Intipografia, un glifo è una rappresentazione concreta di ungrafema, di più grafemi o di parte di un grafema, senza porre attenzione alle caratteristichestilistiche. Parallelamente, il terminecarattere si riferisce a un grafema nell'ambito tipografico e informatico.
Mentre un grafema è un'unità di testo, un glifo è un'unità grafica. Per esempio, la sequenza di due lettere <fi> contiene due grafemi (o "caratteri") ma potrà anche essere rappresentata da un solo glifo nel caso in cui i due grafemi siano combinati in una singolalegatura. Viceversa, alcunemacchine da scrivere richiedono l'uso di più glifi per la scrittura di un solo grafema (ad esempio, duetrattini per ottenere unalineetta, oppure un apostrofo sopra un punto per ottenere unpunto esclamativo).
La maggior parte dei glifi, in tipografia, sono l'equivalente dei caratteri tipografici che costituiscono le serie di un particolare stile di untipo di carattere. In tempi recenti, specialmente in informatica, si è imposto l'anglicismofont (di origine francese): unfont è uno stile di un tipo di carattere, ovvero un insieme ordinato di glifi contenente informazioni su come associarvi un particolare codice, visualizzarli in differenti dimensioni e stamparli correttamente.
Dato un particolare tipo di carattere, ogni grafema di solito corrisponde ad un singolo glifo; questa regola generale trova delle eccezioni, soprattutto nel caso dei tipi di carattere creati per lingue dotate di un sistema di scrittura che prevede numerosi segni differenti. In questi casi particolari un grafema può corrispondere a parecchi glifi e parecchi grafemi a un solo glifo. Recentemente sono stati introdotti i tipi di carattereOpenType, che prevedono sostituzioni automatiche delle legature,maiuscoletti ed altre caratteristiche avanzate.