Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Giuseppe Bossi

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo calciatore, vediGiuseppe Bossi (calciatore).
Autoritratto

Giuseppe Bossi (Busto Arsizio,11 agosto1777Milano,9 dicembre1815) è stato unpittore,scrittore ecollezionista d'arteitaliano.

Fu uno dei protagonisti delneoclassicismo milanese accanto aUgo Foscolo,Giuseppe Parini,Alessandro Manzoni eCarlo Porta. Nonostante fosse anche letterato, poeta e disegnatore di rilievo, viene soprattutto ricordato per le sue opere pittoriche.

Biografia

[modifica |modifica wikitesto]
Busto a Giuseppe Bossi, diCamillo Pacetti, nel Palazzo di Brera.

Dopo aver frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brera, una borsa di studio aRoma gli permise di venire a contatto con i grandi modelli della pittura rinascimentale e della statuaria classica frequentando artisti comeAntonio Canova,Felice Giani eAngelika Kauffmann.

Rientrato aBologna, nel1801 fu nominato segretario dell'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Nel1802 compì un viaggio a Parigi insieme all'incisore monzeseGiuseppe Longhi e vi frequentò l'ambiente artistico. Tornato in Italia, nel1803 curò la redazione del nuovoStatuto di Brera introducendo sostanziali riforme e novità nell'insegnamento accademico e portando in breve questo istituto ad avere un ruolo preminente nella determinazione del gusto del tempo in Italia settentrionale. Con lo stessoStatuto fu dato grande impulso allaPinacoteca di Brera, che venne dotata del suo primo nucleo di opere. Ricoprì tale incarico fino al1807 anno in cui, con sua grande amarezza, rassegnò le dimissioni.Ed è proprio dal1807 che Bossi inizia a scrivere le sueMemorie sotto forma di diario della propria vita, attività che sospenderà soltanto pochi giorni prima di morire nel1815[1].

Nel1805 scrisseSulla utilità politica delle Arti del Disegno dove sosteneva che il valore e l'utilità delle arti stava nella loro natura incitatrice alle virtù civili[2]. Collezionò varie pagine di Leonardo Da Vinci, che dopo la sua morte furono trasferite alle Gallerie dell'Accademia di Venezia e Torino. Insieme ad altri artisti di tendenzeneoclassiche, effettua le decorazioni degli interni dellaVilla Melzi d'Eril aBellagio. Dal 1809 sino alla morte dimorò a Milano presso ilPalazzo Durini di Monza, dove anche il Canova ebbe il suo studio durante i suoi soggiorni milanesi ospite dei Conti Durini di Monza.[3]

Dopo la prematura morte avvenuta a 38 anni gli amici e colleghiAntonio Canova,Pompeo Marchesi ePelagio Palagi realizzarono e gli dedicarono unmonumento alla memoria eretto nel 1818 presso lapinacoteca Ambrosiana dove ancora si trova.Il Bossi venne sepolto alcimitero del Gentilino fuori Porta Ticinese poi demolito nel 1895; i suoi resti non sono identificabili. Sulla tomba una lapide in latino intitolata a IOS. FRAN. BOSSIVS elencava i meriti e i titoli del pittore.[4]

Scritti

[modifica |modifica wikitesto]

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^ Fernando Mazzocca,Bossi, rifondatore di Brera, suletteraturaartistica.blogspot.com, 6 febbraio 2005.
  2. ^Mario Praz,Gusto neoclassico, Rizzoli, Milano, 2003, p.154
  3. ^Palazzo Durini, suPalazzo Durini(archiviato dall'url originale il 20 dicembre 2019).
  4. ^IOS. FRAN. BOSSIVS, inCollezione delle iscrizioni lapidarie poste nei cimiteri di Milano dalla loro origine all'anno 1845..., Porta Ticinese, Milano, G. Tamburini, 1852, p. 37.

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF(EN14894672 ·ISNI(EN0000 0001 2121 6677 ·SBNSBLV046555 ·BAV495/76081 ·CERLcnp00128104 ·Europeanaagent/base/154185 ·ULAN(EN500012413 ·LCCN(ENn84186659 ·GND(DE100429521 ·BNF(FRcb12685581j(data)
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Giuseppe_Bossi&oldid=141867062"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp