali città dello Stato alle aree rurali. Gli autobus del governo, dellaKadamba Transport Corporation, collegano le strade di maggior percorrenza con alcune remote parti dello Stato. Nelle maggiori città, come Panaji e Margao, c'è anche un servizio di bus cittadini. Il trasporto pubblico a Goa è poco sviluppato e i residenti dipendono fortemente dai propri mezzi di trasporto, di solito motociclette. Le dueautostrade che attraversano lo Stato sono la NH-17, che corre lungo la costa ovest dell'India e collega Goa aBombay verso nord e aMangalore verso sud, e la NH-4A, che attraversa lo Stato verso est e collega la capitale Panaji aBelgaum e alle città delDeccan. La NH-17A collega la NH-17 al porto diMormugao da Cortalim, e la nuova NH-17B, una volta completata, sarà un'autostrada a quattro corsie che collegherà il porto di Mormugao alla NH-17 e a Verna, passando per l'aeroporto di Dabolim. Goa ha un totale di224 km di autostrade,232 km di strade statali e815 km di strade distrettuali.
Il cargo River Princess nei pressi della spiaggia di Candolim
Altre forme di trasporto a noleggio includono itaxi senza tassametro e, nelle aree urbane, gli autorisciò. Una forma di trasporto tipica di Goa sono imototaxi, guidati da motociclisti chiamati localmente "pilots", che possono trasportare un singolo passeggero per volta. Le corse sono di solito negoziate prima e dopo il viaggio (conviene chiedere ai locali sul corretto costo del viaggio prima di negoziare). In alcuni fiumi sono in serviziotraghetti operati dai dipartimenti per la navigazione dei fiumi. Goa ha duelinee ferroviarie, una gestita dalla South Western Railway e l'altra dallaKonkan Railway. La linea gestita dallaSouth Western Railway fu costruita durante l'epoca coloniale per collegare la città portuale di Mormugao aHubli, inKarnataka, via Margao. La linea gestita dalla Konkan Railway, che fu costruita durante gli anni novanta, corre parallela alla costa, collegandoMumbai alla costa diMalabar.
Dal porto di Mormugao vengono spediti tramitecontainer minerali, petrolio, carbone e altri materiali. La maggior parte delle spedizioni consiste in minerali proveniente dall'interno di Goa. Panaji, che si trova sulle rive del Mandovi, ha un porto minore, che veniva usato per il trasporto passeggeri sunave a vapore tra Goa e Mumbai fino alla fine deglianni ottanta.
Un nativo di Goa è chiamatogoan in inglese,goenkar inlingua konkani,goês (maschile) ogoesa (femminile) in portoghese egovekar inmarathi. Con una popolazione di 1 457 723 residenti nel 2011 e un territorio di3702 km², per unadensità di popolazione di 393,77 ab./km², è il quarto Stato meno popolato dell'India, dopoSikkim,Mizoram eArunachal Pradesh, e il più piccolo. La popolazione è cresciuta a un tasso del 14,9% per decade.[14] Il 49,77% della popolazione vive nelle aree urbane. La popolazione è costituita da 960 femmine ogni 1 000 maschi. Il tasso di natalità era di 15,70 per 1 000 persone nel 2007.[15]
Induismo (65,8%),Cristianesimo (26,7%) eIslamismo (6,8%) sono le tre principali religioni a Goa.[16] LaChiesa cattolica romana arrivò ai tempi della colonizzazione, che iniziò nel 1498 quando l'esploratore portogheseVasco da Gama arrivò sulla costa delMalabar. Con l'arrivo dell'Inquisizione[17] nel 1560, una vasta parte della locale popolazione divenne cattolica. Icattolici goani costituiscono la maggiore comunità cristiana dello Stato, in cui si trova anche una piccola comunitàebraica.
Le maggiori città di Goa sonoMargao,Mormugao,Mapusa ePanaji, la capitale. A seguito dello sviluppo demografico e urbanistico degli ultimi decenni, la regione che collega le ultime quattro città è consideratade facto unaconurbazione, o un'area urbana più o meno continua.
^L'inquisizione di Goa, in: Davide Canfora (a cura di),La libertà al tempo dell'Inquisizione. Antologia di documenti dal 1252 al 1948, Milano, Teti Editore, 1999,ISBN978-88-7039-771-0.